Il denaro corrompe, ammala il pensiero e la fede. E’ stato questo il cuore della riflessione dell’omelia in Santa Marta del 20 settembre nel corso della quale Papa Francesco ha commentato la prima lettera di san Paolo apostolo a Timòteo.
Il denaro, nel magistero del Pontefice, é l’elemento dal quale “nascono nascono le invidie, i litigi, le maldicenze, i sospetti cattivi, i conflitti” poiché il denaro stesso possiede la caratteristica di corrompere gli uomini nella mente, privandoli della verità. La stessa religione diventa per questi una fonte di guadagno, e diventano cattolici per un tornaconto personale, per ottenere un migliore status sociale che permetta loro di guadagnare di più o più agevolmente.
E’ questo l’esempio concreto di come il denaro corrompa, di come alla fine si giunga inevitabilmente a sostituire Dio con il denaro, divenendo così idolatri. Per questo il monito di Papa Francesco, che è lo stesso di Gesù: “‘Non puoi servire Dio e il denaro’. Non si può: o l’uno o l’altro!”.
Ma il Pontefice ci spiega anche come agisce nello specifico il denaro, come corrompe: “il denaro ti offre un certo benessere all’inizio. Va bene, poi ti senti un po’ importante e viene la vanità.” dice Francesco per poi continuare “tu ti senti una persona importante: quella è la vanità. E dalla vanità alla superbia, all’orgoglio”.
Sono questi i tre passaggi che la corruzione del denaro opera: la ricchezza porta al benessere, il benessere alla vanità, la vanità all’orgoglio. Ne risultano così degli “uomini corrotti nella mente” che neppure si rendono conto di non camminare più nella strada del vangelo e di essere per un’altra strada.
Infatti Papa Francesco racconta che alcune persone gli chiedono “Ma, Padre, io leggo i Dieci Comandamenti e nessuno parla male del denaro” quindi si domandano “Contro che Comandamento si pecca quando uno fa un’azione per il denaro?“. Al che il Pontefice risponde senza mezzi termini “Contro il primo! Pecchi di idolatria! Ecco il perché: perché il denaro diventa idolo e tu dai culto!” e completando le sue parole con quelle di Gesù Papa Francesco ricorda che “per questo Gesù ci dice non puoi servire all’idolo denaro e al Dio Vivente: o uno o l’altro.“
Per la sig.ra Vera:ognuno e’ libero di fare cio’ che vuole delle sue sostanze infatti il Signore ci lascia liberi di decidere alla nostra coscienxa tutto il resto, cio’ che conta e’ essere onesti con il prossimo e non far danni.Se non e’cosi’ alla fine ognuno ne rendera’ conto.
per la Sig.ra Vera:ho riflettuto molto prima di fare il post e ho pregato anche per situazioni analoghe alla sua.Auspico e spero che il buon senso di uomini al potere possa riportare la
Gratuita’delle intenzione al fine del loro espletamento in tutti i settori.Gli uomini e le donne che ancora hanno dei valori morali e tengono ancora alla.patria si diano da fare e che il Signore ci aiuti tutti.
Nella mia vita ho consciuto tante persone di etnie diverse e di vari ceti sociali.
Ho constatato che quelli che erano arrabbiati dentro percio’ definiti cattivi
erano individui che alla base avevano ereditato da qualcuno della loro famiglia questo
sentimento che poi si rinnovava nelle generazioni successive causa di invidie gelosie e perfidie.San
Paolo parla ampiamente di queste tematiche.Percio’ il vero problema non e’ il denaro di per se’ la
causa ma sempre noi esseri umani. Quando poi si contrastano questa tipologia di individui e sempre per il loro bene, si creano spesso ulteriori malvagita’ proprio perche’ vogliono solo perseverare nella loro intenzione non accettano perche’convinti di essere giusti.
Cara Mariafiorella, io prima non te l’ho detto, ma qualche volta ci sarebbe davvero la necessità di un po’ di denaro e ti spiego il perché. Io abito in una casa dell’ente Enasarco da 34 anni. Ho pagato sempre il canone di affitto puntualmente. Oggi questo ente ha deciso di svendere tutto il suo patrimonio immobiliare per mezzo di un progetto denominato MERCURIO. Significa che il detto ente, d’accordo con la BNL ed i sindacati. Fin qui ok, ma se ti dico che i mutui agevolati che ci hanno proposto sono solamente uno specchietto per allodole poiché devi sapere che sui nostri contratti tutte le norme in sicurezza risultano NON DISPONIBILI dal momento che loro sanno perfettamente che in questi oltre trent’anni non hanno MAI curato nessuna manutenzione. Da qui puoi capire benissimo quante spese dovremmo affrontare in seguito al nostro acquisto. Io non so ancora cosa fare, come molti altri. Ho tanta paura di non poter più avere la mia casa, dove ho riposto tutte le cose che mi sono più care! Mi vien da piangere. Tutti quei signori di cui ti ho parlato, secondo me più che venderci le case, mirano a cacciarci via. Io e mio marito siamo anziani come tante altre persone. Ci stanno davvero togliendo la dignità! Prego il buon Dio che possa fare almeno lui qualcosa. Il Governo ne è già al corrente, ma ancora non sta facendo nulla. Un caro saluto.
Per la sig.ra Vera: cara Vera lei e’proprio simpatica! Eh si’ succedono anche queste penose vicende!
Ma qui l’amore coniugale dov’era? Non e’ forse nella buona e cattiva sorte che
ci si sposa dinanzi al Signore? Percio’ dove si mette mammona al primo posto c’e’ sempre il male.
Come ha detto.papa Francesco se si idolatra il denaro poi se ne pagano le conseguenze.Saluti!
Cara Signora Mariafiorella mi fa piacere che qualcuno la pensi come me, veda, io ho sempre sentito dire, e non a torto, che il denaro è la radice di tutti i mali. Ad esempio, saprà di alcuni casi in cui i genitori defunti anziché venire rispettati comunque, venivano ancora adoperati per continuare a prendersi la loro pensione! E più ne vogliamo aggiungere di queste cose, più ne tiriamo fuori! Perché certe persone sono tanto cattive da non amare il loro prossimo in virtù del denaro? Evidentemente sono persone che NON SANNO AMARE IL PROSSIMO, neppure i loro famigliari. Venderebbero addirittura la famiglia per il denaro.
Mi ricordo la storia di una signora che aveva lasciato a suo marito una schedina da giocare. Quando il marito andò per tale commissione, decise di cambiare un numero.
Fatto sta che il montepremi milionario venne assegnato con i numeri della signora e non quelli del marito. Per tale motivo la signora decise di divorziare. Ecco cosa succede, talvolta, per colpa del denaro! Per non dire quando addirittura ci scappa il morto!
Non ci sono più parole per definire questo immenso UOMO DI DIO ogni volta che ascolto la sua Catechesi dentro di me sento che DIO stesso sta parlando attraverso di lui
Facciamo tutti tesoro di questi inviti alla salvezza perchè Papa Francesco è il solo che sta prefigurando un futuro che avevamo smarrito sia nella Chiesa che nel mondo intero
caro Luigi è proprio vero quello che hai appena detto, anche io mi sto rendendo conto che dei problemi degli uomini è proprio il caro Papa Francesco che ne parla sempre, instancabilmente, mentre il personale preposto a queste cose pare quasi…addormentato! E’ una grossa fortuna avere un grande Uomo, mandatoci da Dio, che ci parla sempre di quelle cose che proprio adesso affliggono l’umanità. Sperando che fra gli altri potenti della terra, almeno qualcuno di loro lo sappia ascoltare come facciamo noi. Che Dio ci conservi a lungo il nostro caro Pontefice. E’ davvero UNICO! Buona giornata anche a Te, caro Papa Francesco! Che Dio Ti aiuti sempre.
Il denaro non solo corrompe ma distrugge proprio la vita.Purtroppo serve per vivere,
occorre saperlo amministrare dandogli il giusto peso senza far danno.
Ecco perche’ chi ne ha in piu’ dovrebbe usarlo per il bene di molti, cosi’ come
ho gia’scritto ci sarebbero meno problemi.Il lavoro e salario portano all’uomo la
stabilita’per una vita decorosa a cui tutti hanno diritto ma ci si
dovrebbe accontentare e non desiderare la roba degli altri (comandamenti)
Ovunque e in chiunque c’e’ il Signore sta a noi tutti riconoscerlo e chiedergli se siamo sulla
giusta strada.Il cristiano in primis deve essere coerente con il Signore e la propria coscienza
alla quale nessun uomo puo’ scappare! Il peccato se viene confessato veramente e’ cancellato.
e non c’e’alcuno che posso inchiodare cio’ che Gesu’ libera e risana,questo
—Le parole di Sua Santità, anche le più semplici, rivelano sempre una grandezza d’animo che non ha eguali!!! Un invito continuo alla riflessione per migliorare il nostro rapporto con l’umanità e il mondo intero!!! Non mi stancherò mai di ascoltare e se possibile seguire in tutto o in parte il suo insegnamento e il suo monito.
Bisogna avere una meta per avere voglia di camminare!!!
Mi auguro di poter incontrare qualche volta Sua Santità per trovare maggiore conforto.
parole sacrosante. io ho conosciuto un prete che stimavo molto, molto preparato in tutto ma con un brutto difetto : la mania del denaro ed un giorno l’ho sentito dire che il Suo era un mestiere e come tale doveva fruttare. E’ proprio vero che il denaro “ammala la fede” ma io per fortuna nè ho ancora tanta nonostante la stima che avevo per questo sacerdote.
Cara Sig.ra Luisa se quel Sacerdote con il suo denaro ha fatto del bene ai suoi fedeli e alla.sua comunita’ bene , percio’ ringrazi ilSignore se ilPastore puo’ aiutare il suo gregge
con i suoi averi!Non sa che fortuna avete potete chiedere e vi sara’ dato come dice Gesu’.Saluti Mariafiorella.
Cara Fiorella, tralascio signora, perchè scusa ma ti senta vicina, in quanto ami come me Papa Francesco. Il problema è che non erano per la comunità ma per acquistare gli abiti firmati per lui quan do era in borghese o per le varie cene.
Papa Francesco lei ha pienamente ragione,i soldi offuscano la mente, ma!!!! La fame o chi campa come me con 280,00 al mese mi spiega lei come fare????? E con Mamma che ha 83 anni e 260,00 euro al mese. I soldi non fanno la felicità figuriamoci la Miseria… Confidiamo sempre in Gesù Giuseppe e Maria. Ciao Papa Francesco.
Gent.le sig.Franco la sua ultima frase e’una grande ricchezza!
Ha la sua mamma il suo bene e dei soldi onesti questa e’un”altrs
ricchezza.Non e’ poco ma non e’ nulla forza e fede e avanti
il Signore le e’ a vicino! Salutissimi!
Nella mia diocesi TRAPANI abbiamo avuto un brutto esempio, mi chiedo perchè alcuni preti non fanno il Voto di POVERTà.