“Dio arriva sempre prima di noi! Anche nei posti più lontani, anche nelle culture più diverse…” sono queste alcune delle bellissime parole con le quali Papa Francesco ha voluto spiegare ai , nell’Udienza del sabato, quanto sia importante la capacità di leggere il contesto nel quale si opera, la capacità di farsi interpreti dei bisogni, delle necessità e delle aspirazioni delle persone amando in modo disinteressato.
“Dovunque andiate, vi farà bene pensare che lo Spirito di Dio arriva sempre prima di noi” e semina la fede nel cuore delle persone, esattamente come accadde a Filippo (At 8,27-28) che inviato dal Signore per la strada incontra un amministratore che leggeva le Scritture del profeta Isaia pur non comprendendo il senso.
Dio semina la fede nel cuore delle persone, in modo misterioso, all’interno del loro stesso contesto culturale, preparandole “per la catechesi e per il Battesimo“, aprendole all’incontro con il Signore.
Considerato, dunque, che “lo Spirito sempre ci precede” – ha spiegato Bergoglio – è “tanto più importante il vostro impegno ad “imparare” le culture che incontrerete, sapendo riconoscere il bisogno di Vangelo che è presente ovunque, ma anche quell’azione che lo Spirito Santo ha compiuto nella vita e nella storia di ogni popolo“.
Questo vuol dire, ha continuato il Vescovo di Roma “avere cura con amore gli uni degli altri, in particolar modo dei più deboli” ma senza mai giungere alla sopraffazione.
Non siamo noi i protagonisti ma il Signore, non siamo noi che seminiamo la fede ma lo Spirito Santo: il nostro ruolo è solamente quello di portare il nostro fratello alla scoperta dei doni che lo Spirito gli ha donato e della fede che è già nel suo cuore.
Per questo, “la libertà di ciascuno non deve essere forzata, e si deve rispettare anche – ha quindi concluso Papa Francesco – la eventuale scelta di chi decidesse di cercare altre forme di vita cristiana che lo aiutino a crescere nella risposta alla chiamata del Signore“.
Прошу Господа,чтобы Вы Были Здоровы! Вы добрый пастырь,я горжусь ,что Вы мой ПАПА
papa Francesco da quando sei venuto tra noi ,ti amo immensamente, per le tue parole il tuo sorriso ,il tuo amore per i malati e per chi soffre,.ti prego ogni giorno ,e ti chiedo di pregare per la mia famiglia per i miei figli ,per mio marito che sta tanto male ,e grazie a te oggi sta migliorando sempre di piu’ ,sei il nostro conforto e il sole che ci illumina ogni girono prego per te e tu per me.TVB rossana
Signore dammi la liberta’ di amare a modo mio sotto la tua guida. Grazie
Muy triste por no contar con traducción al español esta interesante y valiosa página. Habrá alguna solución en corto plazo?, además, nuestro Santo Padre hay que considerar que es latino y ello es importantísimo que su gente quiere tenerlo más cerca contando con nuestro idioma cada vez que nos envíen noticias, comentarios, etc. Gracias.