Come può essere che attualmente molte minoranze religiose subiscano discriminazioni o persecuzioni? Questo è il tema delle intenzioni di preghiera di gennaio 2022
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
Coltiviamo l’intimità con il Signore attraverso la preghiera quotidiana
In Piazza San Pietro all’Angelus si riflette sul momento del Battesimo di Gesù, in umiltà e in preghiera nonostante fosse il Figlio di Dio. Nella folla assieme agli altri, come una qualunque persona.
Siate umili per poter riconoscere e accogliere il Signore
Si festeggia l’Epifania del Signore e all’Angelus non si può non parlare dell’episodio dei Magi, i sapienti giunti da tanto lontano per adorare il Signore che si ritrovano davanti un neonato.
L’adozione è una grande forma d’amore, non un ripiego
Alla consueta catechesi del mercoledì si medita sulla figura di Giuseppe come padre di Gesù, così come indicato dai Vangeli che lo descrivono padre putativo, cosa consueta ai tempi in cui l’adozione era molto comune.
Invitiamo Gesù a portare la luce nelle nostre oscurità
All’Angelus il Vangelo su cui si medita è incentrato sulla frase “il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi ”, che è poi il senso stesso del Natale. Verbo e carne, due parole che benché opposte hanno un grande significato.
Siate coraggiosi e reagite alla paura affidandovi alla Provvidenza
Prosegue la catechesi del Santo Padre intorno alla figura di San Giuseppe e all’Udienza si pone l’accento sul suo essere “migrante perseguitato e coraggioso”, come descritto nel Vangelo di Matteo.
Nella famiglia è importante ascoltarsi e mettere prima l’altro
All’Angelus si celebra la famiglia e la sua importanza prendendo ad esempio quella di Nazareth, la Sacra famiglia in cui Gesù ha vissuto i primi anni della sua vita.
Impariamo ad ascoltare Dio per dialogare e portare la pace
Al consueto appuntamento per la Benedizione Urbi et Orbi si riflette sul miracolo del Verbo fattosi carne per noi, aprendo così un dialogo per entrare nei nostri cuori.
Contempliamo il Presepe e torniamo alle origini, all’essenza della Fede
Alla Messa della notte di Natale, la più Santa e significativa per ogni cristiano, le parole del Santo Padre non possono che ricordare l’importanza del Presepe.
Chiediamo a Dio l’umiltà, l’unica strada che conduce a Lui
All’Udienza che precede un giorno tanto importante per i cristiani, il Natale, è proprio della nascita di Gesù che il Pontefice parla agli astanti, del miracolo che la riguarda e di cosa significa per noi.
Non lasciatevi abbattere ma andate avanti con speranza. Siate lieti
Nella quarta domenica di Avvento, ormai prossimi al Natale, il Vangelo su cui il Pontefice ci invita a riflettere all’Angelus parla di alcuni insegnamenti che Maria ci ha lasciato con i suoi comportamenti.
Auguri Papa Francesco
Il 17 dicembre il nostro Santo Padre compie 85 anni
Impariamo la pratica del silenzio per sentire la Voce che conduce a Gesù
Prosegue il cammino di riflessione sulla figura di San Giuseppe, all’Udienza il tema preso in esame è il silenzio, la sua importanza in un epoca come la nostra dove sembra non esserci mai.
La fede si concretizza nella vita vera e nelle opere di bene
Nella terza domenica d’Avvento si medita all’Angelus sulla domanda di chi, colpito dalla predicazione del Battista chiede a lui “cosa dobbiamo fare?” e il Pontefice la estende a tutti i cristiani.
Siate concentrati su Dio e sugli altri e non su voi stessi
In occasione della festività dell’Immacolata Concezione il Vangelo su cui ci si sofferma all’Angelus è dedicato proprio alla Beata Vergine Maria e al momento dell’Annunciazione da parte dell’angelo.