All’Angelus di quest’ultima domenica di Gennaio si osserva e si riflette sul brano del Vangelo di Marco 1,21-28 che racconta una giornata di Gesù e del Suo ministero.
È sabato, giorno di riposo e Gesù, che si trova a Cafarnao, entra in una sinagoga dove inizia ad insegnare ma un uomo posseduto gli “ si rivolta contro interpellandolo come l’Inviato di Dio; Lui riconosce lo spirito maligno, gli ordina di uscire da quell’uomo e così lo scaccia .”
Questo dimostra “ i due elementi caratteristici dell’azione di Gesù: la predicazione e l’opera taumaturgica di guarigione.” La Sua però è una predicazione diversa da quella degli Scribi che ripetevano solo vuote parole, “ tradizioni precedenti e leggi tramandate. ”
Quello che dice “ Gesù ha la stessa autorità di Dio che parla; infatti, con un solo comando libera facilmente l’ossesso dal maligno e lo guarisce. […] Egli è il profeta definitivo. […] Ricordiamo la promessa di Mosè. Mosè dice: -Dopo di me, tempo avanti, verrà un profeta come me – come me! – che vi insegnerà- Mosè annuncia Gesù come il profeta definitivo. ”
Altrettanto importante poi, prosegue Francesco, la Sua opera di guarigione la quale “ mostra che la predicazione di Cristo è rivolta a sconfiggere il male presente nell’uomo e nel mondo. La sua parola punta direttamente contro il regno di Satana, lo mette in crisi e lo fa indietreggiare, lo obbliga ad uscire dal mondo. ”
E infine l’esortazione del Pontefice, che ha più volte rivolto ai fedeli, di ascoltare le parole di Gesù che sono sempre autorevoli. Come? “ portate in tasca o nella borsa un piccolo Vangelo, per leggerlo durante la giornata, per ascoltare quella parola autorevole di Gesù. ” E mai dimenticare di chiedere.
Quando siamo assaliti dai dubbi, travolti da problemi e preoccupazioni preghiamo “-Gesù, tu sei il profeta, il Figlio di Dio, quello che è stato promesso per guarirci. Guariscimi!-. Chiedere a Gesù la guarigione dei nostri peccati, dei nostri mali. ”
Santità Rev.ma, alla fine dell’Angelus odierno ha proclamato alcune frasi sugli anziani molto rilevanti, pensavo di trovarli qui in questa pagina per poi tradurle in Inglese. Tutto il mondo deve conoscere la saggezza degli anziani, i loro consigli sono sempre utili come le Sue importantissime prediche. La Sua decisione di istituire “La giornata degli anziani” prima della ricorrenza dei nonni di Gesù è di un valore inestimabile. La ringrazio anticipatamente se vorrà scrivere un “twitt” sugli anziani. Cordiali saluti e buona guarigione dalla Sua sciatalgia. Gavini Giovanni