Papa Francesco, nel commentare oggi la cacciata dei venditori dal Tempo, operata da Gesù a Gerusalemme, sottolinea come l’attaccamento al denaro sia uno dei peccati peggiori per un sacerdote, un peccato che rovina “rovinare la nostra vita“, e che conduce “la nostra vita male, anche senza felicità, senza la gioia di servire il vero Signore, che è l’unico capace di darci la vera gioia”.
Il dio denato, ha infatti spiegato il Papa, è sempre lì che sempre cerca di entrare nella casa di Dio, sia ai tempi di Gesù, tanto che dovette cacciare i venditori e i cambiamonete, che ai giorni nostri. Questa tentazione è molto forte, tanto che Gesù stesso, oltre a cacciare i venditori dal Tempio, mette in guardia gli apostoli dal fatto che non si possono servire due padroni: o Dio, o il denaro.
È, in tal senso, ha aggiunto il Vescovo di Roma, è importante sottolineare l’importanza del fiuto che possiede il Popolo di Dio, il quale “perdona tante debolezze, tanti peccati ai preti; ma non può perdonarne due: l’attaccamento ai soldi, quando vede il prete attaccato ai soldi, quello non lo perdona, o il maltrattamento della gente, quando il prete maltratta i fedeli: questo il popolo di Dio non può digerirlo, e non lo perdona“.
È per questo che Bergoglio ha sottolineato come sia “triste vedere un sacerdote che arriva alla fine della sua vita, è in agonia, è in coma e i nipoti come avvoltoi lì, guardando cosa possono prendere”, e rivolgendosi ai sacerdoti presenti, ha aggiunto “Dategli questo piacere, al Signore: un vero esame di coscienza. ‘Signore, Tu sei il mio Signore o questo … questo idolo del denaro?’.
“E siate coraggiosi: siate coraggiosi. Fate scelte. – ha concluso Francesco – Denaro sufficiente, quello che ha un onesto lavoratore, il risparmio sufficiente, quello che ha un onesto lavoratore… Il Signore a tutti noi ci dia la grazia della povertà cristiana”.
Caro Santo Padre, alla domenica vanno alla messa,
dal lunedì sono attaccati ai soldi.
Questi sono gli ipocriti che frequentano,purtroppo, le messe domenicali.
Persone false
che non danno seguito durante il resto della settimana, alla frequenza domenicale alla messa.
Tenere il piede in due scarpe per convenienza. Per fortuna da lassù ,Qualcuno vede e provvede al momento opportuno !
Buona giornata Francesco
Gabriele 44