Come rimuovere la sporcizia dal cuore e cosa Dio non tollera sono stati i due punti focali della riflessione di Papa Francesco nel corso della Messa del mattino di oggi, martedì 3 marzo 2015, a Casa Santa Marta: prendendo spunto dalla Prima Lettura del giorno (Is 1, 10.16.20) il Vescovo di Roma ha fatto notare come “Dio perdona il peccatore ma non l’ipocrita” e come “la sporcizia del cuore… si toglie col ‘fare’ “.
La vera conversione, ha spiegato il Pontefice durante la propria riflessione, non è come andare in tintoria a togliere le macchie dai vestiti: “la sporcizia del cuore non si toglie come si toglie una macchia“, ha commentato Francesco, “si toglie col fare una strada diversa, un’altra strada da quella del male“. La conversione sincera è imparare a fare il bene, cioè imparare a percorrere “la strada del fare il bene“.
“E come faccio il bene?” – si è quindi chiesto il Santo Padre. La risposta, ha detto citando le scritture – “è semplice! ‘Cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova’. Ricordiamo che in Israele i più bisognosi e poveri erano le vedove e gli orfani – ha quindi aggiunto – fate giustizia a loro, andate dove sono le piaghe dell’umanità, dove c’è tanto dolore… E così, facendo il bene, tu laverai il tuo cuore“.
La difesa e l’aiuto degli ultimi, degli indifesi, degli oppressi, dei poveri, dei bisognosi è il cammino per trovare il perdono di Dio: “Se tu fai questo, se tu vieni per questa strada, nella quale io ti invito – ci dice il Signore – ‘anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve’. È una esagerazione, il Signore esagera: ma è la verità!“
“Il Signore perdona sempre tutto! Tutto! – ha dunque ribadito Bergoglio – Ma se tu vuoi essere perdonato, devi iniziare a percorrere il cammino del fare il bene“. Tuttavia il Santo Padre ha messo in guardia coloro che “fanno finta di convertirsi, ma il loro cuore è una menzogna: sono bugiardi! È una menzogna… Il loro cuore non appartiene al Signore; appartiene al padre di tutte le menzogne, a satana. E questa è la finta della santità“.
L’ipocrisia di coloro che si fingono santi, di coloro che fingono di fare il bene ma nel loro cuore continuano a scegliere il male è l’ostacolo che permette a questi di non ricevere il perdono di Dio: “mille volte Gesù preferiva i peccatori a questi. Perché? I peccatori dicevano la verità su loro stessi“.
Ammettere di essere peccatori, cambiare stile di vita scegliendo il bene ed iniziare a fare il bene sono le tre azioni sulle quale ha invitato a meditare tutti i cristiani in questo periodo di Quaresima: “nella seconda settimana della Quaresima ci sono queste tre parole da pensare, da meditare – ha quindi concluso Papa Francesco – l’invito alla conversione, il dono che ci darà il Signore e cioè un perdono grande, un grande perdono, e la trappola, cioè fare finta di convertirsi, ma prendere la strada dell’ipocrisia“.
voglio aiutare con tutto mio core no tengo io sono anche luntana di famiglie di mii bimbi no poso andare sono qua anche di natale o chiesto aiuto per esere insieme con bimbi e anche adeso che stano rivando la sante paschue sono sempre luntana mi manca troppo,ma spero a santa madre e santo,padre che solo lor mi po aiutare per tornare per stare vicini ai miei bimbi che dio mia datto e ma fatto felice di loro mi fa anche per portarlo felicita sempre per mii bimbi prego sempre che on altro aiuto no tengo solo speranza mia sta tutto nel mio padre e nel mia madre santa che ariva giorno che devo arivare non cesta grande la strada che loro stano rivando nel mio aiuto cosi mi,dice mio core che devo arivare con felicita io lo prego con tutto mio core per mandarmi un mesagio che io lo sta aspetando con tutto mio core che li amo troppo grazzie tantto per tutto
sto aspetando un miracolo da dio e dal madre che io non mi fermo di chiedere aiuto con la mii,preghieri penso che solo lor po fare veramente tutto perche lo sto chiedendo aiuto tutii giorni no voglio perdere la mia speranza no lo voglio perdere ti prego con tutto mio core mandami questo mesagio che io lo aspeto di tantto tempo grazzie dal mio core che vive con la speranza mia rimasto unica mia salveza e mia speranza a dio mio padre e madre che mia rimasto vecini per darmi ancora la unicha speranza che ariva quel giorno che poi esere felice per mii bimbi che mi manca tantto aspeto giorno,,note sepre con la speraza che dio mi manda aiuto grazzie millee mio mail,,mariana25@live.it
Io credo che soltanto con l’umiltà nel cuore, potremo realmente capere che siamo peccatori, quindi convertirci e cambiare strada.
Questo avviene solo se abbiamo una relazione personale con DiO SI apre il nostro cuore, e ci rende disponibile ai cabiamenti, e a vivere un vita nuova diversa.