Maria Maddalena, apostola degli apostoli, è l’icona dei missionari. E’ così che Papa Francesco vede la figura della Maddalena, ed è così che l’ha presentata nel discorso rivolto al Capitolo Generale della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.
Maria Maddalena, ha detto Francesco, esattamente come le altre che si recano al Sepolcro, è una donna “in uscita”, ossia una donna che abbandona il suo nido e si mette in cammino, pronta a rischiare. “Lo Spirito chiama anche voi, Fratelli della Risurrezione, ad essere uomini in cammino, un Istituto che guardi alle periferie umane, là dove è necessario portare la luce del Vangelo. Dio vi chiama ad essere cercatori del suo volto e vi raccomanda di cercarlo non nei sepolcri, ma dove Egli vive: nella comunità e nella missione”.
Ecco quindi il perché della Maddalena vista quale figura iconica del missionariato: perché come dovrebbe fare ogni buon missionario, Maria Maddalena si è messa in cammino. Non è rimasta ferma! “Chi crede nel Cristo Risorto – ha infatti aggiunto il Papa – deve avere il coraggio di uscire per portare la Buona Nuova della Risurrezione. Se la Risurrezione di Cristo è la nostra più grande certezza e il tesoro più prezioso, come possiamo non annunciarla al mondo?”.
Alla luce di quanto detto, il Pontefice si è augurato che le comunità cristiane si aprano sempre più alla missione e che si contrappongano all’autoreferenzialità (“che conduce alla morte”). “In una società che tende a livellare e a massificare, e in cui l’ingiustizia contrappone e divide, in un mondo lacerato e aggressivo, non fate mancare la testimonianza della vita fraterna!”.
Da buoni cristiani dobbiamo capire infatti che soltanto la Risurrezione ci aiuterà ad uscire dalla tristezza e ad abbracciare la gioia, la felicità e la passione. Ecco, questo dobbiamo fare: “Fare memoria del passato, vivere il presente con passione e abbracciare il futuro con speranza”.
Bella riflessione.