Durante il suo viaggio apostolico, il Pontefice sta avendo degli appuntamenti importanti, come quello di oggi in cui ha incontrato in Mozambico il clero, i religiosi, i catechisti, i seminaristi e gli animatori pastorali.
Questo pomeriggio il Santo Padre ed i religiosi si sono incontrati nella Cattedrale di Maputo e a questi ha portato il sì della Vergine Maria come esempio emblematico della capacità di affidarsi completamente al Signore, senza paura e senza più voltarsi indietro.
Monsignor Hilario da Cruz Massinga – vescovo in Mozambico – ha accolto il Papa e ha espresso a nome di tutti i fedeli la gioia di ospitare il Pontefice, presentandogli una comunità che ha voglia di testimoniare il messaggio di Dio, nonostante la realtà del Mozambico non sia semplice da gestire e ci siano in alcuni tendenze alla mondanità.
Ha preso poi la parola un sacerdote, il quale ha chiesto al Pontefice di aiutare tutto l’ordine sacerdotale a superare la cosiddetta crisi dell’identità sacerdotale, caratterizzata anche dall’abbandono del percorso da parte di seminaristi e sacerdoti, spesso più preoccupati del benessere personale che di diffondere il Verbo di nostro Signore.
A seguire hanno preso la parola alcuni rappresentati delle altre categorie presenti a questo incontro con il Papa ed il Pontefice ha preso spunto proprio dalla testimonianza di una catechista per dare il suo messaggio conclusivo. Il Santo Padre ha citato infatti “siamo una Chiesa inserita in un popolo eroico” per lodare la capacità della popolazione di mantenere viva la speranza, nonostante le difficoltà e le avversità che si presentano lungo il cammino.
Il Pontefice ha rincuorato poi i sacerdoti, ricordando loro che il sacerdote “è il più povero degli uomini”, il più inutile ed il più piccolo di tutti se non si affida al Signore e non chiede il suo aiuto per portare a termine l’importante compito che gli è stato affidato.
1 pensato per “Il Santo Padre incontra i religiosi nella Cattedrale di Maputo”