La seconda giornata del Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Sri Lanka si è caratterizzata per la Santa Messa nel corso della quale è stato dichiarato Santo San Giuseppe Vaz, missionario che ha saputo diffondere la fede cristiana in Sri Lanka nel rispetto delle altre confessioni religiose già presenti nel paese.
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
Non dimenticare la propria identità per vivere in armonia
Abbiamo visto che il primo discorso pubblico di Papa Francesco nel suo Viaggio Apostolico in Sri Lanka è stato centrato sulla riconciliazione e sulla ricostruzione, entrambi procedimenti nei quali è impegnato il paese dopo lunghi anni di guerra civile. Così ai rappresentanti delle altre credenze religiose presenti in Sri Lanka, il Santo Padre, ha ricordato come non ci possano essere…
La diversità non è una minaccia, ma una fonte di arricchimento
La riconciliazione è stato il punto cardine del discorso di Papa Francesco durante la tenutasi nell’aeroporto di Colombo, in Sri Lanka: come sappiamo questa nazione è stata in passato distrutta da una lunga guerra civile che ha visto una parte della stessa combattere contro l’altra e solamente negli ultimi anni sta sperimentando una ritrovata pace, non senza le relative difficoltà.
La Parola di Dio fa crescere la fede
L’importanza di leggere un piccolo passo del Vangelo ogni giorno è stata più volte sottolineata nell’omelia di Papa Francesco in occasione del battesimo di alcuni bambini: la parola del Signore “ci fa crescere, ci fa portare buoni frutti nella vita, come la pioggia e la neve fanno bene alla terra e la rendono feconda (cfr Is 55,10-11)“.
Ricordatevi questo: pregare lo Spirito Santo perché ci aiuti!
Nella consueta riflessione prima della preghiera mariana dell’Angelus, Papa Francesco, prendendo spunto dalle Scritture di oggi ha invitato tutti i fedeli presenti in Piazza San Pietro a ricordare, nella preghiera, lo Spirito Santo e a “porre sotto l’azione dello Spirito Santo la nostra vita di cristiani e la missione, che tutti abbiamo ricevuto in virtù del Battesimo“.
Dobbiamo aiutare ogni uomo a vivere pienamente come persona
A cinque anni dal tremendo terremoto che ha letteralmente devastato Haiti, causando decine di migliaia di morti sia in modo diretto che in modo indiretto, a seguito delle malattie scaturite successivamente per le carenze non solo alimentari ma anche di igiene, Papa Francesco ha indetto, in accordo con il Pontificio Consiglio Cor Unum e la Pontificia Commissione per l’America Latina,…
Papa Francesco: chi non ama non è libero
Libertà e capacità di amare sono strettamente correlate tra di loro, tanto è che quando non si è liberi non si riesce ad amare: è questo il cuore dell’omelia del mattino di Papa Francesco di oggi 9 gennaio 2015.
Papa Francesco: orribile attentato a Parigi ci fa pensare alla crudeltà
Oggi, 8 gennaio 2015, Papa Francesco ha celebrato la prima Messa pubblica del 2015 dedicandola alle vittime dell’”orribile attentato” di Parigi di ieri, alla redazione del settimanale satirico “Charlie Hebdo”: “l’attentato di ieri a Parigi ci fa pensare a tanta crudeltà, crudeltà umana; …Ma la crudeltà della quale è capace l’uomo! – ha detto il Pontefice – Preghiamo, in questa Messa,…
I Magi sono modelli di conversione alla vera fede
Papa Francesco nella omelia della Santa Messa in occasione della Solennità della Epifania del Signore, che ricorre oggi 6 gennaio 2015, ha centrato la sua riflessione sulla figura dei Magi: questi “rappresentano gli uomini e le donne in ricerca di Dio nelle religioni e nelle filosofie del mondo intero“: i Magi descritti nelle Scritture, infatti, sono solamente i primi di…
Nuovi Cardinali: periferie, universalità e innovazione
Al termine della preghiera mariana dell’Angelus di ieri, Papa Francesco ha comunicato che chiamerà ad aiutarlo nello svolgimento della propria missione apostolica, 20 nuovi collaboratori, che verranno pertanto insigniti del titolo di cardinale: a guidare la scelta del Papa notiamo l’attenzione alle periferie e alla universalità della Chiesa.
Non c’è futuro senza propositi e progetti di pace!
Papa Francesco nella riflessione prima del primo Angelus della domenica del nuovo anno è nuovamente tornato a parlare di pace, mettendo in luce come “gli uomini parlano tanto della luce, ma spesso preferiscono la tranquillità ingannatrice del buio” così allo stesso modo “noi parliamo tanto della pace, ma spesso ricorriamo alla guerra o scegliamo il silenzio complice, oppure non facciamo…
Papa Francesco: la preghiera fa germogliare pace
La pace è stato il tema dominante della prima riflessione dell’anno in occasione dell’Angelus ed in concomitanza con la Giornata Mondiale per la Pace, che ricorreva ieri, primo gennaio 2015: Papa Francesco, nell’augurare a tutti i fedeli un buon 2015, ha detto che “la preghiera fa germogliare pace“.
Non è possibile amare Cristo, ma non la Chiesa
Papa Francesco nella Solennità di Maria, Santissima Madre di Dio, ha voluto ricordare come Gesù e Maria siano inseparabili, dalla concezione al Calvario, così come la Chiesa e Cristo sono inseparabili: “non è possibile «amare il Cristo, ma non la Chiesa, ascoltare il Cristo, ma non la Chiesa, appartenere al Cristo, ma al di fuori della Chiesa»“
Occorre difendere i poveri e non difendersi dai poveri!
Il terminare dell’anno 2014 è stato per Papa Francesco motivo per un esame di coscienza, atto a comprendere la qualità del nostro essere cristiani: siamo chiamati, particolarmente oggi, a “ringraziare e chiedere perdono“.
Tutte le vite sono degne di essere vissute
Papa Francesco ha reso pubblico oggi il proprio messaggio per la XXIII Giornata Mondiale del Malato 2015: nel proprio messaggio il Pontefice prende una posizione ferma e decisa su molti temi scottanti, dall’eutanasia all’aborto, ma lo fa in modo non tanto scientifico quanto utilizzando la sapienza del cuore.