Annunciare il Vangelo, partendo dalle periferie, è stato il messaggio che Gesù stesso ha rivolto alle donne che si erano recate al sepolcro: commentando le Letture del Giorno (Mt 28, 8-15) Papa Francesco ha fatto notare come la Galilea, il luogo dove Gesù dice agli apostoli di recarsi per trovarlo, è la periferia nella quale “Gesù aveva iniziato la sua predicazione – ha detto il Pontefice – e di là ripartirà il Vangelo della Risurrezione, perché sia annunciato a tutti, e ognuno possa incontrare Lui, il Risorto, presente e operante nella storia“.
Fin dal primo giorno la Chiesa, ha proseguito il Vescovo di Roma, ripete l’annuncio che “Cristo è risorto!” e questo non è un fatto fermo nella storia a duemila anni fa: “in Lui, per il Battesimo, anche noi siamo risorti, siamo passati dalla morte alla vita, dalla schiavitù del peccato alla libertà dell’amore. – ha dunque spiegato Bergoglio – Ecco la buona notizia che siamo chiamati a portare agli altri e in ogni ambiente, animati dallo Spirito Santo“.
Non stanchiamoci dunque di ripete “Cristo è risorto!” poiché questo è “il dono più bello che il cristiano può offrire“, ovvero “la fede nella risurrezione di Gesù e la speranza che Egli ci ha portato“.
Tuttavia non è solo con le parole che dobbiamo proclamare questo annuncio, “ma con la testimonianza della nostra vita. – ha quindi concluso il Pontefice – La lieta notizia della Risurrezione dovrebbe trasparire sul nostro volto, nei nostri sentimenti e atteggiamenti, nel modo in cui trattiamo gli altri“.
Siamo testimoni di Cristo ed annunciamo la Sua resurrezione “quando sappiamo sorridere con chi sorride e piangere con chi piange; quando raccontiamo la nostra esperienza di fede a chi è alla ricerca di senso e di felicità; quando camminiamo accanto a chi rischia di perdere la speranza. Con il nostro atteggiamento, con la nostra testimonianza, con la nostra vita, diciamo: Gesù è risorto! Lo diciamo con tutta l’anima“.
mi querido me dirijo a usted para comunicar que estoy ejeciendo una funcion de hacer conocer que estoy ejerciendo presion a los presidente o premiare de europa como la union europea reflexionen por los hermanos muerto en el mar mediterraneo refugiado para que se reunan para tratar el tema de ayudar a italia con los pobres que van a italy para encontrar la solucion a sus vidas . la humanidad esta perdida y no pienza en los sufrimiento de los demas por esto use software 3 veces en banco mundial italia para que cuenten con dinero para una efectiva accion esto es 17 04 . se por ahi me sobresalto o opino como fuerte pero a veces me da bronca la falta de solidaridad y la falta de desiciones de algunos presidente y pido padre que dios me perdone por ser tan duro a veces agradezco ser aceptado por usted ariel alfredo bazan . caba ,. argentino mundial alcance
Santo Padre noi della parrocchia diretta da un grande e bravo parroco don Vincenzo Otera che si tròva in provincia di messina a Portosalvo comune di Barcellona pozzo di gotto è la chìesa dedicata a S.Giovanni Paolò2 con un intenso oratorio ad egli dedicato in questo primo annò dalla canonizzazione i ragazzi presenterannò attraverso un mvsical la vita del Grande S.Giovanni paolo 2 sono dei veri attori vorremmo un giorno la tua presenza noi intanto camminiamo verso l amore per Cristo e nella luce del Risorto ci amiamo ti auguro ogni bene che lSpirìto Santo cì fòrtifichi la nostra umile fede testimoniandola ai fratelli