“Questo tesoro, che Gesù chiama “il Regno di Dio” – ha detto Papa Francesco domenica scorsa durante la riflessione che come di consueto precede la preghiera mariana dell’ – altro non è che “Dio che regna nella tua vita, nella nostra vita” per questo Gesù dice che il Regno di Dio è vicino e che tra di noi.
Il Regno di Dio è “amore, pace e gioia in ogni uomo e in tutti gli uomini” ha spiegato il Pontefice “questo è ciò che Dio vuole, è ciò per cui Gesù ha donato sé stesso” e la chiave per aprire la porta che ci permette di entrare nel Regno di Dio è “leggere il Vangelo“: “leggere il Vangelo è trovare Gesù e avere questa gioia cristiana, che è un dono dello Spirito Santo“.
“Leggere il Vangelo. Leggere il Vangelo” ha ripetuto più volte Bergoglio “Ogni giorno leggere un passo del Vangelo; e anche portare un piccolo Vangelo con noi, nella borsa, nella tasca, comunque a portata di mano. E lì, leggendo un passo, troveremo Gesù. – ha quindi aggiunto – Tutto acquista senso quando lì, nel Vangelo, trovi questo tesoro, che Gesù chiama il Regno di Dio“.
E quando lo incontreremo, garantisce il Santo Padre, non ci sarà “bisogno di fare ragionamenti, o di pensarci, di riflettere” poi ché ci accorgeremo subito che lo avremo trovato e, come il contadino e il mercante nelle Parabole della domenica ma anche come i tanti Santi – tra cui San Francesco – saremo “disposti a perdere tutto pur di averlo“.
Chi trova il Regno di Dio “non ha dubbi, sente che è quello che attendeva, quello che cercava, e che risponde alle sue aspirazioni“. “Pensiamo a san Francesco di Assisi – ha ulteriormente spiegato il Vescovo di Roma – lui era già un cristiano, ma un cristiano “all’acqua di rose”. – ha detto – Quando lesse il Vangelo incontrò Gesù e scoprì il Regno di Dio, e allora svanirono tutti i suoi sogni di gloria terrena. Il Vangelo ti fa conoscere Gesù vivo, ti fa conoscere Gesù vero; ti parla al cuore e ti cambia la vita“.
“Puoi cambiare effettivamente tipo di vita – ha quindi concluso Papa Francesco – oppure continuare a fare quello che facevi prima ma tu sei un altro, sei rinato: hai trovato ciò che dà senso, ciò che dà luce a tutto, ciò che dà sapore, anche alle fatiche, anche alle sofferenze e anche alla morte“.
Dove posso trovare leggere il vangelo in questo sito. Molto riconoscente delle informazione. Enka from Canada
messaggio a papa francesco purtroppo riguardo al discorso del vangelo noi qualche passo lo leggiamo per non scordarlo ma invece c’è qualcuno del clero lo ha scordato sotto la cantina il motivo perchè non vogliono ricordare che Gesù HA PERDONATO non lo vogliono capire per questo non ti fanno recapitare le lettere quando qualcuno ti scrive per chiederti aiuto ne sono sicuro perchè ne so qualcosa un saluto e un abbraccio
PENTENDOMI DELLE PAROLE GENERALIZZATE E RABBIOSE VERSO UN POPOLO CHE STA AFFRONTANDO LA GUERRA COME GLI ALTRI E CHE QUINDI HA CERTAMENTE ANCHE MARTIRI INNOCENTI COME IN TUTTI POPOLI , PREGO ANCHE PER QUESTI MARTIRI E AUGURO CHE DIO MANDI LA PROTEZIONE DI QUELLI CHE NON SONO MALVAGI……: MI RIFERISCO AL POPOLO PALESTINESE DOVE CI SONO STATI DEI MARTIRI CHE NON HANNO COLPA DI CIO’ CHE FANNO GLI ALTRI ABITANTI DELLA LORO TERRA CONTRO IL POPOLO DI ISRAELE . CHE DIO MANDI LA -SUA- GIUSTIZIA E LA -SUA- PACE .
PAPA FRANCESCO, STO LEGGENDO IL VANGELO DELL’ ACUQ E DELLO SPIRITO…: IL PRIMO CHE FU SCRITTO DAGLI EVANGELISTI E QUESTA VERSIONE E’ CON PREDICA PER CAPIRE I NOSTRI PECCATI PER AMMETTERLI PER CAPIRE CHE NON RIUSCIAMO AD ESSERE SENZA I PECCATI MA CHIEDIAMO AIUTO A DIO E PERDONO A DIO E CI RINNOVIAMO DELLA SPERANZA CON L’ESEMPIO DI GESU’ NON SOLO PERCHE’ C’E’:” LA CROCE” MA ANCHE PERCHE’ GESU’ VOLLE ESSERE “BATTEZZATO” .E IN QUESTO VANGELO FU DATO RISALTO AL SIGNIFICATO DI BATTESIMO CHE NON E’ SOLO UNA BENEDIZIONE MA CI DEVE RENDERE CONSAPEVOLI DEI NOSTRI PECCATI E DEL NOSTRO BISOGNO DI DIO SEMPRE..E DEL BISOGNO DI PREGARLO PER RICEVERE IN NOI IL -SUO- SPIRITO . – E’ ACQUA E SANGUE DI GESU’ SALVATORE DEL MONDO. –
il vangelo è il nostro concime e nutrimento della pianta, più si rafforza la pianta , più la pianta si difende dalla dalla zizzania.
Chiediamo al Signore con insistenza e vedrete che la luce non tarda di venire, perchè quando una volta che comprendiamo la sua parola viene spontaneo di mettere in pratica la Sua Parola e per il nemico non c’è spazio nel nostro cuore e viene da se che se ne va con nessun sforzo. è ovvio ci vorrà del tempo.
Il trucco sta, è più da concentrarsi sulla Parola del Signore, più che preoccuparsi di cacciare il male in noi. è la non conoscenza che ci porta a sbagliare.
Per come la vivo io penso che non c’è libro che supera il Vangelo, di quello che si può trovare tra le righe che come ha già spiegato papa Francesco, sarà lo Spirito SANTO che ci illumina.
Poi se osservate papa Francesco ci sta indicando dove cercare e non ci sta dicendo di fare come vuole lui, cioè dove dobbiamo ascoltare. Nessuno può indottrinare l’altro difronte a DIO. Possiamo solo essere di aiuto uni a altri. Che DIO ci benedica! Sara
Ecco noi cristiani all’acqua di rose!!!! Oggi prendo il mio Vangelo tascabile che non leggo mai è lo metto in borsa. Così seguo il consiglio di Papà Francesco e mi porto in vacanza una lettura un po’ trascurata ma necessaria x sentirsi meglio. Grazie papà Francesco
La Parola di Dio e` luce ,lampada ai nostri passi (cosi` recita il salmo),…E` attraverso la Parola che incontriamo Gesu` che e` La Parola, Il Verbo Incarnato e,la vita, la mia la tua s`irradia di luce alla Sua Presenza,,si cammina nella luce….