Papa Francesco, durante l’ ha sottolineato l’importanza del dialogo, che è “ascoltare quello che mi dice l’altro e dire con mitezza quello che penso io“, sottolineando come il dialogo sia “espressione della grande esigenza di amore di Dio, che a tutti va incontro e in ognuno pone un seme della sua bontà, perché possa collaborare alla sua opera creatrice“.
Prendendo spunto dal brano del Vangelo di Giovanni (cfr 4,6-15) nel quale si narra l’incontro di Gesù con una Samaritana, Bergoglio, ha evidenziato come Gesù entri progressivamente nella sua vita e le dia la possibilità di esprimersi. Il dialogo tra i due si rivela come un atto fondamentale per trovare misericordia divina.
Il dialogo permette di conoscere, capire e soddisfare le esigenze di ogni persona; è espressione della carità al fine di cercare il bene comune; ci mette davanti all’altro, vedendolo come un dono di Dio, che ci interroga e ci aiuta a umanizzare i nostri rapporti e a superare i disaccordi; ci dà la possibilità di ascoltarci reciprocamente e risolvere i problemi che si presentano.
La Chiesa ha bisogno di dialogo per comprendere le esigenze e i desideri che sono nel cuore degli uomini e delle donne di ogni tempo e per uscire in missione con una parola di speranza. In questo dialogo continuo, la Chiesa scopre la profonda verità della sua missione in mezzo al mondo e contribuisce alla costruzione della pace.
Fratelli e sorelle – ha dunque concluso Papa Francesco – sforzatevi sempre di abbattere i muri di incomprensione che esistono tra noi per far accrescere nel mondo i segni della misericordia di Dio.
Queridos hermanos y hermanas
En el encuentro con la mujer Samaritana, Jesús entra progresivamente en su vida y le da la posibilidad de expresarse. El diálogo entre ellos se revela como un acto fundamental para encontrar la misericordia divina.
El diálogo permite conocer, entender y acoger las exigencias de cada persona; es expresión de caridad para buscar el bien común; nos coloca delante del otro viéndolo como un don de Dios, que nos interpela y ayuda a humanizar nuestras relaciones y a superar los desacuerdos; nos da la ocasión para escucharnos recíprocamente y resolver los inconvenientes que se presentan.
La Iglesia necesita del diálogo para comprender las necesidades y anhelos que están en el corazón de los hombres y las mujeres de cada tiempo, y poder salir a su encuentro con una palabra de esperanza. En este diálogo constante, la Iglesia descubre la verdad profunda de su misión en medio del mundo y contribuye a la construcción de la paz.
*****
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en particular a los venidos de España y Latinoamérica. Los invito a ser por medio del diálogo instrumentos que creen una red de respeto y fraternidad para derribar los muros de la división y de la incomprensión, y así crear puentes de comunicación para ser signos de la misericordia de Dios. Muchas gracias.