La Misericordia di Dio
Papa Francesco ci ha spiegato nei come Dio ci ami con la sua vicinanza e la sua tenerezza. Nell’Angelus di domenica 09 giugno, il Papa nuovamente torna a guidarci alla scoperta di come Dio ci ami.
La riflessione prende spunto dal Vangelo del giorno che narra l’episodio dell vedova di Nain (Lc 7,11-17): una madre che porta alla sepoltura il suo unico figlio. La riflessione di Papa Francesco ruota attorno allo sguardo del Signore, il quale posto a contatto con la miseria umana prova compassione.
La compassione é dunque il modo nel quale Dio entra in contatto con noi. Ma non dobbiamo cadere in errore: non dobbiamo leggere il termine compassione con l’accezione moderna. Non si tratta di compassione intesa quale senso di pietà verso l’uomo, si tratta di una compartecipazione delle sofferenze umane.
Quel Dio, che ricordiamo nei momenti di smarrimento viene a cercarci uno ad uno e ci prende in braccio, entra nella nostra sofferenza e ne sopporta il peso assieme a noi. Non é un caso che quella parola che noi traduciamo come compassione faccia riferimento nel testo ebraico al grembo materno, alle viscere materne.
Dio entra nella nostra sofferenza provando quello stesso dolore viscerale che solo una madre prova nel vedere soffrire il proprio figlio. Dio ci ama come solo una madre dal cui grembo siamo nati può amarci. Dio ci comunica e ci rende partecipi di questo amore nell’unico modo in cui una madre ce lo trasmette: prendendoci in braccio. L’abbraccio di Dio é quindi la compassione divina, questa é la misericordia cristiana.
Ma cosa succede quando Dio ci prende in braccio? Cosa succede quando lasciamo entrare Dio nel nostro cuore, senza distogliere il nostro sguardo da Lui, in modo che si faccia portatore assieme a noi delle nostre sofferenze? Ebbene il Vangelo ci dice che il Signore risvegliò il giovane, lo risuscitò dalla morte. Il frutto dell’amore della misericordia di Dio é la vita: l’Amore di Dio dà vita all’uomo.
Per questo Papa Francesco ci ricorda che Gesù sempre ci guarda, ci ama e ci aspetta. Per questo ci invita ad andare con fiducia verso Lui, che ci perdona sempre.
Il Signore ci guarda sempre con misericordia; non dimentichiamolo, ci guarda sempre con misericordia, ci attende con misericordia. Non abbiamo timore di avvicinarci a Lui! Ha un cuore misericordioso! Se gli mostriamo le nostre ferite interiori, i nostri peccati, Egli sempre ci perdona. E’ pura misericordia! Andiamo da Gesù!