Papa Francesco durante l’omelia di oggi, lunedì 16 novembre 2015, celebrata nella parrocchia di Santa Marta in Vaticano ha invitato i cristiani a proteggere la propria identità dalle tentazioni delle mondanità e dal pensiero unico che porta ad annacquare la fede.
Il Vescovo di Roma, prendendo spunto dalla Prima Lettura del giorno (1 Mac 1, 10-15.41-43.54-57.62-64) ha sottolineato come nel testo biblico “il re prescrisse in tutto il suo regno che tutti formassero un solo popolo e ciascuno abbandonasse le proprie usanze“. Questo, ha spiegato il Santo Padre, è “il pensiero unico; la mondanità“, una delle grandi tentazioni a cui siamo esposti. Pensiamo per esempio alle “feste religiose che sono state cambiate di nome – il Natale del Signore ha un altro nome – per cancellare l’identità”.
Come accade questo? “La mondanità ti porta al pensiero unico”, ha spiegato Bergoglio, poiché col pensiero unico “non sono permesse, non ci sono permesse le differenze: tutti uguali“. E il pensiero unico porta, a sua volta, all’apostasia così come succede nel racconto biblico dove “tutti i popoli si adeguarono agli ordini del re; anche molti israeliti accettarono il suo culto: sacrificarono agli idoli e profanarono il sabato“. La profanazione del sabato è l’apostasia.
La mondanità “incomincia da una radice, ma è piccola, e finisce nell’abominazione della desolazione, nella persecuzione. Questo è l’inganno della mondanità, – ha ulteriormente spiefato il Pontefice – e per questo Gesù chiedeva al Padre, in quella cena: ‘Padre, non ti chiedo che di toglierli dal mondo, ma custodiscili dal mondo’, da questa mentalità, da questo umanismo, che viene a prendere il posto dell’uomo vero, Gesù Cristo, che viene a toglierci l’identità cristiana e ci porta al pensiero unico: ‘Tutti fanno così, perché noi no?’.”
Papa Francesco ha dunque concluso la propria omelia con un invito all’esame di coscienza: “questo, di questi tempi, ci deve far pensare: com’è la mia identità? È cristiana o mondana? O mi dico cristiano perché da bambino sono stato battezzato o sono nato in un Paese cristiano, dove tutti sono cristiani? La mondanità che entra lentamente, cresce, si giustifica e contagia: cresce come quella radice, si giustifica – ‘ma, facciamo come tutta la gente, non siamo tanto differenti’ -, cerca sempre una giustificazione, e alla fine contagia, e tanti mali vengono da lì”.
Boa noite sua Santidade Santo Padre, Papa Francisco, saúdo -o, para todo o sempre, que Deus e as pessoas continuem unidas por uma só causa. A paz, o amor, a justiça, a saúde, trabalho, e o amor ao próximo.
Peço a sua bênção Papal, peço nas suas orações pela nossa familia, pela paz, amor, saúde e trabalho.
Com cumprimentos, e todo o encantamento.
La fede è tutto … la grazia ci aiuta a perseguire cio’ che hai nel cuore … lo spirito guida dove sei piu’ utile e piu’ vicina a Dio e a chi ha bisogno di conforto e aiuto … ecco che la luce della fede ti rende felice e ti arricchisce di nutrimento e di una gioia così grande che puoi solo piangere e ringraziare per il dono ricevuto nell’amare il prossimo …. solo questa è vita ….
BISOGNA ESSERE NEL MONDO ,NON DEL MONDO .
L’ABORTOE’ NORMALE,
IL DIVORZIO NORMALE,
LA PREVARICAZIONE , NORMALE,
LA RABBIA , NORMALE
LA MALEDUCAZIONE,NORMALE
LA GUERRA, NECESSARIA
UCCIDERE, E’ DIVENTATO NORMALE
TRATTATI DI PSICOLOGIA NON RIESCONO A COMPRENDERE CHE LA PIAGA SPIRITUALE AGGRAVA ANCHE QUELLA PSICHICA CHE NOI CRISTIANI DOBBIAMO VIVERE CONTRO CORRENTE
Gentile sommo Papa l’dentità nella sua interezza va mantenuta ,nel suo essere unici ;
Non voglio trascurare di esprimere tutto il mio cordoglio per i tragici eventi occorsi a Parigi. Sono più che mai vicina alla Francia!
Il vero cristiano è tale quando si sente davvero convinto della sua fede e questo sentimento è qualcosa che nasce dal cuore e si continua ad avere anche per mezzo della mente. Ci sono eventi così particolari che l’essere umano non sa spiegarsi……(non mi riferisco a quanto succede in questi giorni) casi fortuiti…..fatalità……strane coincidenze…..eppure accadono senza che l’uomo possa comprendere. Una cosa comunque è certa: niente accade per caso. Soltanto Dio è in possesso di tutte queste spiegazioni.
Buon giorno Santo Padre, oggi interrogo me stessa e faro’ attenzione a dove io mi giustifico, per analizzarlo sugli insegnamenti evangelici, incoraggio TUTTE le sorelle e fratelli in CRISTO GESU’ A FARE ALTRETTANTO, impegniamoci tutti. Ivana Barbonetti.
Anche il sordomutismo è violenza che semina vittime, perché uccide verità e giustizia, imponendo predeterminata sopraffazione.
E’ l’arma più subdola, con radici di “mondanità” avida ed egoistica, spoglia del minimo senso di responsabilità e RINNEGANTE OGNI DOVERE. Radici, occultate dietro fittizie “identità”
Certo che Papa Francesco è un grande e la nostra chiesa sarà con il giubileo il trionfo della fede e dei valori morali contro la superficialità , l’egoismo, la cattiveria e la misericordia sarà l’arma vincente ! Grazie Francesco perché il mio cuore giubila per l’amore piu’ grande dell’universo !!!