Nell’, Papa Francesco ci invita a vedere il Natale come la massima espressione della fiducia che Dio ha nell’uomo tanto da farsi Egli stesso uomo, “abbassandosi” per divenire uno di noi. Questo esempio ci insegna che per seguire le orme di Dio dobbiamo anche noi abbassarci a servire i fratelli, particolarmente i più vulnerabili poiché non si può amare Dio – che non si vede – se prima non si ama chi ci sta accanto e che si vede.
Cari fratelli e sorelle avvicinandoci al Natale vi propongo di pensare alla nascita di Gesù come l’espressione della fiducia di Dio nell’uomo e fondamento della speranza dell’uomo in Dio.
Il Verbo non si è fatto carne in un mondo ideale, ma ha voluto condividere le nostre gioie e sofferenze, e dimostrare che Dio è diventato parte dell’umanità, con il Suo amore reale e concreto. E ci “regala” una energia spirituale che ci sostiene nel mezzo delle lotte di ogni giorno.
Il Natale ci può indurre a pensare a due cose. In primo luogo che Dio si abbassa, si fa piccolo e povero. Quindi, se vogliamo essere come Lui, non possiamo metterci sopra gli altri, con vanità, ma dobbiamo essere al servizio degli altri, essere solidali, in particolare con i più deboli ed emarginati, facendo sentire loro la vicinanza di Dio.
In secondo luogo, poiché Gesù, incarnandosi, si è impegnato con gli uomini fino al punto di diventare uno di noi, il trattamento che diamo ai nostri fratelli e sorelle, lo diamo a Gesù stesso. Ricordiamo che “Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede“. (1 Gv 4: 20).
Queridos hermanos y hermanas, cercanos ya a la Navidad, les propongo pensar sobre el nacimiento de Jesús como expresión de la confianza de Dios en el hombre y fundamento de la esperanza del hombre en Dios.
El Verbo no se ha encarnado en un mundo ideal, sino que ha querido compartir nuestras alegrías y sufrimientos, y demostrarnos que Dios se ha puesto de parte de los hombres, con su amor real y concreto. Y nos «regala» una energía espiritual que nos sostiene en medio de las luchas de cada día.
La navidad nos puede hacer pensar dos cosas. Primero, que Dios se abaja, se hace pequeño y pobre. Por eso, si queremos ser como Él, no podemos situarnos por encima de los demás, con vanidad, sino que tenemos que ponernos al servicio de los demás, ser solidarios, especialmente con los más débiles y marginados, haciéndoles sentir así la cercanía de Dios.
Segundo: ya que Jesús, en su encarnación, se comprometió con los hombres hasta el punto de hacerse uno de nosotros, el trato que nosotros les damos a nuestros hermanos o hermanas se lo estamos dando al mismo Jesús. Recordemos que “quien no ama a su hermano, a quien ve, no puede amar a Dios, a quien no ve” (1 Jn 4,20).
L’homme dans sa globalité est aussi important pour Dieu que son propre Fils jusqu’à donné sa vie par amour; la vie de Dieu en son Fils Jésus-Christ.
Gracias padre por recordarme cuanto me ama Dios!
Gracias Santo Padre por sus palabras,es verdad que si no amamos a nuestro prójimo que vemos, no podemos amar a Dios que no lo vemos.Tenemos que recordar que El siempre está con nosotros.Que Dios lo Bendiga en este largo caminar.Siempre está en mis oraciones.Tanti Auguri di buon Natale.
Luigia
papa francesco è la speranza e la gioia di tutte le persone che vogliono
dare gioia io l’ho fatto da 2 anni a questa parte ho in adozione una bambina lituana e sono davvero molto felice grazie papa francesco di esistere
ola santo padre, o senhor e uma pessoa forte e de muita coragem, tomara eu ser como o santo padre. tenho uma historia para lhe contar eu em 2011 perdi o meu irmao carlos, ou seja ele morreu e nao fiz nada para o empedir so sei que o meu irmao suicidou se e ainha hoje rezo a deus por ele, gostava que o senhor padre rezasse por ele numa das suas missas se poder claro, desculpa eu nao tenho muito jeito de escrever e as vezes dou muito erros. um grande abraco santo padre
Ancora una volta hai ragione, Santità!
Ti voglio bene e confesso che sei nel mio cuore.
L’amore per Dio ci deve portare ad amare prima i fratelli ..ma non sempre e’ cosi..ci sono molti sepolcri imbiancati nella Chiesa che si sentono grandi solo perche’ dirigono un gruppo ,o si occupano del gruppo Eucaristico per la preparazione alla Santa Messa ,molti trattano con autorita’ gli altri solo perche’ si occupano di un servizio..ma sappiamo benissimo che tutto quello che facciamo lo facciamo per Cristo e alla fine siamo tutti dei servi inutili….l’Amore per Cristo ci deve portare ad avere Amore per i fratelli formando tutti in sieme il suo corpo Mistivo …ma e’ molto difficile essere dav vero fratelli ,per la nostra natura umana ,sempre pronta ad esakltare se stessi e non Dio ….SIGNORE AIUTACI A CAPIRE CHE SOLO AMANDOCI POSSIAMO COSTRUIRE UN MONDO MIGLIORE…
GRAZIE PADRE SANTO FRANCESCO PER CIO” CHE CI INSEGNI ,DIO TI BENEDICA E TI PRESERVI SEMPRE DA OGNI MALE..TVTTB
excellente todas sus palabras y muy edificante en hora buena q DIOS TE bendiga por siempre y te tenga muchos años con nosotros!!
Sono un credente e il Papa Francesco mi meraviglia ogni giorno con il suo modo di fare con tutti. Nonostante il suo potere, sin dal primo giorno dalla sua nomina è rimasto sempre uguale. Gli auguro lunga vita in buona salute perché il suo compito è molto pesante. Un caro saluto e Buon Natale
grazie perche ogni giorno ci ricordi quanto DIO ci ami