L’importanza degli anziani per lo sviluppo dei giovani e della società, non solo per tramandare la fede ma anche i valori che fondano la società civile è stato il tema principale di tutta la giornata di oggi, domenica 28 settembre 2014, dedicata all’””.
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
Formate uomini e donne con l’anima, il cuore, la mente di Gesù
“Contemplare, uscire, fare scuola“, sono queste le tre parole che Papa Francesco ha lasciato al Movimento dei Focolari, che riunisce a Roma in questi giorni la propria Assemblea Generale.
L’identità cristiana non può prescindere dalla Croce
Ogni cristiano è in un certo qual modo simile al Cireneo che aiuta Gesù a portare la Croce: il cammino cristiano è proprio questo, accompagnare passo passo Gesù con le nostre croci, aiutandolo a portare la Sua Croce e solo così giungendo a comprendere il Mistero di Dio.
I cristiani vanitosi vivono in una bolla di sapone che non dura
“Quanti cristiani vivono per apparire. La vita loro sembra una bolla di sapone” ha commentato Papa Francesco nella riflessione quotidiana in Casa Santa Marta “È bella la bolla di sapone! Ha tutti i colori! Ma dura un secondo e poi?”: prendendo spunto dal Libro di Quelet, ascoltato nella Prima Lettura, il Pontefice ha puntualizzato che i “cristiani vanitosi” fanno del…
I martiri non sono degli sconfitti, ma dei vincitori
La riflessione di Papa Francesco durante l’Udienza Generale di oggi, mercoledì 24 settembre 2014, ha avuto come tema conduttore il recente Viaggio Apostolico in Albania.
Dio non solo parla a tutti, ma parla ad ognuno di noi
La vita cristiana è “semplice”: si deve ascoltare la Parola di Dio e metterla in pratica, non limitandosi a “leggere” il Vangelo, ma chiedendosi in che modo le sue parole parlino alla propria vita. È quanto da ribadito Papa Francisco nella sua omelia durante la messa mattutina celebrata nella cappella della Casa Santa Marta.
Uccidere in nome di Dio è sacrilegio; Discriminare è inumano!
“Quando, in nome di un’ideologia, si vuole estromettere Dio dalla società, si finisce per adorare degli idoli – ha detto Papa Francesco nel corso del suo Viaggio Apostolico in Albania – e ben presto l’uomo smarrisce sé stesso, la sua dignità è calpestata, i suoi diritti violati“.
Ognuno è chiamato ad impegnarsi nell’annuncio del Vangelo
L’omelia di Papa Francesco durante la Santa Messa in Piazza Madre Teresa nel Viaggio Apostolico di Papa Francesco a Tirana (Albania) ha avuto come fulcro la conversione missionaria della Chiesa, voluta da Gesù fin dagli inizi, chiamando “oltre ai Dodici Apostoli” ha detto, anche “altri settantadue discepoli e li manda nei villaggi e nelle città per annunciare il Regno di…
Non abbiamo paura della resurrezione dei corpi
La resurrezione dei morti è stato il tema trattato da Papa Francesco nell’omelia della Messa celebrata oggi, 19 settembre 2014, a Casa Santa Marta. Prendendo spunto dalla Prima Lettura (1 Cor 15, 12-20) il Pontefice ha parlato della Resurrezione e della “paura della nostra risurrezione” che ogni cristiano prova e che agisce da freno che non permette di credere fino…
Riconoscere i peccati apre la porta alla salvezza
Il luogo “privilegiato dell’incontro con Gesù Cristo sono i nostri peccati” : sembra una eresia, ha detto Papa Francesco, eppure proprio nel Vangelo di oggi (Lc 7, 36-50) vediamo come il riconoscersi peccatrice da parte della donna sia proprio l’elemento che la ha salvata e le ha aperto la porta alla misericordia di Dio
Nel Credo si dice che la Chiesa è cattolica e apostolica.
Nell’Udienza Generale di oggi, mercoledì 17 settembre 2014, Papa Francesco ha proseguito nella propria catechesi settimanale sulla Chiesa spiegando il significato dei termini “cattolica” e “apostolica” nonché cosa significa per ciascun cristiano essere membri di una Chiesa cattolica e apostolica: “significa prendersi a cuore la salvezza di tutta l’umanità, non sentirsi indifferenti o estranei di fronte alla sorte di tanti…
Vicinanza e compassione, così il Signore visita il suo popolo
Nella omelia di oggi 16 settembre 2014 nella Cappella di Casa Santa Marta, Papa Francesco ha spiegato che la vera differenza tra i predicatori del tempo di Gesù e Gesù stesso è che il Signore “era vicino alla gente“: Dio quando interviene nella storia dell’uomo lo fa con la vicinanza e la compassione.
Senza Maria non vi sarebbe stato Gesù Cristo
La riflessione mattutina di Papa Francesco, nella Cappella di Casa Santa Marta, è stata focalizzata sul ruolo di Maria e della Chiesa nel portare speranza ai cristiani: in occasione della ricorrenza della Beata Vergine Addolorata, il Pontefice ha detto che “senza Maria, non sarebbe stato Gesù Cristo; senza la Chiesa, non possiamo andare avanti“.
L’amore che sgorga dalla Croce guarisce tradimenti e infedeltà
Il cammino del Popolo di Dio nel deserto, descritto nella prima Lettura del Giorno, ha spiegato Papa Francesco nel corso dell’omelia durante la Santa Messa in occasione della Festa della Esaltazione della Santa Croce, “fa pensare alla Chiesa in cammino nel deserto del mondo di oggi” e in particolare alle famiglie.
L’umanità ha bisogno di piangere: questa è l’ora del pianto!
“Caino non ha pianto. Non ha potuto piangere.” ha ricordato Papa Francesco nell’omelia odierna presso il Sacrario Militare di Redipuglia: a distanza di cento anni dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, a cui succedette pochi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale, sembra che l’umanità ancora non abbia imparato la lezione essendo ancora dominata da “pianificatori del terrore, questi organizzatori dello…