Papa Francesco all’udienza generale torna sul cammino di catechesi sulla Messa: perché andare a Messa la domenica? La celebrazione domenicale dell’Eucaristia è al centro della vita della Chiesa. Noi cristiani andiamo a Messa la domenica per lasciarci incontrare da Lui, ascoltare la sua parola, nutrirci alla sua mensa, e così diventare Corpo vivente nel mondo.
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
L’Avvento è un momento favorevole per pregare con più intensità
All’Angelus della seconda domenica di Avvento Papa Francesco introduce la liturgia del giorno: questo è un tempo per riconoscere i vuoti da colmare nella nostra vita, per spianare le asperità dell’orgoglio e fare spazio a Gesù che viene.
Immacolata Concezione: Maria è piena di grazia e senza peccato
All’Angelus dell’8 dicembre Papa Francesco parla del Vangelo, che narra l’episodio dell’Annunciazione, ci aiuta a capire quello che festeggiamo attraverso il saluto dell’angelo. Egli si rivolge a Maria con una parola non facile da tradurre, che significa “colmata di grazia”, “creata dalla grazia”, «piena di grazia».
Il Viaggio di Papa Francesco in Myanmar e Bangladesh
All’udienza generale il Santo Padre inizia parlando del viaggio apostolico in Myanmar e Bangladesh. E’ stato un grande dono di Dio, e perciò ringrazio Lui per ogni cosa, specialmente per gli incontri che ho potuto avere. Rinnovo l’espressione della mia gratitudine alle Autorità dei due Paesi e ai rispettivi Vescovi, per tutto il lavoro di preparazione e per l’accoglienza…
Siate attenti e vigili per essere pronti ad accogliere Gesù nel momento del ritorno.
Papa Francesco all’Angelus: oggi inizia il tempo di Avvento che ci è dato per accogliere il Signore che ci viene incontro per guardare avanti e prepararci al ritorno di Cristo nella festa del Natale, quando faremo memoria della sua venuta storica nell’umiltà della condizione umana; ma viene dentro di noi ogni volta che siamo disposti a riceverlo, e verrà…
Papa Francesco in Myanmar: Gesù ci ha insegnato la sua sapienza dando la sua vita sulla croce
Papa Francesco celebra la messa dal centro sportivo Kyaikkasan Ground di Yangon in Myanmar: molti di voi sono giunti da lontano e alcuni anche a piedi. Sono venuto come pellegrino per ascoltare e imparare da voi, e per offrirvi alcune parole di speranza e consolazione.
Cristo è re, pastore e giudice, che mostra i criteri di appartenenza al Regno di Dio.
All’Angelus Papa Francesco celebra la solennità di Cristo Re dell’universo. Cristo è re, pastore e giudice, che mostra i criteri di appartenenza al Regno di Dio.
Nella messa Cristo vive in noi e noi viviamo in Lui.
Nell’udienza generale di oggi 22 novembre il Santo Padre prosegue con le Catechesi sulla Messa: che cos’è essenzialmente la Messa? La Messa è il memoriale del Mistero pasquale di Cristo e ci rende partecipi della sua vittoria sul peccato e la morte.
Abbiate fiducia nel Signore
La parabola dei talenti è l’argomento del Vangelo odierno. Un uomo, prima di partire per un viaggio, consegna ai suoi servi dei talenti, che a quel tempo erano monete di notevole valore: a un servo cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno.
La messa è l’incontro d’amore con Dio mediante la sua Parola e il Corpo e Sangue di Gesù.
“La Messa è preghiera” così inizia l’udienza generale del 15 novembre 2017 di Papa Francesco, è la preghiera per eccellenza afferma il pontefice, è la più alta, la più sublime, e nello stesso tempo la più “concreta”. Infatti è l’incontro d’amore con Dio mediante la sua Parola e il Corpo e Sangue di Gesù.
Siate sempre pronti all’incontro col Signore
All’Angelus il Santo Padre espone subito il Vangelo che ci indica la condizione per entrare nel Regno dei cieli, e lo fa con la parabola delle dieci vergini: si tratta di quelle damigelle che erano incaricate di accogliere e accompagnare lo sposo alla cerimonia delle nozze, e poiché a quel tempo era usanza celebrarle di notte, le damigelle erano…
Il cristiano cresca nella conoscenza del grande dono che Dio ci ha fatto nell’Eucaristia
Papa Francesco introduce l’udienza generale dicendo che le prossime catechesi saranno incentrate sull’Eucaristia, lo sguardo sul “cuore” della Chiesa. È fondamentale comprendere il valore e della Santa Messa, per vivere sempre più pienamente il nostro rapporto con Dio.
L’autorità nasce dal buon esempio e sostenendo il prossimo
Il Santo Padre inizia il consueto Angelus della domenica con il Vangelo odierno che ambientato negli ultimi giorni della vita di Gesù, a Gerusalemme; giorni carichi di aspettative e di tensioni. Da una parte Gesù rivolge critiche severe ai farisei, dall’altra lascia importanti consegne ai cristiani di tutti i tempi.
Signore, fermati. Non più. Non più la guerra. Non più questa strage inutile
“Tutti noi, oggi, siamo qui radunati in speranza” inizia così l’omelia della Santa Messa presieduta da Papa Francesco in ricordo delle vittime di guerra. Ripetendo le parole di Giobbe della prima Lettura: “Io so che il mio Redentore è vivo e che ultimo si ergerà sulla polvere”. La speranza di rincontrare Dio, di rincontrarci tutti noi, come fratelli: e…
I santi sono nostri fratelli e sorelle che hanno accolto la luce di Dio nel loro cuore e l’hanno trasmessa al mondo
Papa Francesco all’Angelus: la solennità di Tutti i Santi è la “nostra” festa perché la santità di Dio ha toccato la nostra vita. I santi sono persone attraversate da Dio, possiamo paragonarli alle vetrate delle chiese, che fanno entrare la luce in diverse tonalità di colore. I santi sono nostri fratelli e sorelle che hanno accolto la luce di Dio…