Il dramma dei migranti che attraversano il Mediterraneo continua ad essere al centro delle attenzioni del Pontefice, il quale anche nel tweet odierno chiede l’aiuto del Signore per essere tutti più vicini alle famiglie povere: molto spesso siamo porti a focalizzare la nostra attenzione sui risvolti per l’Italia ma il problema ha ben altra portata.
L’Italia, certo, per la sua ubicazione geografica è uno dei paesi che più risente degli effetti di questo esodo di persone che dall’Africa sale verso l’Europa in cerca di chance di vita migliori, pagandone spesso il costo con la vita. Dall’inizio del Pontificato di Papa Francesco è un continuo susseguirsi di notizie di barconi affondati, come quello a largo della Libia che in questi giorni ha portato alla morte di oltre 200 persone.
Ma, se si allarga l’orizzonte si nota che analoghe notizie giungono anche da altri paesi europei, come abbiamo avuto modo di vedere dove ben 71 migranti sono stati ritrovati morti per asfissia mentre erano chiusi nella stiva di un tir, poi abbandonato lungo l’autostrada.
Le rotte dei migranti, infatti, non solo attraversano l’Italia ma anche i paesi balcani: basti pensare che negli ultimi mesi si contano oltre 100 mila migranti giunti dalla Turchia e dalla Grecia e da qui via Bulgaria e Macedonia risalgono, tra mille difficoltà e pericoli, come visto in Austria, verso il nord dell’Europa.
Dietro tutto questo troviamo il “business” dei trafficanti di esseri umani: le varie mafie fioriscono tra le pieghe di questo florido commercio di persone. Per questo, come ha più volte chiesto il Santo Padre, è importante che l’Europa faccia fronte comune a questo dramma e non volga il proprio sguardo dall’altra parte. Ignorare il problema dei migranti, temporeggiare, non prendere decisioni o fare finta che non ci riguardi non risolve la situazione e, inoltre, arricchisce le già ricche mafie e criminalità che speculano sulla tratta delle persone.
“A Voi tutti che forse mi leggete: Avete notato come a tutti é apparso gravissima l’immagine di quel bambino morto tra le braccia del padre sulla spiaggia di….(?) Quella foto ha scosso il mondo intero e forse nel profondo, ma forse non lo sapremo mai, persino le coscienze dei cosi detti “Taglia gole” dell’ ISIS. Quell’immagine di innocenza immolata all’egoismo del Mondo così detto per bene, ma anche quello dei soprusi e delle angherie dei loro stessi connazionali, senza forse ha fatto più che mille e mille parole e allora che se ne deduce? Che la coscienza esiste ancora che l’anima é ancora la cosa più preziosa che ha l’Uomo e che bisogna solo crederci ed esaltarla, Forse o senza forse il cammino di pace e di amore così a lungo predicato da Nostro Signore sta dando i suoi frutti…dunque coraggio e pregare! ”
Franco
L’Europa deve far fronte alla situazione, ma l’ONU dov’è? Il presidente dell’ONU si permette di riprenderci, ma lui che fa? “Chi l’ha visto”? A che serve l’ONU, quando le nazioni responsabili di questa situazione sono quelle che dirigono o meglio, fanno finta di dirigere un’organizzazione così importante! La mia proposta e’ quella di indire un referendum a livello europeo per la soppressione dellONU e sostituirlo con un’associazione di credenti di qualsiasi religione!
Sei bravo Elio, A che serve L’ONU??? tua proposta me piace
Gi uomini sono stati creati imperfetti ed esposti al Male, il quale traduce tutto in crudeltà, egoismo, cinismo, avidità, indifferenza ad ogni sofferenza, presunzione, potere, sfruttamento, abuso e, chi più ne ha, ne metta….
Dio ONNIPOTENTE E MISERICORDIOSO, intervenga in questi continui fallimenti umani, che producono inesorabili stragi, patimenti, violenze, soprusi…..
La vita, già di per sé, non è aliena da sofferenze da patologie; aggravare con ulteriori oppressioni, nella totale impotenza di chi ne rimane vittima, è davvero malevolmente devastante.
Le preghiere sono ascoltate?!
I BAMBINI soppressi, PERCHE’…..E’ inaccettabile!!
La Misericordia? Sempre più lontana! Assente?!Irraggiungibile? Una chimera?
Papa Francesco, davvero, tutto ciò lascia attoniti, ANGOSCIOSAMENTE increduli. inutili e impotenti.
“Cara Teodora, leggo sgomento nelle tue parole ma anche il segno che non sei libera, libera di intervenire direttamente nel conflitto per risolverlo e deleghi Dio a farlo per te oppure lo chiedi a Papa Francesco . Certo che da sola non potresti fare molto ma se tu ne parlassi senza pudore ne remore egoistiche come purtroppo spesso si sente dire ed altre persone venissero alla tua stessa tua soluzione, quella cioé di considerare questa gente alla stregua di persone umane e non solo di postulanti e straccioni, ebbene noi potremmo fare da soli perché Dio ci ha donato una grande virtù: la libertà di agire e con quella, se presa la strada giusta, si misurano le persone non con le preghiere per tutto risolvere senza nulla fare” Franco
Caro Franco, capisco quanto dici e mi attribuisci, perchè non mi conosci.
Anzi, da chi mi conosce, sono considerata sempre l”a pecora fuori dal gregge”, perchè penso con la mia testa e agisco secondo il mio pensiero. e sai da chi? Proprio da quelle persone che si misurano con le preghiere per tutto risolvere senza nulla fare
L’esperienza, però, mi ha insegnato, che, ahimè, puoi avere tutte le ragioni del mondo, ma se sei sola, pecorella dispersa eri e pecorella dispersa resti.
Sono disponibile e pronta a qualsiasi collaborazione per la soluzione del problema.
Ti saluto con simpatia. Teodora.
Franco Masini
Mi sono soffermata, successivamente, su quanto, di seguito, tu esprimi:
“ma se tu ne parlassi senza pudore ne remore egoistiche come purtroppo spesso si sente dire “
“si sente” Forma impersonale, ma chiaramente sei tu a “sentire dire”.
E’ riferito a me?
Se ti riporti a quelle saputelle/presuntuose, che, pur di fare mostra di savoir faire e di essere sempre in grado di risolvere TUTTO, non si astengono dallo spreco di facilonerie, senza nulla conoscere e senza sapere usare gli opportuni discernimenti e specificità “d’indirizzo” – se è cosi – potevi risparmiartelo, giacché è stato di pessimo gusto.
Ci sono determinate questioni, che il buon senso, insegna a tenere riservate.
Non si tratta puerilmente di delegare Dio o “pretendere” da Papa Francesco.
Molti hanno apprezzato la mia riservatezza, riconoscendo esperienza di vita da non confondere con la futile saccenteria.
Ti saluto sempre con simpatia. Teodora
“Fede ci vuole carissima Teodora. Tanto più aumentano i soprusi, le violenze e gli orrori giustamente come hai ricordato tu, commessi dai demoni (che scorrazzano in questo mondo all’interno di molti di noi e persino all’interno della stessa Chiesa!)che hanno facile presa su una umanità che per la massima parte del tempo dà loro retta anche solo semplicemente eliminando la coscienza e qualsiasi tipo di pensiero profondo preferendo “rilassarsi” negli stadi del calcio, nelle discoteche, anticamere dell’Inferno, nella case spesso sede di inimmaginabili ingiustizie e soprusi, nei bar e nei lidi mondani, ebbene basta leggere la vita di Madre Teresa di Calcutta e dei Santi in genere per imparare come si fa per guadagnarsi non solo il rispetto del mondo ma soprattutto del Cielo!”
PS- “in risposta alla tua seconda lettera …”No non era riferita a te che fai già molto scrivendo e dichiarando quello che provi e già questo é un grande esercizio sia di umiltà che di amore verso il prossimo” Franco
Franco, fratello mio, sulla Fede si è detto già tanto ed, essendo, Essa, fondata su misteri, non sempre è recepita correttamente dall’imperfetto intelletto umano.
E’ ora di concretezza e coerenza d’azione.
Le incoerenze comportamentali e, peranche, le contraddizioni riscontrabili nelle “spiegazioni” della Parola tramandata, attraverso voci autorevoli e “competenti”, fanno il resto.
Si provi a soccombere a perdite di vita, a continue tragedie, pericoli e soprusi…….poi si riprende il discorso. Quando si risponde col sordomutismo, pur sapendo che, in talune circostanze, basterebbe solo un richiamo ad un minimo buon senso, ogni ulteriore perdersi in chiacchiere è perfettamente inutile
“Ho già inviato a moltissimi funzionari sia della UE che del governo italiano il progetto migranti ma senza una concreta risposta.
Il progetto da me presentato prevede la risoluzione di due punti fondamentali: Rispettare e trattare da esseri umani i migranti sia che fuggano da guerre e persecuzioni ma anche dalla fame e dalla miseria (non é una guerra anche questa?). Impedire loro di subire le angherie dei lupi famelici che li sfruttano e rischiare la vita imbarcandoli nei loro luoghi di origine sulle “Navi Ospedale” con le quali poi, una volta curati e schedati, verranno portati direttamente nei paesi di accoglienza senza passare né dall’Italia, né dalla Grecia, né dalla Turchia”
Capt. Franco Masini
Franco Masini,
Ma è così difficile fermare questo branco di “lupi famelici” che lucrano quotidianamente sulle sciagure di tanti essere umani d‘ogni età, seminando morie senza fine?!
Possibile che, di fronte a tanta degenerazione, non si trovi un rimedio CIVILE per contenerlo, anzi ELIMINARLO?
Ma, a prescindere da ogni fede religiosa, in che mondo ”viviamo”? Ma siamo esseri umani, coscienti, evoluti o COSA?!
Franco Masini
Mi sono soffermata, successivamente, su quanto, come di seguito, tu esprimi:
“ma se tu ne parlassi senza pudore ne remore egoistiche come purtroppo spesso si sente dire “
“si sente” Forma impersonale, ma chiaramente sei tu a “sentire dire”.
E’ riferito a me?
Se ti riporti a quelle saputelle/presuntuose, che, pur di fare mostra di savoir faire e di essere sempre in grado di risolvere TUTTO, non si astengono dallo spreco di facilonerie, senza nulla conoscere e senza sapere usare gli opportuni discernimenti e specificità “d’indirizzo” – se è cosi – potevi risparmiartelo, giacché è stato di pessimo gusto.
Ci sono determinate questioni, che il buon senso, insegna a tenere riservate.
Non si tratta puerilmente di delegare Dio o “pretendere” da Papa Francesco.
Molti hanno apprezzato la mia riservatezza, riconoscendo esperienza di vita da non confondere con la futile saccenteria.
Ti saluto sempre con simpatia. Teodora
Querido padre Francisco, por favor, por Dios ! llame a los cristianos a ayudar a los emigrantes sirios (y de Africa…), atrapados en su exilio hacia Europa, en Hungría, en campos de concentración inhumanos, y victimas de expolios, violaciones, asesinatos, con sed y hambre…
Debemos de reaccionar !! por supuesto a nivel de estados europeos, pero urge una ayuda concreta, masiva, de ONGs (médicos sin fronteras, ACNUR, cruz roja…) y también de los cristianos y de todos las personas de buena voluntad, para aliviar sufrimiento y hacer más llevadero el paso de todos estos inmigrantes al norte de Europa, o donde quieran ir…
Un abrazo
Xabier tel 0034 629 424084
71 figli di DIO trattati peggio degli animali, abbandonati in un tir a continuare a decomporsi per effetto del caldo e mancanza di aria. Riflettiamo del grande degrado morale in cui siamo, svegliamoci, risvegliamo piu’ persone possibili, agiamo, questo e’ su tutte le nostre coscienze, DIO ci chiedera’ cosa abbiamo fatto noi. Ivana Barbonetti.
Finalmente! Papa Francesco Lei ci ha aperto con chiarezza la direzione fondamentale che l’Europa deve affrontare immediatamente per dare un assetto gestibile a questa confusione storico-sociale-umana terribilmente drammatica. E finora nessuno l’aveva messa in chiaro in questo modo realmente attuabile che aiuta il nostro cuore di cristiani a ripulirsi di tanti tentennamenti e ambiguità.
A questo richiamo si può solo dire Sì. Grazie.
Mafia e comportamenti mafiosi: quanti danni!
Quante vite spezzate. Eppure non cambia nulla.
In ogni ambito, quanta ipocrisia ed egoismo continuano a stagnare, nella totale indifferenza della sofferenza altrui.
Ognuno rifletta, ascolti, risponda, aiuti.
Opporre silenzio non è cristiano e non può rientrare nella Misericordia di Dio.
Facciamo piccoli gesti d’amore (anche come ci ha insegnato Madre Teresa)e preghiamo per loro… ma BISOGNA portare la pace in quei luoghi (i politici del mondo cosa stanno aspettando)?
Domanda per i politici del Mondo: “La Madonna piange”?
Mio figlio Francesco ha lasciato un fiore in mare (per loro).
ACCADA SECONDO LA TUA PAROLA.