“Buone relazioni e fruttuosa collaborazione”. Con queste parole la sala stampa vaticana ha descritto il legame che tiene uniti la Santa Sede e la Germania. Questa mattina, infatti, Papa Francesco ha incontrato e ricevuto la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Autore: CL
Prendendo coscienza di esser fragili e peccatori: così guariremo!
Quando prendiamo coscienza di essere deboli, vulnerabili e peccatori, ci accorgiamo ad un certo punto che solo la potenza di Dio può salvarci e guarirci. Questa la riflessione avanzata da Papa Francesco nella messa mattutina a Casa Santa Marta.
La corruzione è un cancro che uccide l’uomo: combattiamola!
La corruzione è il linguaggio delle mafie, è un processo di morte che favorisce il crimine e che spezza la coesistenza fra le persone. Questa la definizione che Papa Francesco ha dato della parola corruzione, cioè di quella piaga sociale che affligge il mondo intero. Italia compresa.
Dio ci ama in modo disinteressato: non si vive senza amore
Nessuno di noi è in grado di vivere senza amore, ma al tempo stesso è una brutta schiavitù il sol pensare che l’amore vada meritato. E’ partita così la riflessione che Papa Francesco ha fatto questa mattina, nel corso dell’Udienza Generale.
Cristiani, siate sale e luce: siate testimoni della gloria di Dio
Essere luce e sale per gli altri, glorificando il Signore con la propria vita. E’ quanto ha affermato Papa Francesco nella messa mattutina a Casa Santa Marta. Nell’omelia il Pontefice ha posto l’attenzione sul messaggio forte e chiaro del Vangelo, quindi ha esortato i cristiani a non andare alla ricerca di “sicurezze artificiali”.
La consolazione è fatta di dono e servizio: non è autoreferenziale!
La consolazione è un dono del Signore che va dato in servizio agli altri: nessuno può consolare se stesso, perché altrimenti rischia di guardarsi allo specchio e apparire soltanto. Per essere dei buoni consolatori quindi serve avere il cuore aperto, e non il cuore chiuso degli ingiusti.
Dio è Amore: è l’amore che dà senso alla nostra esistenza
“Gesù ci ha manifestato il volto di Dio. Un Dio che è solo e soltanto Amore, in una relazione che tutto crea, redime e santifica: Padre e Figlio e Spirito Santo”. Con queste parole Papa Francesco si è rivolto alle 15mila persone accorse in Piazza San Pietro per assistere alla recita dell’Angelus.
Francesco ai ragazzi terremotati: siate sempre coraggiosi!
Quest’oggi Papa Francesco si è recato al Quirinale per una visita ufficiale al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Prima di incontrare il capo dello Stato, però, il Papa è stato accolto dai ragazzi terremotati provenienti dalle zone del Centro Italia: a loro il Santo Padre ha espresso tutta la sua vicinanza e il suo affetto.
Dio è gioia! Pregate, pazientate e sperate per ottenere la gioia
Nei momenti più tristi e dolorosi, anche di fronte agli insulti, dobbiamo scegliere la via della preghiera, della pazienza e della speranza. Così Papa Francesco nell’omelia di questa mattina.
Il Papa al Cardinale Bagnasco: “Grazie per il suo zelo pastorale”
“Grazie per il suo zelo pastorale. Grazie per aver saputo servire con mitezza e lungimiranza, mettendo sopra ogni altra cosa la carità evangelica”. Con queste parole Papa Francesco si è rivolto al cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova.
Eliminiamo il commercio delle armi: così otterremo la pace
Oggetto dell’intenzione di preghiera di giugno è il commercio di armi. Papa Francesco (e la Chiesa tutta) si è scagliato più e più volte contro l’uso e il commercio delle armi, ultimamente diventato fuori controllo in alcune parti del mondo. Le armi sono motivo di offesa alla persona, sono causa di conflitti e di morte. Già solo vederle scatena in…
Preghiamo uniti per la pace in Medio Oriente
Cristiani, ebrei e musulmani devono pregare uniti per la pace in Medio Oriente. Questo l’appello lanciato da Papa Francesco all’Udienza Generale del mercoledì tenutasi in Piazza San Pietro.
Fare misericordia significa condividere, compatire e rischiare
Le opere di misericordia non consistono nel fare l’elemosina col fine ultimo di scaricarsi la coscienza, ma condividere e partecipare alla sofferenza altrui. Così Papa Francesco alla Messa del mattino celebratasi come di consueto a Casa Santa Marta.
Cercare l’unità nella diversità: questa è la nostra missione
Lo Spirito Santo è il primo dono datoci da Gesù risorto e il primo strumento attraverso cui si perdonano i peccati: il perdono è il dono più grande di tutti perché è quello che ci tiene uniti al di là di tutto e nonostante le diversità.
La pace è possibile se apprendiamo il valore dell’unione
“Oggi più che mai occorre che i cristiani siano uniti, per mezzo dello Spirito Santo, nella preghiera e nell’azione per i più deboli”. Questa l’esortazione avanzata da Papa Francesco durante la Veglia di preghiera di Pentecoste.