Inizia oggi il terzo anno di pontificato di Papa Francesco e, per una particolare coincidenza, che però assume valore simbolico, ha inizio sempre oggi inizia l’iniziativa “24 ore per il Signore“, nel corso della quale le chiese di Roma, e quelle delle diocesi particolari che aderiranno, rimarranno aperte in modo ideale durante 24 ore per accogliere fedeli che volessero pregare e confessarsi.
L’inizio dell’iniziativa è , presieduta da Papa Francesco e che, come l’anno scorso, vedrà il papa confessare alcuni fedeli della propria diocesi.
È questo un appuntamento particolarmente caro al Pontefice, il quale, fin dal primo Angelus ha ribadito l’importanza della Misericordia: “non dobbiamo mai stancarci di chiedere la Misericordia, perché Dio non si stanca mai di perdonarci“. Così, anche ieri, nel corso di un incontro con alcuni partecipanti a un corso indetto dal Tribunale della Penitenzieria Apostolica, ha ricordato “non esiste alcun peccato che Dio non possa perdonare! Nessuno!“.
È proprio nel sacramento della Riconciliazione, infatti, che si “rende presente con speciale efficacia il volto misericordioso di Dio“, è nella Confessione, quando prendiamo atto e chiediamo perdono per i nostri peccati, che incontriamo la “tenerezza di Dio per gli uomini“.
Da qui l’attenzione specifica che il Santo Padre continua a mostrare verso questa parte fondamentale dell’annuncio cristiano, che è quello della misericordia di Dio, della tenerezza di Dio, dell’amore di che perdona di cui c’è tanto bisogno nella società moderna che vive un vuoto di valori e di speranza.
Del resto la scelta di Bergoglio, fatta due anni fa, di chiamarsi Francesco parla espressamente della volontà del Vescovo di Roma di porre i poveri al centro del suo ministero, intendendo per povertà non solo quella materiale, economica ma anche quella spirituale: sono poveri “tutte le persone violate nella loro dignità – ha ricordato Padre Lombardi – non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista spirituale, della povertà di rapporti sociali e così via“.
L’esempio di Papa Francesco, con le “24 ore per il Signore” e l’invio che lo stesso Pontefice vuole darci, dunque, è di sfruttare questa occasione per affidarsi alla Misericordia di Dio, ritrovando l’abbraccio del Padre colmo di tenerezza nel sacramento della Riconciliazione.
mai parole cos’ì belle e sincere sono stade dette
Santità’ , Da quando c’è lei mi sento molto più vicina alla chiesa e al mondo intero, non mi perdo mai un commento suo in tv, mi fa sentire molto più serena, grazie di tutto, pregherò per lei. Saluti,,Rita.
Sua Eccellenza Santo Padre,volevo rivolgermi a Lei di fare una preghiera speciale per una cara amica che sta molto male….di pregare per lei e per i suoi figli! Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo,come era nel principio ora e sempre nei secoli dei secoli Amen!
YES GOD FORGIVES! but what about retribution?
…quanto ho scritto in precedenza è quanto di Buono credo debba prevalere come CONOSCENZA determinante per preservare nei piccoli… LA DIFESA dal divenire adulti violenti…o di subire la violenza e ritenerla tollerabile …
…con le parole semplici del bene e del male…della gioia del dolore …possiamo apprendere la Misura…valutare l’entità del male …del bene…i piccoli hanno la Sensibilità per cogliere i due aspetti, di fronte alla consapevolezza dell’uno e dell’altro abbiamo il compito di far chiarezza facendoci ispirare dall’Amore che loro hanno per tutto …per tutti per risalire noi adulti a motivare con la dovuta chiarezza …cosa è bene scegliere…perché a crescere …la misura del Bene cresca e venga meno intaccata dai pregiudizi… dall’ignoranza…,ma cresca per ascolto…dialogo …riflessione che danno Voce e motivazione a condividere buoni sentimenti …dai quali per loro natura …LA VIOLENZA per disapprovazione da NOI soggetto viene espulsa …perché riconosciamo QUANTO sia contro la natura dell’Uomo o Donna verso cui dobbiamo andare, e ad ogni azione che si configuri devastante …prevalga e intervenga SUPREMA quella giusta dell’Amore …che è per La Storia viva dell’umanità… L’Incontro con l’uomo libero e giusto…
Sua santità, VI scrivo da Cefalù per porgervi i più sinceri auguri per l’anniversario della vostra attività.
Vi chiedo di continuare a pregare e mostrare la vostra brillante personalità affinché una briciola di PACE raggiunga la nostra speranza.
Una buona giornata e infinite grazie