Torna ad affacciarsi Papa Francesco per il Regina Coeli nella sua Piazza San Pietro che finalmente è stata aperta ai fedeli, seppur con tutte le precauzioni del caso dovute alla pandemia ancora in corso.
Si celebra oggi la Pentecoste “nel ricordo dell’effusione dello Spirito Santo sulla prima Comunità cristiana”, e il Vangelo preso in esame è Gv 20,19-23, dove Gesù risorto appare ai discepoli che hanno paura e lo hanno abbandonato, e le Sue parole –Pace a voi– “Sono parole di riconciliazione e di perdono ”.
Prepara in questo modo la Sua chiesa, la Sua missione, come spiega Bergoglio, “Perdonando e radunando attorno a sé i discepoli, Gesù fa di essi una Chiesa, la sua Chiesa, che è una comunità riconciliata e pronta alla missione”. Quale? Quella iniziata da Lui, devono dare testimonianza. “L’incontro con il Signore risorto capovolge l’esistenza degli Apostoli e li trasforma in coraggiosi testimoni. Infatti, subito dopo dice: -Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi-” .
E’ questo il compito dei cristiani, e per prepararli a ciò “Gesù dona agli Apostoli il suo Spirito”. Ecco poi l’amore che torna sempre nel proposito del Signore “Lo Spirito Santo è fuoco che brucia i peccati e crea uomini e donne nuovi; è fuoco d’amore con cui i discepoli potranno incendiare il mondo” . Ed è lo stesso Spirito Santo che abbiamo ricevuto “nei sacramenti del Battesimo e della Confermazione”, assieme ai suoi doni, tra cui il “timore di Dio” che non è paura, ma “la certezza della sua misericordia e della sua bontà, è la fiducia di potersi muovere nella direzione da Lui indicata, senza che mai ci manchino la sua presenza e il suo sostegno” .
La Pentecoste quindi ci serve a ricordare che lo Spirito Santo è sempre con noi e che il nostro compito è quello di “non adagiarci nel quieto vivere o rinchiuderci in abitudini sterili” ma bensì andare fuori tra la gente a portare la Parola del Signore.
Adorare Dio significa amarLo e credere in Lui. Perché allora la gente crede sia il Padre che punisce con varie disgrazie l’uomo? Dio è sempre per la Vita ma Satana vuole che Dio non tratti l’uomo con occhio di riguardo ma che lo punisca secondo Giustizia per poi accusare Dio di crudeltà e allontanare l’Uomo dal suo Amore.
Il COVID, voluto da Satana affinché l’Uomo bestemmi, è stato concesso da Dio all’Accusatore affinché lo Spirito Consolatore svelasse questo Mistero e la ragione per cui è avvenuto: ossia affinché l’Uomo si ritragga dalle sue vie di morte una volta ammonito delle possibili conseguenze di una Guerra Biologica seguita poi da una guerra nucleare. Il progetto era reale, speriamo che ora i perversi si ritraggano dai loro sentieri malvagi.
Fidiamoci sempre di Dio e anche dovessero cercare di ucciderci, affidiamo a Lui il nostro Spirito e ci salverà. Personalmente hanno tentato eliminarmi per ben sette volte ma Dio mi ha salvato. Avevo un compito da assolvere e sapere che Dio conta su di me mi dà una Gioia ed un Onore incredibile. Così auguro sia di Te, Padre Santo (già ora) che ridi e scherzi con le Cose di Dio.
Saluti (SS) Silvano (PS.: che la Trinità Salvi noi).
Venezia, Pentecoste 2020