È stato Papa Francesco stesso, in occasione della , Patrona del Messico e venerata in tutto il latinoamerica, ad annunciare il suo prossimo viaggio apostolico: dal 13 di febbraio 2016 il Vescovo di Roma si recherà a venerare la Madonna di Guadalupe nel suo stesso santuario, in Messico, alla quale ha affidato l’intero continente americano.
La misericordia di Dio e la gratuità dell’amore di Dio è stato al centro dell’omelia del Pontefice: Dio ci ama con un amore “gratuito, senza limiti, senza attendersi nulla in cambio” – ha detto Bergoglio – “è un amore che sente la nostra indigenza come se fosse propria con lo scopo di liberarcene”.
È un amore che non si ferma di fronte a nulla: “nessun peccato può cancellare la sua vicinanza misericordiosa – ha aggiunto il Santo Padre – né impedirgli di porre in atto la sua grazia di conversione, a condizione che noi la invochiamo”.
Anzi è proprio il peccato che “fa risplendere con maggior forza l’amore di Dio Padre che, per riscattare lo schiavo, ha sacrificato il suo Figlio” – ha continuato il Vescovo di Roma – “Per quanto i peccati del mondo possano essere grandi e gravi, lo Spirito, che rinnova la faccia della terra, rende possibile il miracolo di una vita più umana, piena di gioia e di speranza”.
“Il Signore cammina al nostro fianco”, ha dunque concluso Papa Francessco, “ci sostiene e ci apre gli occhi per farci vedere le nostre miserie e quelle del mondo” e allo tesso tempo ci “riempie di speranza”: “questa è la fonte della nostra vita serena e felice; non c’è nessuno che possa privarci di questa pace e felicità, nonostante le sofferenze e le prove della vita”.
Che tutti gli uomini si salvino, e che a nessuno venga mai a mancare la tenerezza e la consolazione di Dio. Che Maria, Madre di Misericordia, ci aiuti a comprendere quanto Dio ci ama.
Gracias Papa Francisco por brindarnos cada día la confianza en Dios que nos ama y que con su infinita misericordia nos anima a seguir el camino junto a Jesús hacia Él
Que os Católicos saibam que o perdão não isenta da punição. Depende de Deus.
carissimo Papa Francesco
grazie per la Sua presenza
non ho parole per la stima che provo
Lei vive di esempio come tutti noi dovremmo vivere
Le auguro un Buon Natale
la penso ogni giorno
mi fa tanto piacere ricevere ogni giorno la Sua lettere
Carissimo Papa Francesco La sento tanto vicino
grazie Margherita
P.S. ha scelto il più bel nome FRANCESCO
Grazie Papa Francesco, ti ricordo sempre nelle mie preghiere. Stò attraversando un momento di dolore per la perdita di mio zio, una settimana fà, che era come un padre, e di mamma, avvenuta all’inizio dell’anno. Spero che loro, in cielo, siano sereni, e possano stare vicini a me ed aiutarmi a risolvere i miei problemi psicologici, depressione, dipendenza, affettivi, economici, di lavoro e per la casa. Sono anche preoccupata perchè mio fratelllo Giuseppe e sua moglie sono molto malati ed in seirie difficoltà economiche, e per mio cugino flavio e mia zia Ada, distrutti dal dolore per la perdita di mio zio.Ti prego di pregare anche tu per me, per i malati, i poveri, i migranti, i carcerati, gli anziani, le donne , i bambini, per il mondo, per la pace. Ti voglio bene con tutto il cuore <3