Papa Francesco nella giornata di oggi ha ricevuto in udienza i rappresentanti di Scholas Occurrentes, un progetto di sensibilizzazione verso i ragazzi poveri che non hanno cibo e vengono sfruttati a causa della loro povertà: la sfida che ha lanciato il Santo Padre con questa iniziativa sorta ancora quando era Arcivescovo di Buenos Aires è invertire la rotta e fare in modo che per i ragazzi non sia più “una cosa normale morire di fame, essere malato, rubare, uccidere, vivere in bande“.
In occasione dell’incontro è stata illustrata al Vescovo di Roma la nuova iniziativa, resa possibile grazie ad un accordo con i calciatori argentini e la Federcalcio sudamericana e che prevede che durante la prossima Coppa America in Cile siano donati 10 mila dollari per ogni rigore parato e per ogni gol segnato.
È importante per i giovani vedere che anche i loro miti, come calciatori, atleti e anche qualche politico, si impegnano in questo programma affinché i ragazzi abbiano un futuro diverso che non “lavorare per il traffico di droga.”
Senza iniziative come Scholas Occurrentes il futuro che si prospetterebbe per milioni di giovani poveri “è un cammino verso il suicidio: suicidio morale, suicidio esistenziale“.
“Ci sono tanti ragazzi che sono vittime di tutta questa violenza e di questa povertà. – ha commentato il Santo Padre – E questo è un progetto e una promessa. Vi ringrazio e resto ammirato per la vostra umanità, per il vostro umanesimo. – ha aggiunto – Il vostro è realmente un lavoro creativo di fronte ad un sistema educativo che non ha la capacità di reagire“.
“Questa proposta apre orizzonti, è creativa, come l’educazione dei tre linguaggi coordinati: il linguaggio della mente, il linguaggio del cuore e il linguaggio della mano, cioè del lavoro coordinato. – ha quindi concluso Papa Francesco – Dio ha seminato nel cuore umano tante possibilità e quando una società nasconde Dio e non mette al centro la persona umana finiamo nella cultura dello scarto“.
Querido Papa:
Quiero conocerte, porque cuando enseñabas en Santa Fe yo recien empezaba la secundaria en el Instituto Terciario de Guadalupe, asi que no me acuerdo si alguna vez estuvo ahi (años 60-65)
Yo soy Italiana, como todos en mi familia, exepto mis hijos, ellos son argentinos, como mi marido, vivo en Canada, pero voy seguido a Argentina porque tengo mi hijo mayor ahi, tiene dos hijas. El segundo esta aqui, casado y con ciertos problemas de trabajo y salud. No me quejo, creo en mi Jesus y espero que el nos ayude a todos. Si lee esto, contesteme, y gracias por ser como es, hasta los protestantes hablan bien de Uds, “loado sia il Signore”…
siccome avevo gia’ la tessera vaticanaPER ACCEDERE AGILI AGLI UFFICI E ALLA FARMACIA VATICANA E BENZINA E ALTRE COSE QUALI AL S. PADRE FRANCESCO BERGOGLIO E ALLO JOR BANCA VATICANA MI SERVE UNA NUOVA ESSENDO NATIO IN SS SEDE CITTA DEL VATICANIO-VILLA BIANCA IL 6\5\1957 ORE05.00 DI LAZZARO CASTELLANI E RITA CHIARA ASSUNTA SCOLASTICA PALAMA’ CASTELLANI-OMV PADRE CAPPUCCINO MINORE VIA S FRANCESCO 21 ASSISI-CARDINALE CON DISPENSA DI SPOSARDSI DI S. SANTITA’ S. ANDREA GUIDO FERDINANDO CASTELLANI-PALAMA’-EMAIL=CSTNDR57EE6H500O=ONU\\\\\CSTNDR57EO6H501I-\\\\\\\EREDITA’ DEL VATICANO DI TUTTI I PAPI E CARDINALI E PADRE PIO DA PIETRALCINA MADRE TERESA DI CALCUTTA PADRE GINO BURRESI SUOR SPERANZA ALHAMA-ILDENFONSO SHUSTER-PIOXIIo S.GIOVANNI XXIIIo PAOLOVIoS. GIOVANNI PAOLO IIo CARDINALI CASAROLI E POLETTI+ TESORO DEL VATICANO-APERTI SOLO I CONTI IN BANCA JOR VATICANA SOLAMENTE-PASWORDS=2520ZKM=29CUS=ttXimTqL57-EMAIL=castellani57@gmail.com-TELEFONO 0039-06-56485703-01-00-PROVVISORIO-VIA MARINO MAZZACURATI 23 CORVIALE SERPENTONE ROMA 2a REPUBBLICA ESSENDO STATO SEQUESTRATO NEL LONTANO 1978\2015 DAL SEN FLAMINIO PICCOLI-IN FEDEs. andrea guidio ferdinando castellani-palama’
Le principali cause della decadenza morale è da attribuire ai governi e alla Loro avidità infinita…. Ben vengano questi esempi…..sperando che tocchino le coscienze di chi decide su questa terra….
Santo Padre le quiero comentar ,que en una foto de comunión de mi esposo del año 1960,en blanco y negro ,detrás de una cortina salio Jesús en color. me gustaría si Ud quiere- hacerle llegar la foto. esto fue en el 2013. y ahora mi marido esta pasando por problemas de salud .en dos meses estuvo dos veces internado.yahora esta en diálisis y se le achataron dos vertebras.espero su respuesta bendiciones irma
Mi estimado Francisco:
Mi nombre es Claudia Bergamasco, vivo en Córdoba, Argentina. Tengo nacionalidad italiana porque mi papá era italiano y su familia también, he estado varias veces en Italia y realmente la amo como si fuera mía, estudio el italiano, veo series en ese idioma, porque como me dijo una vez una tía, “Claudia, non dimenticare l’italiano”. Y cómo hacerlo…volveré cada vez que pueda y algún día lo recorreré de punta a punta, si Dios quiere…
Deseaba escribirle para saludarlo, y decirle que siempre oro por Ud. Tal como lo pide, porque me parece importante que el pueblo lo sostenga en oración. Después de todo, Jesús lo pidió a sus discípulos en la noche de la tribulación, y ellos, cansados, no pudieron acompañarlo.
Desde niña me he interesado por encontrar, conocer a Dios, pero el de verdad y el de La verdad. He pasado por varios grupos, parroquias y hasta iglesia evangélica, buscando las respuestas a mis interrogantes.
He truncado, en mi juventud, una carrera de psicología, en tercer año, por considerar que no prestaba la ayuda que las personas necesitaban, como lo había hecho Jesús. Este celo me ha llevado a estudiar la Biblia con profundidad, y escuchar a todo el que habla de Dios con atención y sentido crítico. No dejando pasar una incongruencia en mi interior…
Este año, a los 49, después de 20 años de desarrollarme en el área de sistemas, he encontrado por fin el camino profesional que había buscado. He comenzado a estudiar Counseling, o consultoría psicológica, en Córdoba, una carrera que me parece que tiene más respuestas al ser humano integral, que busca dar al hombre herramientas para su autodesarrollo, como decía Pablo, “no tienen necesidad de que nadie os enseñe”, y me parece correcto, porque siendo yo creyente, no ya religiosa (en el sentido de que no sigo ritual alguno), sé que cada duda, problema o cuestionamiento, por más profundo que sea, Dios me va a dar, en algún momento la respuesta, de cualquier manera, pero de forma definitiva.
En fin, Quiero que sepa que lo escucho, desde que asumió, no he encontrado en Ud. Un atisbo de falsedad, y quiero compartir con Ud. Un secreto, siempre lo escucho con la esperanza de oír de su boca, la tan ansiada frase “desde este momento lo conocéis y lo veis”. Aunque sé que todos hemos sido llamados a serlo, todos debemos seguir ese camino, hasta llegar a ser lo que él nos llamó a ser, y que si no fuere posible, nos lo hubiera dicho…
Tenía muchísimas cosas que escribirle, pero no me quiero extender, sólo un esbozo de lo que soy, como para dar un marco a mi necesidad de escribirle.
Quiero que sepa que estoy para lo que se necesite; Sobre todo, Aquí, en Argentina, donde se subestiman las capacidades humanas, reduciendo a la gente necesitada a la mendicidad y no al desarrollo personal, al desarrollo de las potencialidades de cada uno, para alcanzar cubrir las necesidades, tanto materiales como espirituales, con las herramientas y el potencial de cada cual.
Quedo a su entera disposición y deseo que esté muy bien, acompañado y contenido. Desde aquí, todos lo apoyamos, amamos, y oramos por Ud.
certo senza Dio si soffre,anche Gesù lo ha provato sulla croce dicendo Padre perché mi hai abbandonato.se Dio ci abbandona,si sente che la speranza,la gioia,il fine ci abbandona e nel nostro cuore e spirito,c’è una sofferenza senza speranza. Dio sicuramente è vicino a tutti. io ho provato l’abbandono di Dio per 3 giorni e la sofferenza è superiore a quella che ci da la vita,anche se viviamo nella sofferenza o solitudine o addirittura disperazione. l’abbandona di Dio è peggio,è una cosa che ti manca di dentro ed è terribile. anche questo ha provato Gesù. forse milioni di persone non capiscono cosa ho scritto.cattivi o buoni,speriamo che Dio Padre sia sempre nella nostra vita. 1 è il Padre Santo …è DIO.I sacerdoti sono don,frate,Papa,vescovi,cardinale,monsignore etc MA non Padre,! solo è il Padre nostro :DIO dolce,misericorsioso e amorevole.
Speriamo che Dio sia sempre al nostro fianco. Fin qui riesco a comprendere.
Ma tu pensi che Gesù era senza Dio nelle sofferenze della sua crocifissione?
Il Figlio Dio (unico in tre persone) che ha sacrificato la sua vita era senza Dio?
Strategico da comprendere!
Sui don, frate,vescovi,cardinale,monsignore ecc…..capisco, perchè non è certo “l’abito che fa il monaco” e capisco anche che il male fa più presa su chi non sa accontentarsi o agire in verità….ma il resto è rocambolesco da capire.
Ciao papa francesco
Caro Papa semplicemente , voglio dirti auguri.. buon onomastico… e prego tanto-tanto per te..
…più che il SISTEMA educativo non sia in grado di reagire …credo invece che sia aperto alle tante vie dell’arte e della creatività dentro e fuori dalla Scuola che per anni già da tempo coltiva la lettura e la conoscenza della Bibbia, anima il Natale…la Pasqua e si ispira alle emozioni che possono guidare i ragazzi nella crescita della Amicizia e del loro rapporto con la Vita …quel che è triste e indigna e’ il voler ignorare tutto questo da parte di chi, volendo creare lo scarto…non ha acquisito la profondita’ del Concetto Formare, per molti legato all’esercizio di informare..o di testare con moduli e numeri i conflitti …le frustrazioni dello svantaggiato …reiterando così L’UMANO di tracce della sventura che se aiutato IN TUTTI ,ricchi e poveri , sulla Strada della Parabola avrebbe l’opportuna salvezza di Spirito e di Mente appagato d’Amore pieno adulto/bambino nel Cuore ! Mi perdoni “sempre” Santo Padre…la tracotanza del mio slancio che avverto nelle parole che scrivo per La Creatività incuneata in Dio …come risorsa di Spirito positivo che non mi fa mancare e che ringrazio anche per concedermi di partecipare a Quella del Suo Cuore …