Papa Francesco inaugura oggi il tempo della gioia, del perdono e della misericordia con l’ e in tutte le cattedrali del mondo: è questo un periodo nel quale ogni cristiano è invitato a riscoprire la presenza di Dio per diventare strumento di misericordia.
Dop l’apertura della Porta Santa a Bangui, in occasione del Viaggio Apostolico in Africa, e a San Pietro, è questa la terza Porta Santa che il Santo Padre apre continuando così a diffondere il suo invito a riscoprire la presenza di Dio nella nostra vita, la Sua vicinanza nonché la sua tenerezza di Dio Padre. Con l’avvicinarsi del Natale, il nostro cuore deve essere colmo di gioia cristiana – che non è l’allegria mondana – “non possiamo lasciarci prendere dalla stanchezza; non ci è consentita nessuna forma di tristezza”, ha detto il Vescovo di Roma durante la propria omelia, facendo notare comunque come sia difficile questo “per le tante preoccupazioni e per le molteplici forme di violenza che feriscono questa nostra umanità“.
“Davanti alla Porta Santa che siamo chiamati a varcare, ci viene chiesto di essere strumenti di misericordia – ha ulteriormente commentato Bergoglio – consapevoli che saremo giudicati su questo“. È proprio la misericordia che useremo in vita con i nostri fratelli il metro che Dio utilizzerà per giudicare noi stessi. È in tal senso che il Santo Padre ha ripetuto che “chi è stato battezzato sa di avere un impegno più grande“, il quale nasce dalla “fede in Cristo, che provoca ad un cammino che dura per tutta la vita: quello di essere misericordiosi come il Padre”.
Attraversare la Porta della Misericordia inaugura un tempo di gioia nella vita di ogni cristiano, cammino però ce si deve accompagnare con “l’impegno di accogliere e testimoniare un amore che va oltre la giustizia, un amore che non conosce confini“, ha aggiunto Papa Francesco, ricordando così come si debba testimoniare con i fatti e non solo a parole, “È di questo infinito amore che siamo responsabili, nonostante le nostre contraddizioni“.
Alla comunità, dunque, Francesco ha affidato il compito di pregare per tutti coloro che “attraverseranno la Porta della Misericordia” perché possano “comprendere e accogliere l’infinto amore del nostro Padre celeste, che ricrea, trasforma e riforma la vita“.
Papa Francesco I – Jorge Mario Bergoglio, ti spiego perchè sei un traditore e vigliacco. Tu sai benissimo che dal 2008 ad oggi in italia ci sono piu di 5000mila suicidi.Ieri uno si è dato fuoco davanti alla villa di Arcore di proprietà di Silvio Berlusconi deluso in lui di trovare la speranza per un pezzo di pane convinto che tu sei un traditore come i comunisti e tutti i politici.La chiesa cioè tu su questo non mette becco perchè ci gode.Non è un caso il suicido ma più di 5mila si. Perchè se tu avessi richiamato i politici ad intervenire nel minimo reddito ai cittadini disoccupati ora tutti sti morti no ci sarebbe stati.I Comunisti di Matteo Renzi lo sai che sono assassini che favoreggiano solo le banche, inoltre i dormitori accolgono solo immigrati e non italiani perchè per gli italiani non prendono soldi e lo sai benissimo che gli assistenti sociali non aiutano gli italiani specie se hai figli che te li tolgono.E quando tu esprimi i tuo pensiero chiamando in causa gli italiani e come se avessi proiettato l’elettorato a scegliere per l onesta e diritto sociale.Invece voi prendete l’8 mille 40 euro al giorno per l’accoglienza e gli italiani muoiono di fame.Sei un infame,traditore è impossibile che ciò ti sfugga dalla visuale.Ora capiscono perchè tutte le altre congregazioni ti odiano e dicono che la chiesa è prostituta di satana.Sei un killer. Sei peggio di Satana,sei assassino,tu e tutti i preti infami,codardi,e lo sai benissimo che sto problema in europa lo ha solo l’Italia.Spero che questo messaggio arriva a tutta l’europa e tutto il mondo per capire cosa sei veramente. Sei satana in persona.
Sommo padre gentilissimo la presenza di Dio é un onore é tutto il resto che rovina il momento. L’onnipotenza di malfamati personaggi privi qualsiasi tipo di educazione , ed alcuni invece sono educati propio per questo.
Noi siamo con dio padre nostro in questa vita e nell altra
La gente soffre, gli onesti soffrono e c’è chi si estingue. Il male straripa ed è tanto più amaro in quanto perpetrato da sedicenti persone “per bene”, conniventi in consolidati, ignobili tornaconti comuni.
La resistenza umana non è illimitata.
La VERITA’ deve essere “testimoniata con i fatti e non solo a parole” AMEN.
Bravo papa Francesco, sei la nostra speranza per un mondo migliore…
Papà Francesco, ti prego fa che in questa ricorrenza della natività il cristiano possa condurre il cristiano ad una vita serena e felice affinché possa avvenire il perdono.
Ti chiedo in nome di Dio che la famiglia di Gesù Bambino possa essere felice e partecipare alla messa con un modus operandi di gioia, serenità, sorriso e partecipazione.
Grazie Tante!
Un bacio