Un nuovo ciclo di catechesi comincia con l’odierna Udienza, dedicato alla Vecchiaia; argomento centrale di questo giorno “ La grazia del tempo e l’alleanza delle età della vita. ”
Categoria: Udienze Generali
Siate custodi della vita e della Chiesa come lo è stato San Giuseppe
Si conclude all’Udienza il ciclo di catechesi sulla figura di San Giuseppe, meditando oggi sul suo ruolo di Patrono della Chiesa universale, proclamato dal Beato Pio IX.
Affrontiamo la morte senza paura, consapevoli della misericordia di Dio
Dopo aver parlato della Comunione dei Santi si affronta all’Udienza il tema della buona morte, prendendo in esempio quella di San Giuseppe, avvenuta presumibilmente in seno alla famiglia.
Siamo tutti uniti a Cristo come un unico corpo, anche con chi non c’è più
Un’Udienza incentrata, oltre che su San Giuseppe, sulle parole “comunione dei Santi” che pronunciamo nella preghiera del Credo.
La preghiera ci aiuta nelle difficoltà ma sia accompagnata dall’amore
San Giuseppe uomo che sogna, questo l’aspetto preso in considerazione all’Udienza della figura del padre terreno di Gesù. Il sogno come simbolo della nostra vita spirituale, come “spazio interiore” nel quale a volte Dio si manifesta e ci parla.
La tenerezza del perdono di Dio ci fa sentire accolti e amati
San Giuseppe padre nella tenerezza, questo il fulcro della catechesi del mercoledì odierno, che rivede il lui la figura del Padre che guida il suo popolo.
Attraverso la dignità del lavoro esprimiamo noi stessi
Il mestiere di Giuseppe, padre putativo di Gesù, offre lo spunto per la riflessione all’Udienza che prosegue con la catechesi su questa importante figura.
L’adozione è una grande forma d’amore, non un ripiego
Alla consueta catechesi del mercoledì si medita sulla figura di Giuseppe come padre di Gesù, così come indicato dai Vangeli che lo descrivono padre putativo, cosa consueta ai tempi in cui l’adozione era molto comune.
Siate coraggiosi e reagite alla paura affidandovi alla Provvidenza
Prosegue la catechesi del Santo Padre intorno alla figura di San Giuseppe e all’Udienza si pone l’accento sul suo essere “migrante perseguitato e coraggioso”, come descritto nel Vangelo di Matteo.
Chiediamo a Dio l’umiltà, l’unica strada che conduce a Lui
All’Udienza che precede un giorno tanto importante per i cristiani, il Natale, è proprio della nascita di Gesù che il Pontefice parla agli astanti, del miracolo che la riguarda e di cosa significa per noi.
Impariamo la pratica del silenzio per sentire la Voce che conduce a Gesù
Prosegue il cammino di riflessione sulla figura di San Giuseppe, all’Udienza il tema preso in esame è il silenzio, la sua importanza in un epoca come la nostra dove sembra non esserci mai.
Anche i dolori possono nascondere un disegno della Provvidenza
La prima Udienza del mese di dicembre prosegue con la catechesi su San Giuseppe, e si medita oggi sul suo essere uomo giusto oltre che sposo di Maria.
Cerchiamo in San Giuseppe un alleato e un sostegno
Si sta per concludere l’anno dedicato alla figura di San Giuseppe, e all’Udienza prosegue il ciclo di catechesi su lui concentrato, sulla sua importanza e sul suo ruolo nella salvezza.
Il cristiano che segue la strada di Gesù è senza maschere e falsità
Si medita all’Angelus sull’affermazione di Gesù di fronte a Pilato e alla folla che lo vuole condannato a morte: “Io sono re”; parole mai dette prima, anzi.
La figura di Giuseppe di Nazaret ci invita a guardare gli umili
Inizia con l’udienza odierna un nuovo ciclo di catechesi, dedicata al patrono della Chiesa universale, San Giuseppe; figura importante dalla quale lasciarci “ illuminare” con il suo “ esempio e guida”.