All’Angelus si parla di parabole e del loro significato, perché Gesù, parlando alla gente con esempi e parole semplici, riusciva a farsi capire da tutti e a raggiungere così il loro cuore.
Categoria: Angelus Domini
L’Eucaristia ci insegna a perdonare agli altri le loro fragilità
Si festeggia oggi la Solennità del Corpo e Sangue di Cristo, rappresentata nel Vangelo di Marco 14,12-16,22-26 nel racconto che fa dell’Ultima Cena, quando Cristo ci insegna la gestualità legata a questo sacramento.
La Trinità rappresenta l’unità che caratterizza l’amore del cristiano
Torna l’Angelus in una soleggiata Piazza San Pietro in occasione della Solennità della Santissima Trinità, ed è sul mistero della Santa Trinità che ci si sofferma, assieme al Pontefice che cerca di spiegarlo alla folla.
Lasciamoci stupire dall’amore di Gesù per tornare a vivere
All’Angelus Papa Francesco ricorda che per la seconda volta viviamo la Settimana Santa nella pandemia, ed è l’ennesima croce che dobbiamo portare “lungo la via crucis quotidiana, incontriamo i volti di tanti fratelli e sorelle in difficoltà: non passiamo oltre, lasciamo che il cuore si muova a compassione e avviciniamoci. ”
Guardare la croce che è testimonianza dell’amore di Dio
All’Angelus tenuto nella quinta domenica di Quaresima ancora una volta al chiuso per via delle restrizioni dovute al covid, il vangelo odierno è quello di Giovanni 12,20-33, ambientato poco prima della passione di Gesù.
Apriamo i nostri cuori all’amore infinito di Dio e al Suo perdono
Il messaggio centrale di questa quarta domenica di Quaresima che ci vuole comunicare il Pontefice è quello contenuto nel Vangelo di Isaia 66,10: “ Rallegrati, Gerusalemme… ”
La missione del cristiano è portare ovunque la luce del vangelo
Nella seconda domenica di Quaresima all’Angelus si riflette sulla trasfigurazione di Gesù, così come viene raccontata dal Vangelo di Marco 9,2-10.
Rinunciamo alla seduzione di Satana e rinnoviamo le promesse a Dio
Il messaggio della prima domenica della Quaresima si concentra proprio sui quaranta giorni passati da Gesù nel deserto, così come racconta il Vangelo di Marco.
Amate con compassione e superate i pregiudizi mescolandovi alla gente
Una Piazza San Pietro gioiosa e soleggiata ha accolto il Pontefice per il suo Angelus imperniato sulla compassione, come quella che ebbe Gesù con il lebbroso nel Vangelo di Marco 1,40-45 .
La missione della Chiesa è avvicinarsi ai bisognosi con compassione
Torna ad affacciarsi oggi Papa Francesco alla finestra su una Piazza San Pietro con i fedeli che lo salutano sotto una leggera pioggia, novità dovuta al ritorno in zona gialla in quasi tutta Italia e che il Pontefice stesso accoglie con un gioioso “Un’altra volta in Piazza! ” E il Vangelo di Marco 1,29-39 che parla di guarigione sembra quanto…
Le parole del Figlio di Dio sono autorevoli e possono guarirci
All’Angelus di quest’ultima domenica di Gennaio si osserva e si riflette sul brano del Vangelo di Marco 1,21-28 che racconta una giornata di Gesù e del Suo ministero.
La vita è un dono che mostra l’infinito amore di Dio
Il brano preso in esame per l’Angelus odierno è Marco 1,14-20 che narra di quando Giovanni il Battista, arrestato, lascia il posto a Gesù che inizia a scegliere i primi apostoli con le parole “il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo.”
Alla chiamata di Dio si può rispondere solo con l’amore
Si parla all’Angelus della chiamata che il Signore può fare ad ognuno di noi, e il Pontefice lo fa attraverso il Vangelo di Gv 1,35-42 , quando Gesù, il giorno dopo il suo battesimo, si trova ancora presso il Giordano.
La misericordia di Dio è gratuita per tutti ed è chiamata dall’amore
Si ricorda in questo Angelus il battesimo di Gesù, avvenuto quando Egli ha 30 anni, un tempo di cui sappiamo poco o niente.
Diffondere la luce di Cristo attraverso la testimonianza del Vangelo
Si festeggia la solennità dell’Epifania e il Papa spiega cosa significhi questa ricorrenza: “l’Epifania non è un altro mistero, è sempre lo stesso mistero della Natività, visto però nella sua dimensione di luce: luce che illumina ogni uomo, luce da accogliere nella fede e luce da portare agli altri nella carità, nella testimonianza, nell’annuncio del Vangelo.”