Nella catechesi di oggi, mercoledì 26 febbraio 2014, durante l’e in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha parlato dell’Unzione degli infermi, che è il sacramento che congiunge la misericrdia di Dio con la sofferenza dell’uomo.
Autore: Redazione
Quante famiglie distrutte quando non si trova la strada della pace
“Da dove vengono le liti e le guerre che sono in mezzo a voi?” la riflessione mattutina di Papa Francesco in Casa Santa Marta ha fatto perno sul tema della guerra, introdotto dalla Prima Lettura del giorno (Gc 4, 1-10).
La salvezza è tornare a casa con Gesù nella Chiesa
“Gesù quando guarisce, quando va tra la gente e guarisce una persona” ha detto Papa Francesco nel corso dell’omelia odierna in Casa Santa Marta “mai la lascia sola“. Possiamo vedere questo nei tanti gesti di Gesù: egli non è un guaritore che ti cura e poi ti lascia al tuo cammino; Gesù segue ogni persona anche dopo la guarigione per…
L’unità della Chiesa è di Cristo i conflitti non sempre sono di Cristo
L’unità di tutti i cristiani è un cammino possibile e necessario poiché “tutti, in Gesù Cristo, siamo figli di Dio“. I nostri fratelli delle altre chiese cristiane non sono inferiori ai cattolici: “abbiamo la stessa dignità” che ci è data dal comune Battesimo in Cristo.
Una fede che non ti porti alla testimonianza non è fede ma solo parole
Nel corso della riflessione mattutina in Casa Santa Marta, Papa Francesco, prendendo spunto dalle Letture del giorno, è tornato su un tema lui caro: quello della fede come testimonianza e non come ideologia. La fede deve portare alla testimonianza, al coinvolgimento personale, ad amare con le opere altrimenti non è fede ma ideologia: diventano parole e nulla più.
Impariamo la lingua del cuore per ritornare ad abbracciare i fratelli
Con i nostri fratelli nella fede dobbiamo imparare a parlare una “lingua più semplice e autentica“, si tratta della “lingua del cuore” la quale, ha precisato Papa Francesco in un proprio intervento per i fratelli Pentecostali, “ha un linguaggio e una grammatica speciale, una grammatica semplice” tanto che si compone di sole “due regole: ama Dio sopra tutto” che è…
La tentazione ci chiude ogni orizzonte e ci toglie la lungimiranza
“La tentazione cresce: cresce, cresce… E se uno non la ferma, occupa tutto“, con queste parole Papa Francesco ha spiegato nella sua riflessione in Casa Santa Marta come agisce la tentazione nella vista del cristiano.
Ogni volta che ci confessiamo Dio ci abbraccia e fa festa!
Nel corso dell’, mercoledì 19 febbraio 2014, Papa Francesco ha proseguito la propria catechesi sui Sacramenti, parlando del Sacramento della Penitenza e della Riconciliazione.
Il Signore ci dia la pazienza di Dio, gioiosa, del lavoro, della pace
Nel corso della riflessione mattutina in Casa Santa Marta, Papa Francesco invita a riflettere sulla pazienza, caratteristica del cristiano: la pazienza è una specie di sottofondo musicale che accompagna tutta la storia del Popolo di Dio e che dobbiamo comprendere appieno per riuscire a interpretare correttamente quelli che sono i tempi del Signore.
Dobbiamo conoscere cosa succede nel nostro cuore per scegliere il bene
“Non sporca l’anima quello che noi prendiamo da fuori” ha detto Papa Francesco nel corso della “Sporca l’anima quello che viene da dentro, dal tuo cuore“.
Le chiacchiere possono uccidere, perché uccidono la fama delle persone
“Gesù ci ricorda che anche le parole possono uccidere!” ha detto Papa Francesco durante l’, domenica 16 febbraio 2014, in piazza San Pietro. Il quinto comandamento, infatti, non solo impone di non uccidere, ma ci dice anche che “non solo non bisogna attentare alla vita del prossimo, ma neppure colpirlo con la calunnia e riversare su di lui il veleno dell’ira“.
Lo stile del cristiano è annunciare il Vangelo con gioia, andando come un agnello
“Il cristiano è discepolo per camminare, per andare” ha detto Papa Francesco nel corso della riflessione mattutina in Santa Marta del 14 febbraio 2014 e tracciando il profilo di quella che è l’identità del discepolo ha precisato che “un cristiano che rimane fermo è ammalato nella sua identità cristiana“.
Un matrimonio non è riuscito solo se dura, ma è importante la qualità
“Signore, dacci oggi il nostro amore quotidiano” a esempio del Padre Nostro, Papa Francesco invita gli oltre 25 mila fidanzati presenti in Piazza San Pietro nella ricorrenza di a ad affidarsi “al Signore Gesù in una vita che diventa un cammino spirituale quotidiano“.
Accogliamo la Parola con docilità per non trovarci a perdere la fede
“Puoi recitare il Credo e avere perso la fede“! Con queste parole Papa Francesco, nel corso della cosueta riflessione mattutina in Santa Marta ha descritto uno dei due cammini che l’uomo può trovarsi a percorrere nel corso della propria vita: un cammino che porta verso Dio e uno che allontana da Dio.
Se un cristiano non si sente peccatore è meglio che non vada a Messa
Nel corso della precedente Udienza Generale, e del suo significato per il cristiano. Durante l’, il Pontefice, continuando la propria catechesi sui Sacramenti, ha spiegato quale relazione ha l’Eucaristia con la nostra vita.