Venerdì 27 marzo, alle ore 18.00 i cattolici di tutto il mondo sono invitati ad unirsi spiritualmente, attraverso i mezzi di comunicazione, al Papa che presiederà un momento di preghiera che durerà circa un’ora, dal Sagrato della Basilica di San Pietro, con la Piazza vuota, come lui stesso ha annunciato il 22 marzo al termine della preghiera dell’Angelus:
“Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria. ”
E stato veramente straordinario, oggi alle 18.
Grazie, Papa Francesco, per la benedizione.
Grazie a Dio per la scenografia.
Entrambi migliori di un film di Sorrentino.
Ho vissuto un’ora pregna di alta emozione per il momento che viviamo, per la forza della preghiera unitaria con tanti altri come me sul Pianeta e per la basilica che fa sempre un certo effetto.
E poi Papa Francesco…?
Che il Dio Padre e Madre ci doni la possibilità di conoscere la forza dell’Amore Uno e ci perdoni con misericordia per ogni assenza al comandamento dell’Amore.
Grazie
Sia lode a Dio, principio di ogni Integrità e di ogni Bene. Sia lode a Dio perché nella Sua immensa generosità ci ha donato Papa Francesco. Sia lode a Dio Onnipotente nei secoli dei secoli.
In questi giorni drammatici, penso ai familiari che hanno perso i loro cari senza poter dare loro nessun conforto e neppure con la possibilità di celebrare i loro funerali. Credo che il papà potrebbe fare una messa funebre ufficiale per commemorare tutti loro. Sarebbe di certo un grande conforto.