Oggi è il giorno dell’Ascensione del Cristo, e il Regina Coeli di Papa Francesco, dalla Biblioteca del Palazzo apostolico, verte intorno a questa importante celebrazione.
Il Vangelo odierno è Matteo 28, 16-20, che illustra il momento in cui Gesù si mostra per l’ultima volta ai suoi apostoli, in Galilea, su un monte che Egli stesso aveva indicato.
Il messaggio è questo: “Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato ” e rappresenta in effetti tutto quello che racchiude essere cristiani, ovvero osservare le disposizioni lasciate da Gesù e fare discepoli battezzandoli.
“Li investe della missione presso tutte le genti […] I contenuti della missione affidata agli Apostoli sono questi: annunciare, battezzare, insegnare e camminare sulla via tracciata dal Maestro, cioè il Vangelo vivo” spiega il Pontefice, e anche noi dobbiamo dare testimonianza davanti alla quale“siamo chiamati per rendere ragione della nostra fede. Di fronte a un compito così impegnativo, e pensando alle nostre debolezze, ci sentiamo inadeguati, come di certo si sentirono anche gli Apostoli stessi”.
Ma non siamo soli ad affrontare questa missione, le parole di Gesù ci siano di conforto “Io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo”, Egli non ci abbandona mai “Questa promessa assicura la presenza costante e consolante di Gesù tra di noi.”
E la Sua presenza possiamo avvertirla mediante lo Spirito “quello Spirito che, inviato da Cristo e dal Padre, opera la remissione dei peccati e santifica tutti coloro che, pentiti, si aprono con fiducia al suo dono.”
Le parole del Papa sono chiare e ci rallegrano: “Gesù, pur essendo salito al Cielo per dimorare glorioso alla destra del Padre, è ancora e sempre tra noi: da qui derivano la nostra forza, la nostra perseveranza e la nostra gioia, proprio dalla presenza di Gesù tra noi con la forza dello Spirito Santo.”
Sentire oggi le parole di Papa Francesco è una gran fonte di riflessione, per me è così.Chiedo ancora una volta che sia possibile assistere, come pochi giorni fa, alla messa mattutina celebrata dal Papa Francesco.Mi piacerebbe tantissimo!