Il timore paralizza l’uomo; la paura è in grado di bloccare l’uomo nel cammino verso Dio, ma il cristiano sa che “Cristo vince le paralisi dell’umanità” e per questo nel suo cuore ha la sicurezza che può camminare senza paura. E’ questo il messaggio che Papa Francesco ha espresso oggi, in Casa Santa Marta, nel corso di una celebrazione spiritualmente molto intensa nella quale ha scambiato le sacre specie con il patriarca di Alessandria dei copti, Ibrahim Isaac Sidrak, in segno di communio ecclesiastica.
Papa Francesco ci ha insegnato nei giorni passato come la vita intera di ciascun uomo sia un cammino che va verso l’incontro definitivo con Cristo ma che, allo stesso tempo, incontra Gesù ogni giorno. L’uomo incontra Gesù ma allo stesso tempo si lascia incontrare da Gesù e questo lasciarsi incontrare da Gesù è necessario per liberare l’uomo dalla paura.
Le parole del Vangelo di Luca (Lc 5, 17-26) “Alzati e cammina!” risuonano ben chiare nel cuore di ogni cristiano ogni qual volta la paura ci paralizza e non ci permette di continuare a camminare lungo il cammino della nostra vita che conduce a Dio.
L’incontro quotidiano con Cristo, il quale ogni giorno ripete il miracolo di guarire l’umanità – e così ciascuno di noi – dalle paralisi permette all’uomo di proseguire il proprio cammino.
A tutti coloro dunque che sono “smarriti di cuore” il messaggio di Gesù è: “Coraggio: non temete!” “Andiamo sempre avanti, cercando il Signore, – ha quindi aggiunto Papa Francesco – cercando nuove strade, nuove vie per avvicinarci al Signore.”
Infine allargando la riflessione a tutti coloro che soffrono per per le guerre, per le drammatiche interruzioni del cammino di pace, Papa Francesco ha aggiunto “E se fosse necessario aprire un buco sul tetto per avvicinarci tutti al Signore, che la nostra immaginazione creativa della carità ci porti a questo: a trovare e a fare strade di incontro, strade di fratellanza, strade di pace“.
[PT]
E vá em frente, buscando o Senhor, à procura de novos caminhos, novas maneiras de chegar mais perto do Senhor. E se você precisa abrir um buraco no teto para chegar mais perto do Senhor tudo o que a nossa imaginação criativa da caridade nos leva a isso: para encontrar e fazer as estradas se encontram, as ruas de fraternidade, estradas de paz.
Gesù e ‘ sempre vicino a tutti noi….lotto tutti i giorni contro un tumore al seno…la paura non ti lascia mai..mi sono affidata all’intercessione della Vergine Maria….il mio smarrimento nelle mani di Gesù …..non perdere mai la speranza….pregare e chiedere sempre… Gesù ascolta….gaetana
Non temere!!! Le preghiere giunte al cielo tramite Gesù, unico mediatore fra Dio e l’uomo non restano inascoltate. E non smettere mai di proclamare parole di fede, perché se tutto è stato compiuto sulla croce, allora la tua guarigione da qualche parte è “compiuta”. Devi solo farla diventare tua e la fede è certezza di cose che ancora non vediamo. Credi e sarai salvata!!! Ma, se posso permettermi, non girare in lungo e in largo fra santi e madonne. GESU’ è l’unico mediatore presso il padre e se credi che nella sua morte di 2000 anni fa c’è la tua guarigione… in Lui sei guarita. Amen!
Io credo sempre che solo amando il nostro prossimo è già un buon cammino. .
Quando arriva il buon samaritano?
è UN MOMENTO MOLTO BRUTTO DELLA MIA VITA NON RIESCO A CREDERE CHE IL SIGNORE POSSA AIUTARMI NON HO PIU’ FEDE AMO PAPA FRANCESCO MA NON RIESCO A SEGUIRE LE SUE INDICAZIONI MI SENTO UNA PECORELLA SMARRITA E SPAVENTATA
TERESA
Cara Terasa, se ami davvero Papa Francesco (io lo chiamo sempre Papà) vuol dire che ami anche Gesù, perché è Papa Francesco che lo rappresenta su questa terra. Non devi disperare nel modo che descrivi….abbi pazienza….provaci almeno a chiedere aiuto a Gesù perché Lui ascolta sempre tutti. Devi però dargli il tempo di intervenire…..se cominciassi almeno così tu saresti già sulla strada giusta. Gesù ci dice “Alzati e cammina” che vuol dire “reagisci” e non vivere così passivamente le tue pene! Ciao, con il più grande augurio che ciò che aneli tanto, possa diventare realtà.
Ciao Teresa, non disperare. Anche io sto vivendo momenti buii riguardo l’educazione di mio figlio adolescente. Riceviamo brutte parole anche
se non le meritiamo sia io che mio marito. A volte si litiga anche per lui.
Perché magari uno è più debole dell’altro genitore. Però capisco anche
che lui sta crescendo, magari con difficoltà. Quindi cerco di avere pazienza, ti dico cerco, perché tra il dire ed il fare sai cosa c’è di mezzo.Sono sicura che una parola detta di cuore ad un’altra persona, può incoraggiarla a proseguire il suo cammino smarrito. Siamo tutte delle pecore, perché se ascoltassimo la parola di Dio, ci sarebbe più amore tra noi persone. Invece succede il contrario. Però io continuo a metterci la mia buona volontà, non sono assolutamente una brava cristiana, perché ho bisogno sempre della preghiera. Ti faccio i miei più sinceri auguri di Buon Natale e che riesca a trovare la forza dentro te. ciao cara. Nadia
PENSO ALLA PICCOLA LOURDS CHE HO TROVATO DA DON ROBERTO PERUZZI!
PENSO ALLA MIA ABITAZIONE COME UN PICCOLO PRESEPE.
GRAZIE DELLA TUA PROFONDA FEDE PAPA FRANCESCO!
GRAZIE DIO! GRAZIE GESU’ DI ESSERE TRA DI NOI E MANDARE IL TUO SPIRITO SANTO QUANDO PREGHIAMO CON IL CUORE APERTO E LA PACE NELL’ANIMA. GRAZIE MARIA DEL TUO AIUTO!
grazie Papa Francesco…il tuo amore infinito ha conquistato i nostri cuori. la tua tenerezza ci lascia ogni giorno disorientati…
grazie Papa Francesco…il mondo ti ama..ti sostiene con la preghiera…i tuoi gesti e le tue parole li custodiamo nel cuore e nella mente…
gaetana
Solo tanto Amore è di questo pane che abbiamo bisogno sempre.
Grazie caro Papa Francesco, non finirò mai di ringraziarti per l’esempio che stai dando. Hai portato la luce, con la tua semplicità e il tuo modo
di essere. Riguardati la salute, mi raccomando. Un abbraccio e una
preghiera per la tua persona. Buona notte. Nadia