La consolazione è un dono del Signore che va dato in servizio agli altri: nessuno può consolare se stesso, perché altrimenti rischia di guardarsi allo specchio e apparire soltanto. Per essere dei buoni consolatori quindi serve avere il cuore aperto, e non il cuore chiuso degli ingiusti.
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
Dio è Amore: è l’amore che dà senso alla nostra esistenza
“Gesù ci ha manifestato il volto di Dio. Un Dio che è solo e soltanto Amore, in una relazione che tutto crea, redime e santifica: Padre e Figlio e Spirito Santo”. Con queste parole Papa Francesco si è rivolto alle 15mila persone accorse in Piazza San Pietro per assistere alla recita dell’Angelus.
Francesco ai ragazzi terremotati: siate sempre coraggiosi!
Quest’oggi Papa Francesco si è recato al Quirinale per una visita ufficiale al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Prima di incontrare il capo dello Stato, però, il Papa è stato accolto dai ragazzi terremotati provenienti dalle zone del Centro Italia: a loro il Santo Padre ha espresso tutta la sua vicinanza e il suo affetto.
Dio è gioia! Pregate, pazientate e sperate per ottenere la gioia
Nei momenti più tristi e dolorosi, anche di fronte agli insulti, dobbiamo scegliere la via della preghiera, della pazienza e della speranza. Così Papa Francesco nell’omelia di questa mattina.
Il Papa al Cardinale Bagnasco: “Grazie per il suo zelo pastorale”
“Grazie per il suo zelo pastorale. Grazie per aver saputo servire con mitezza e lungimiranza, mettendo sopra ogni altra cosa la carità evangelica”. Con queste parole Papa Francesco si è rivolto al cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova.
Eliminiamo il commercio delle armi: così otterremo la pace
Oggetto dell’intenzione di preghiera di giugno è il commercio di armi. Papa Francesco (e la Chiesa tutta) si è scagliato più e più volte contro l’uso e il commercio delle armi, ultimamente diventato fuori controllo in alcune parti del mondo. Le armi sono motivo di offesa alla persona, sono causa di conflitti e di morte. Già solo vederle scatena in…
Preghiamo uniti per la pace in Medio Oriente
Cristiani, ebrei e musulmani devono pregare uniti per la pace in Medio Oriente. Questo l’appello lanciato da Papa Francesco all’Udienza Generale del mercoledì tenutasi in Piazza San Pietro.
Fare misericordia significa condividere, compatire e rischiare
Le opere di misericordia non consistono nel fare l’elemosina col fine ultimo di scaricarsi la coscienza, ma condividere e partecipare alla sofferenza altrui. Così Papa Francesco alla Messa del mattino celebratasi come di consueto a Casa Santa Marta.
Cercare l’unità nella diversità: questa è la nostra missione
Lo Spirito Santo è il primo dono datoci da Gesù risorto e il primo strumento attraverso cui si perdonano i peccati: il perdono è il dono più grande di tutti perché è quello che ci tiene uniti al di là di tutto e nonostante le diversità.
La pace è possibile se apprendiamo il valore dell’unione
“Oggi più che mai occorre che i cristiani siano uniti, per mezzo dello Spirito Santo, nella preghiera e nell’azione per i più deboli”. Questa l’esortazione avanzata da Papa Francesco durante la Veglia di preghiera di Pentecoste.
Cambiare si può: basta non rispondere al male con il male
Il mondo cambierebbe se solo aprissimo il cuore agli altri: il segreto è mai rispondere al male con il male. Così Papa Francesco ha parlato ai circa seimila giovani accorsi nell’Aula Paolo VI in occasione dell’esperienza educativa “Graal” e “I Cavalieri”.
La fede non è ideologia. Annunciatela anche tra le persecuzioni!
Predicazione, persecuzioni e preghiera. Nella Messa del mattino tenutasi a Casa Santa Marta, Papa Francesco si è voluto soffermare su questi tre temi per descrivere la vita dell’Apostolo Paolo. Una vita che lo stesso Pontefice ha definito “sempre in moto, sempre in cammino”.
Il buon cristiano semina speranza, non amarezza
I cristiani seminino olio di speranza e non aceto di amarezza, siano consolatori e difensori prendendo come punto di riferimento lo Spirito Santo. E’ l’invito rivolto da Papa Francesco nel corso della catechesi all’Udienza Generale, tenutasi stamane a Piazza San Pietro.
I pastori? Uomini in cammino, coraggiosi e lontani dai riflettori
Il vero pastore sa congedarsi dalla sua Chiesa, perché sa di non essere il centro della storia, ma un uomo libero che ha servito la propria missione senza alcun compromesso. Al centro dell’omelia fatta dal Papa questa mattina, durante la Messa a Casa Santa Marta, si è definito l’identikit del buon pastore.
Una fede che non ascolta lo Spirito? Fredda e ideologica
Bisogna lasciarsi interpellare dallo Spirito Santo, imparare ad ascoltarlo e prendere le decisioni soltanto dopo. E’ questa l’esortazione fatta da Papa Francesco nel corso della Messa mattutina tenutasi a Casa Santa Marta.