Nello scorso fine settimana Papa Francesco ha compiuto un viaggio in Irlanda per l’Incontro Mondiale delle Famiglie. La sua presenza voleva soprattutto confermare le famiglie cristiane nella loro vocazione e missione.
Autore: admin
Dal corpo e sangue di Gesù impariamo la vita eterna
Il brano evangelico di questa domenica ci introduce nella seconda parte del discorso che fece Gesù nella sinagoga di Cafarnao: la moltiplicazione dei pani.
L’Assunzione di Maria ci mostra che Dio vuole salvare l’uomo intero, anima e corpo
Nella solennità dell’Assunzione di Maria, il santo popolo fedele di Dio esprime con gioia la sua venerazione per la Vergine Madre nella comune liturgia e anche con mille differenti forme di pietà; e così si avvera la profezia di Maria stessa: «Tutte le generazioni mi chiameranno beata».
Credere in Gesù per compiere opere di Dio
In queste ultime domeniche, la liturgia ci ha mostrato l’immagine carica di tenerezza di Gesù che va incontro alle folle e ai loro bisogni. Nell’odierno racconto evangelico (cfr Gv 6,24-35) la prospettiva cambia: è la folla, sfamata da Gesù, che si mette nuovamente in cerca di Lui, va incontro a Gesù.
Non restiamo spettatori distaccati al grido di fame del mondo
Il Vangelo di oggi racconta moltiplicazione dei pani e dei pesci. Vedendo la grande folla che lo aveva seguito nei pressi del lago di Tiberiade, Gesù si rivolge all’apostolo Filippo e domanda: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?»
I battezzati sono chiamati a testimoniare il Vangelo di Cristo
Il Vangelo di domenica 16 luglio narra il momento in cui Gesù invia i Dodici in missione. Dopo averli chiamati per nome ad uno ad uno, «perché stessero con lui» ascoltando le sue parole e osservando i suoi gesti di guarigione, ora li convoca di nuovo per «mandarli a due a due» nei villaggi dove Lui stava per recarsi.
Molti battezzati vivono come se Cristo non esistesse
Il Vangelo di oggi presenta Gesù che dopo aver predicato per borgate e villaggi vicini ritorna a Nazaret. Ma quello che poteva profilarsi come un ritorno tanto atteso, si tramutò in un clamoroso rifiuto, al punto che Gesù non poté operare lì nessun prodigio, ma solo poche guarigioni.
Nessuno è abusivo nel cuore di Gesù
Il Vangelo di questa domenica presenta due prodigi operati da Gesù, descrivendoli quasi come una sorta di marcia trionfale verso la vita.
Il cristiano non parta dagli obblighi ma dalla liberazione
Il Santo Padre continua il percorso di catechesi sui comandamenti che come detto nell’udienza precedente sono le parole di Dio al suo popolo perché cammini bene; parole amorevoli di un Padre. Le dieci Parole iniziano così: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile»
I genitori agiscono come collaboratori di Dio
Oggi si celebra la festa della Natività di San Giovanni Battista evento che illumina la vita dei suoi genitori Elisabetta e Zaccaria. Questi anziani genitori avevano sognato e anche preparato quel giorno, ma ormai perso le speranze.
Dio è un padre non un padrone
Papa Francesco continua il ciclo di catechesi sui comandamenti. Come abbiamo visto nell’udienza scorsa Gesù è venuto a dare il compimento. Nella Bibbia i comandamenti sono parte di una relazione, un’Alleanza fra Dio e il suo Popolo. All’inizio del capitolo 20 del libro dell’Esodo leggiamo: «Dio pronunciò tutte queste parole».
Non siate cristiani di mezza misura con il cuore rimpicciolito.
Nella solennità di Papa Francesco dà inizio ad un nuovo itinerario di catechesi sul tema dei comandamenti. Per introdurlo prendiamo spunto dalla liturgia di oggi: l’incontro fra Gesù e un uomo che, in ginocchio, gli chiede come poter ereditare la vita eterna.
La malizia è un veleno mortale
Il Vangelo di questa domenica mostra due tipi di incomprensione che Gesù ha dovuto affrontare: quella degli scribi e quella dei suoi stessi familiari.
Con l’Eucaristia collaboriamo a edificare la storia come vuole Dio
Oggi si celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo. Il Vangelo ci riporta le parole di Gesù, pronunciate nell’Ultima Cena con i suoi discepoli: «Prendete, questo è il mio corpo». E poi: «Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti».