Nell’ in Casa Santa Marta, Papa Francesco ha focalizzato la propria riflessione sulle tre parole chiave che ci ha lasciato Gesù, “pace, amore e gioia” e ha terminato la propria riflessione soffermandosi sull’ultima parola chiave: “la gioia è il segno del cristiano” tanto che diventa termometro che segnala quando “la salute cristiana non va bene“.
Autore: Redazione
Lo Spirito Santo ci insegna ad amare, ci riempie di gioia e ci dà pace
Papa Francesco nel corso della omelia di oggi, giovedì 22 maggio 2014, in Casa Santa Marta ha ribadito come Gesù, nel corso della sua predicazioni, sempre continui a ripeterci “tre parole chiave“: “pace, amore e gioia“.
Il creato è un dono che Dio ci ha dato per averne cura e rispetto
Durante l’, mercoledì 21 maggio 2014, Papa Francesco ha proseguito con il serie di parlando della Scienza, un dono speciale che non si limita alla sola conoscenza umana.
Qual è la pace di Gesù? La pace di Gesù è una Persona, è lo Spirito Santo!
¨Qual è la pace di Gesù?” Proprio ieri Papa Francesco nel corso della riflessione mattutina ci aveva inviato a domandarci “”; oggi il Pontefice continua la propria riflessione prendendo spunto dal Vangelo del giorno (Gv 14, 27-31) per spiegare la pace di Gesù.
Com’è il mio cuore? Qual è il tesoro al quale il mio cuore è attaccato?
“Com’è il mio cuore?” Papa Francesco nel corso dell’omelia di oggi, lunedì 19 maggio 2014, ha invitato ogni fedele a riflettere sul proprio cuore: possediamo un cuore fisso in Cristo o un cuore ballerino, un cuore che come una farfalla si muove un poco qui e un poco là?
I problemi nella Chiesa non si risolvono facendo finta che non esistano!
“I problemi non si risolvono facendo finta che non esistano” ma affrontandoli attraverso un “confronto schietto“. Così Papa Francesco nel Regina Coeli di oggi, domenica 18 maggio 2014, commentando le letture del giorno che narrano quelli che sono “le primi tensioni e i primi dissensi ” che la Chiesa delle origini ha dovuto affrontare.
La sofferenza è verifica della fede, segno che Dio è Amore, fedele, misericordioso, consolatore
Oggi, sabato 17 maggio 2014, Papa Francesco ha incontrato i membri dell’Associazione Silenziosi Operai della Croce – Centri Volontari della Sofferenza, istituzione creata dal beato Luigi Novarese, e che ancora oggi porta avanti la sua missione di educazione dei “malati e dei disabili a valorizzare le loro sofferenze all’interno di un’azione apostolica portata avanti con fede e amore per gli…
Prendi il Libro del Vangelo, aprilo e troverai come imitare Gesù!
Per conoscere Gesù, per “entrare nel mistero di Gesù” dobbiamo passare per tre porte: la preghiera, la celebrazione e l’imitazione. Papa Francesco nel corso della riflessione del mattino in Casa Santa Marta, meditando sulle scritture del giorno, ha riflettuto su quello che è il compito più grande che viene affidato al cristiano durante il suo cammino terreno: conoscere Gesù.
La nostra identità cristiana è appartenenza a un Popolo, alla Chiesa
Il cristiano non può vivere isolato dal Popolo di Dio o ancora peggio fuori dal esso: il cristiano è una persona che vive nel Popolo di Dio poiché è figlio di questo popolo, così come Gesù non si può comprendere da solo ma contestualizzato nel Popolo di Dio, di cui Egli stesso è figlio. Così nel corso della riflessione del…
Il dono della fortezza aiuta a non perdere il coraggio nelle difficoltà
A , e , segue la Fortezza, quarto dei che Papa Francesco ha spiegato nel corso della propria catechesi durante l’, mercoledì 14 maggio 2014, in Piazza San Pietro.
La fede è un dono di Dio! Ma la fede viene se tu sei nel suo popolo
Papa Francesco nel corso della riflessione di oggi, martedì 13 maggio 2014, è tornato a parlare dello Spirito Santo, dell’importanza dell’essere docili allo Spirito Santo, del lasciarsi guidare dallo Spirito Santo senza continuamente volere limitarlo, imbrigliarlo e canalizzarlo secondo i nostri desideri.
Lo Spirito Santo ci parla nel cuore e nelle circostanze della vita
Durante l’omelia di oggi, lunedì 12 maggio 2014, in Casa Santa Marta, Papa Francesco ha ripreso la propria catechesi iniziata il giorno prima, durante le ordinazioni presbiteriali, sulla misericordia di Dio, sul perdono e sulla necessità di aprire le porte e non chiuderle.
Importunate i sacerdoti bussando alla loro porta e al loro cuore
Come il vitellino importuna la madre per avere il latte, così i fedeli non devono temere di importunare i sacerdoti per avere da questi “il latte della dottrina, il latte della grazia e il latte della guida” e allo stesso tempo i sacerdoti non si devono “stancare mai di essere misericordiosi” poiché “il Signore non è venuto a condannare ma…
La crisi intacca la speranza degli imprenditori: non lasciamoli soli
Papa Francesco, rivolgendosi al mondo degli imprenditori, in occasione dell’, ha ribadito che è importante “lavorare sul valore della solidarietà” incoraggiando l’imprenditoria a non perdere la speranza.
Siamo figli della Chiesa e la Madre Chiesa ci santifica, col suo amore
Come è possibile che la Chiesa sia Santa quando a comporla siamo noi, che siamo tutti peccatori? È questa la questione che Papa Francesco ha trattato stamane, venerdì 9 maggio 2014, nel corso dell’omelia in Casa Santa Marta.