Papa Francesco, durante la riflessione odierna, ha messo in guardia i fedeli presenti dal seguire dei maestri sbagliati: l’unico Maestro che il cristiano deve seguire è Gesù. Gesù è la porta e il cammino per giungere a Dio e per ascoltare la sua voce tutto quello che dobbiamo fare è aprire il Vangelo e leggere il capitolo 25 di Matteo. È lì che Gesù ci indica le opere di misericordia che ci portano al Padre.
Il Vangelo di oggi (Gv 10,1-10) ci dice in modo chiaro che “non si può entrare nella vita eterna da un’altra parte che non sia la porta, cioè che non sia Gesù’. – ha commentato il Santo Padre – È la porta della nostra vita e non solo della vita eterna, ma anche della nostra vita quotidiana“.
Questo cosa significa? Vuol dire, ha spiegato Bergoglio, che ogni cristiano deve domandarsi “questa decisione, per esempio, io la prendo in nome di Gesù, per la porta di Gesù, o la prendo un po’ – diciamolo in un linguaggio semplice – la prendo di contrabbando? Soltanto si entra nel recinto dalla porta, che è Gesù!“. E così giorno per giorno, perché quello che ci porta a Dio non è un atto solo, ma una successione di atti, una successione di decisioni, una serie di passi nel cammino che ci è stato insegnato da Gesù.
“Chi segue Gesù non sbaglia! ‘Eh, Padre, sì, ma le cose sono difficili… Tante volte io non vedo chiaro cosa fare… Mi hanno detto che là c’era una veggente e sono andato là o sono andata là – ha intercalato Francesco – sono andato da chi legge i tarocchi, che mi ha girato le carte…’ – ‘Se fai questo, tu non segui Gesù! Segui un altro che ti dà un’altra strada, diversa. – ha dunque aggiunto il Vescovo di Roma – Gesù davanti indica il cammino. Non c’è un altro che possa indicare il cammino’. Gesù ci ha avvisato: ‘Verranno altri che diranno: il cammino del Messia è questo, questo… Non ascoltate! Non sentire loro. Il cammino sono Io!’. Gesù è porta e anche cammino. Se seguiamo Lui non sbaglieremo“.
Come fare dunque per seguire la voce di Gesù? Non serve molta teologia complessa, ha concluso Papa Francesco: “‘Io ti dirò la ricetta, semplice. Tu troverai la voce di Gesù nelle Beatitudini. Qualcuno che ti insegni una strada contraria alle Beatitudini, è uno che è entrato dalla finestra: non è Gesù!’. Secondo: ‘Tu conosci la voce di Gesù? Tu puoi conoscerla quando ci parla delle opere di misericordia. Per esempio nel capitolo 25 di San Matteo: ‘Se qualcuno ti dice quello che Gesù dice lì, è la voce di Gesù’. E terzo: ‘Tu puoi conoscere la voce di Gesù quando ti insegna a dire ‘Padre’, cioè quando ti insegna a pregare il Padre Nostro“.
L’INTIMITA’ è una r e g i o n e autonoma della coscienza umana, della QUALE il cristiano in relazione al Tempo di Civiltà in cui vive può disporre di ascolto, a suo discernimento grazie al giacimento di Buona Fede maturata in Dio, che trasforma LO SPIRITO condiviso di comune sofferenza con la Croce di Cristo, in FORZA… potenziale energia e risorsa umana positiva per la quale LA GRATITUDINE è la massima espressione inclusiva di invocazione e ringraziamento al Padre Unico Assoluto Autore e Regista dell’architettura viva e musicale del Mondo, che si concentra nella Preghiera del Padre Nostro, consociando la Speranza radiosa alla Fiducia nella sua Onnipotenza che cambia l’oscurità della non consapevolezza … in LUCE …
Buonanotte,
Jesucrito, es la misma imagen de la compasión; La puerta de la compasión de Jesucrito crea puentes hasta nuestro Dios; El Señor es compasivo por naturaleza,Bondadoso.Es tan poco lo que nos pide como seres humanos, y , lo mucho que nos da.
Gracias Dios, Por tanto y TODO.
JESUCRITO dice :
Bienaventurados Los limpios de corazón, porque ellos verán a Dios.
Con el corazón limpio La puerta de Jesucristo se abre de par en par hacia lo eterno y verdadero.
La verdad abre caminos. Se abre caminos, se revela, como la naturaleza.
Gracias, Padre. Ánimo.