Papa Francesco ha espresso il suo cordoglio per le persone rimaste uccise nel terribile e vile attentato di Barcellona. “Dinanzi alla notizia del crudele attentato terroristico che ha seminato morte e dolore sulla Rambla di Barcellona, il Papa – si legge in un telegramma inviato all’arcivescovo di Barcellona – esprime il suo più profondo dolore per le vittime che hanno perso la vita in un atto tanto disumano e offre preghiere per il loro eterno riposo”.
Il Santo Padre, conclude il telegramma, “non può che condannare ancora una volta la violenza cieca, che è un’offesa gravissima al Creatore, e innalza la sua preghiera all’Altissimo affinché ci aiuti a continuare a lavorare con determinazione per la pace e la concordia nel mondo”.
Il telegramma firmato dal cardinale Pietro Parolin, è solo l’ultimo atto tramite il quale la Santa Sede ha espresso la sua preoccupazione e il suo cordoglio per quanto accaduto a Barcellona. Già nella serata stessa dell’attentato, infatti, Francesco aveva dato mandato al direttore della Sala Stampa, Greg Burke, di rendere note le sue preghiere per le vittime dell’attentato e di esprimere a nome della Chiesa “la vicinanza a tutto il popolo spagnolo, specialmente ai feriti, alle vittime e alle loro famiglie”.
Stesse parole, queste, usate anche dai vescovi spagnoli. “Dinanzi a questo fatto tragico ed esecrabile – hanno affermato in una nota ufficiale – la Conferenza episcopale spagnola intende mostrare la propria vicinanza e preghiera alle vittime e alle loro famiglie. Al tempo stesso condanniamo ogni dimostrazione di terrorismo, che è del tutto incompatibile con una visione morale della vita, giusta e ragionevole. Il terrorismo lede il diritto alla vita e alla libertà, ed dimostrazione della più dura intolleranza”.
Ho letto gli anni degli attentatori, 19–22——-vivere abbandonati a se stessi, in ambienti promiscui violenti senza valori , genera stress psicofisico che puo’ condurre a azioni aberranti.
Da noi in Italia abbiamo femminicidi tutti i giorni, gruppi di minori che violentano le “amiche”, anziani che uccidono la moglie e si suicidano,——–ma noi cosa facciamo di umano per evitare affinche’ questo accada?
intervengo in difesa se vedo mancanza di rispetto verso un’anziano, un disadattato uno di colore?
del mio vicino che ne conosco tutto il guardaroba, l’auto nuova, guardando con un occhio umano mi posso rendere conto se qualcosa non va’, offrire un sorriso, una parola che potrebbe evitare una tragedia sotto la cenere, a tragedia avvenuta; una persona, una coppia tranquilla?!
quanto ho visto di serio e valido in quanto mi circonda?