L’incontro con le Famiglie al Mall of Asia Arena è stato uno dei momenti più commoventi del primo giorno di Viaggio Apostolico di Papa Francesco nelle Filippine: nel corso dell’incontro il Pontefice ha improvvisato un discorso sull’importanza della dimensione del sogno nella famiglia d’oggi. Invitando i presenti a guardare a Giuseppe come esempio di vita, il Pontefice ha esortato a non dimenticare mai l’importanza del sognare in famiglia e a non smettere mai di essere fidanzati.
Fa riflettere il fatto che “le Scritture parlano poco di san Giuseppe e, là dove lo fanno, spesso lo troviamo mentre riposa, con un angelo che in sogno gli rivela la volontà di Dio” ha detto Bergoglio. “Questa sera vorrei riposare nel Signore con tutti voi. – come san Giuseppe – Ho bisogno di riposare nel Signore con le famiglie, e ricordare la mia famiglia: mia madre, mio padre, mia nonna, mio nonno… Oggi io riposo con voi e vorrei riflettere con voi sul dono della famiglia“.
Quindi improvvisando la propria riflessione in spagnolo, e grazie ad una traduzione estemporanea di Mons. Miles, ha proseguito dicendo “A me piace molto il sogno in una famiglia. Tutti i papà e tutte le mamme hanno sognato il loro figlio per nove mesi. È vero o no? [Sì!] Sognare come sarà questo figlio…” e quindi ha affermato: “Non è possibile una famiglia senza il sogno“.
Per questo quando guardiamo all’esempio di san Giuseppe non dobbiamo fermarci a quanto detto, ma dobbiamo andare alla radice, guardando la gestualità, guardando il modo in cui Giuseppe dialoga con Dio: “il riposo di Giuseppe gli ha rivelato la volontà di Dio. – ha detto – In questo momento di riposo nel Signore, facendo una sosta tra i nostri numerosi doveri e attività quotidiani, Dio parla anche a noi.“
Fa riflettere il fatto che “quando in una famiglia si perde la capacità di sognare, i bambini non crescono e l’amore non cresce, la vita si affievolisce e si spegne“. Tutto questo ci parla dell’importanza della dimensione del sognare e “per questo vi raccomando che la sera, quando fate l’esame di coscienza, ci sia anche questa domanda: oggi ho sognato il futuro dei miei figli? Oggi ho sognato l’amore della mia sposa, del mio sposo? Oggi ho sognato i miei nonni, i miei genitori che hanno portato avanti la storia fino a me“.
Ogni giorno Dio “ci parla nella Lettura.., nelle preghiere e nelle testimonianze, e nel silenzio del nostro cuore“. Proprio per questo “è tanto importante sognare. Prima di tutto, sognare in una famiglia. Non perdete questa capacità di sognare!“
Infatti nella vita dei coniugi tante difficoltà “si risolvono se noi conserviamo uno spazio per il sogno, se ci fermiamo a pensare al coniuge, e sogniamo la bontà che hanno le cose buone. – ha quindi concluso Papa Francesco – Per questo è molto importante recuperare l’amore attraverso il ‘progetto’ di tutti i giorni. Non smettete mai di essere fidanzati!“
Dio da una oscurità totale, prima che iniziasse la Creazione esisteva un buio totale, decise di creare le Galassie, composte da milioni di milioni di stelle, corpi incandescenti che emanano luce e calore, si compì la volontà di Dio. “SIA FATTA LA LUCE”. Dalla Galassia chiamata “LA VIA LATTEA” a cui appartiene la stella più vicina a noi “IL SOLE” e intorno a cui ruota Il pianeta Terra, posto alla giusta distanza, in modo che ci sia calore per permettere la vita, il ciclo naturale delle acque, (senza non sarebbe possibile la vita umana, animale, vegetale) con una inclinazione dell’asse terrestre idoneo per il compimento delle quattro stagioni, la fornì di un satellite “LA LUNA” per servire da misura del tempo. Abbiamo: un giro della Terra intorno al sole in 12 mesi, un giro della Luna intorno alla Terra in 28 giorni, un giro della Terra su se stesso in 24 ore. Tutto questo Dio creò per uno scopo ben preciso. Creare della Creature che avessero carne e ossa, a differenza degli Angeli che sono Spiriti, questi esseri viventi erano gli animali domestici, come noi li conosciamo, i felini, carnivori, ecc.. ognuno con una funzione molto precisa. Per ultimo creò gli esseri umani li creò maschi e femmina, li benedisse (li uni in matrimonio) e poi comandò loro di essere fecondi e riempire la Terra, avere cura degli animali, servirsene da cibo, oltre alle verdure e alla frutta, e avere cura della terra, Coltivarla e farne un bel giardino popolato di uomini che sotto la Sua guida avrebbero vissuti felici. Per cui si può dichiarare che il desiderio più grande di Dio è vedere la Terra popolata di “FAMIGLIE”, papà, mamma. bambini, felici che fanno la volontà di Dio. La unica e magnifica espressione di Dio è “AMORE”. Per cui se gli uomini si lasciano guidare da Dio mettendo in pratica i suoi insegnamenti, e i suoi insegnamenti sono unicamente per il bene degli uomini, non potrebbe essere diversamente, in quanto non vi è genitore che ama i suoi figli più di quanto li ama Dio per cui possiamo essere certi che la guida di Dio è solo per il bene dell’umanità, chiaramente istruita nelle sue leggi e che vive mettendole in pratica. Dio ama l’uomo, l’uomo deve amare la sua donna, insieme devono amare i figli. Le famiglie devono amare Dio. Per non incorrere nell’errore di non corrispondere l’amore che Dio ha per noi. “SOGNARE UNA VITA FELICE CON UNA FAMIGLIA CHE SI AMA E’ POSSIBILE, OCCORRE SOLO AMARE DIO E VIVERE NEI SUOI INSEGNAMENTI”. <<Prima di Giovanni; 5:3. Poiché questo è ciò che significa l'amore di Dio, che osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. 4, perché tutto ciò che è stato generato da Dio vince il mondo. E questa è la vittoria che ha vinto il mondo, la nostra fede.
Sogni lotti tutti i giorni per la felicita’ ed il futuro dei mi bambini. Credevo nel matrimonio … Ma come fai a crederci se scopri che tiri solo tu la carretta e alla prima difficolta’ scopri che lui nn solo nn ha fiducia ma per di piu ti pocchia e ti insulta davanti i tuoi figli nn preoccupandosi del danno che gli fa? Come ..posso sognare?
Per Giovanna
Hai ragione, e oltre a questo a volte sono i figli stessi che, nella loro liberta`, a volte fanno scelte diverse, contrastanti con quanto noi genitori avevamo sperato e sognato per loro; e a volte imboccano strade molto sbagliate, che li rendono infelici. Che puo` fare allora un babbo, una mamma? Io provo (non sempre ci riesco) semplicemente ad affidarli a Dio, gli dico: sono figli tuoi prima che nostri, noi cerchiamo di fare il possibile, ma se tu non intervieni, se non li raggiungi, se npn li aiuti come solo tu puoi fare, tutto sara`inutile. Prima o poi qualcosa succedera`, cosi` mi dico nei momenti di maggior fede, anche se poi torno a scoraggiarmi.. La fede non e`facile, e` un continuo combattimento, almeno per me.
Bellissimoooo!!!
In un momento tanto difficile per me,mi trovo davanti agli occhi questa riflessione del papa,”Sognare una famiglia,sognare i propi figli,sognare io loro futuro”
E qui mi sono persa…………………E’ qui che il mio sogno si è infranto….Sono una madre che sogna i suoi figli,ma il sogno non è bello rilassante e felice…..anzi è un incubo ,l’incubo di una mamma che non vede il futuro dei propi figli perchè imprigionata nelle trame di un sistema e di una crisi che la costringe alla disperazione allo sconforto,alla disoccopazione ,alla mancanza di un lavoro chele possa restituire la dignità e il sorriso al posto di una preoccupazione ed uno sconforto quotidiano…..Una vita fatta di rinunce ed inadeguatezza!La mia inadeguatezza è quella di tanti genitori,che si sentono in colpa rispetto alla vita dei loro figli,”Figli sognati,aspettati,desiderati,figli che non mi hanno chiesto di venire al mondo ,e verso i quali io ho dei doveri a quali non posso far fronte”.E qui mi chiedo come posso sognare …..come posso sperare se intorno a me vedo solo l’incubo di una situazione senza via d’uscita?
lindo mensaje
ma io che non ho nessuno al mondo,compreso nessun parente lntano o prossimo,solo amici falsi che telefonano quando hano bisogno,poi spariscono.
Caro Marco, tutti siamo soli, o con parenti o senza parenti, o con amici veri ocon amici falsi, non so veramente come ti trovi te, ma comunque anche da la sú ci sará qualcuno che ci pensa é di sicuro sará piú importatnti di tutti quanti siamo in terra.
un abbraccio
angelica
Interesante reflexión
La vida sin sueños se convierte en pesadilla