““Ascoltate Gesù!”. E questo non lo dice il Papa, lo dice Dio Padre, a tutti: a me, a voi, a tutti, tutti!“: con queste parole Papa Francesco ha riassunto il messaggio contenuto nel brano del Vangelo del giorno durante la propria riflessione prima della in Piazza San Pietro.
Il Vangelo di oggi narra la Transfigurazione di Gesù: Gesù, assieme ai discepoli Pietro, Giovanni e Giacomo, sale su un monte dove si mostra trasfigurato ai tre discepoli. Il monte, spiega il Pontefice, nella simbologia biblica rappresenta “il luogo della vicinanza con Dio e dell’incontro intimo con Lui“.
Così ci rendiamo conto anche oggi stesso che quando vogliamo davvero incontrare Dio “abbiamo bisogno di andare in disparte, di salire sulla montagna in uno spazio di silenzio, per trovare noi stessi e percepire meglio la voce del Signore“. Questo è proprio quello che facciamo quando preghiamo.
Il Vangelo, non a caso, si dilunga nel descrivere Pietro il quale, una volta entrato in questo intimo luogo di incontro con Dio “ne rimane folgorato, tanto che vorrebbe rimanere lì, quasi fermare quel momento“. Questo è nuovamente quanto succede a ognuno di noi, quando, nella preghiera, riusciamo ad entrare in contatto con Dio. Ma, come Pietro, “non possiamo rimanere lì! L’incontro con Dio nella preghiera ci spinge nuovamente a “scendere dalla montagna” – aggiunge Papa Francesco – e ritornare in basso, nella pianura, dove incontriamo tanti fratelli appesantiti da fatiche, malattie, ingiustizie, ignoranze, povertà materiale e spirituale“.
La missione del cristiano diventa quella di portare “a questi nostri fratelli che sono in difficoltà” quanto abbiamo sperimentato nel nostro incontro con Dio. “Quando noi sentiamo la Parola di Gesù, ascoltiamo la Parola di Gesù e l’abbiamo nel cuore, quella Parola cresce. – ha quindi concluso ergoglio – E sapete come cresce? Dandola all’altro! La Parola di Cristo in noi cresce quando noi la proclamiamo, quando noi la diamo agli altri! E questa è la vita cristiana“.
Grazie
Grazie Signore per il dono di Te sia nella Parola che alimenta il nostro cuore, sia nella Eucaristia, Verbo fatto carne per nutrimento dell’anima nostra!
PSAL