Gli ultimi, gli emarginati, membri privilegiati del Popolo di Dio sono stati al centro della riflessione di Papa Francesco, all’ora dell’ di oggi, tenutosi al termine della .
Il Sinodo apre l’abbraccio della Chiesa ai divorziati risposati
Termina oggi, con la votazione del documento finale, il Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia: tra le grandi novità di questo Sinodo la fine del divieto assoluto di comunione ai divorziati. Ora la decisione se amministrare nuovi sacramenti ai divorziati risposati spetta al singolo pastore.
Come leggere i segni dei tempi fedeli al Vangelo?
Silenzio, riflessione e preghiera sono la chiave per comprendere il segno dei tempi, per capire cosa ci dice Gesù: prendendo spunto dalle Letture di oggi (Rm 7, 18-25a; Lc 12, 54-59), Papa Francesco nel corso della sua omelia durante la Santa Messa in Casa Santa Marta ha sottolineato quanto sia importante, per capire quanto succede fuori di noi, prima di…
La conversione è un lavoro quotidiano
Papa Francesco durante la Santa Messa di oggi, in Casa Santa Marta, parla della lotta contro il tumore come esempio di vita nella virtù: ogni giorno dobbiamo lottare per vincere il male, per vincere il peccato originario che è in noi, facendo uno sforzo per mantenere aperto il nostro cuore allo Spirito Santo, così come fa un malato di cancro…
Libertà e fedeltà: la fedeltà dell’amore
Papa Francesco durante la propria catechesi di oggi in occasione dell’ ha spiegato che libertà e fedeltà non si limitano l’un l’altra ma si sostengono a vicenza: troppo spesso nella società moderna la fedeltà all’amore viene indebolita da una errona interpretazione del concetto di libertà.
Dio ci cerca ogni giorno
Papa Francesco, durante la Santa Messa di oggi, in Casa Santa Marta, prendendo spunto dalla Prima Lettura del giorno (Rm 5, 12. 15b. 17-19. 20b-21) ha ricordato che Dio ci ama con un amore così grande, senza limite e senza misura, che per comprenderlo abbiamo bisogno della grazia di Dio poiché, diversamente, usando la nostra misura umana di amare non…
Papa Francesco: tenetevi lontani da ogni cupidigia, è pericoloso
Papa Francesco, durante l’omelia di oggi, lunedì 19 ottobre 2015, ha messo in guardia i fedeli presenti dalla cupidigia: l’attaccamento alla ricchezza, ha spiegato il Santo Padre, è una vera e propria forma di idolatria. A tal fine è bene domandarsi ogni giorno: “io do?”, “quanto do?” e “come do?”.
C’è incompatibilità tra ambizioni, arrivismi e sequela di Cristo
“Gesù ci invita a cambiare mentalità e a passare dalla bramosia del potere alla gioia di scomparire e servire“, ha detto Papa Francesco durante l’omelia di oggi, commentando le Letture del giorno. “Chi serve gli altri ed è realmente senza prestigio esercita la vera autorità nella Chiesa“, ha quindi aggiunto, invitando sacerdoti e fedeli a seguire la via dell’umiltà.
Sempre più sinodalità nella Chiesa del futuro
Il futuro della Chiesa è la sinodalità: in un discorso tra i più importanti del papato, Papa Francesco, in occasione della celebrazione del cinquantesimo anniversario dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi, ha detto che è il momento di decentralizzare la struttura della Chiesa e che lo stesso Primato petrino, in una dimensione sinodale, assume maggiore luce.
Il lievito dell’ipocrisia ti porta alle tenebre
Papa Francesco, commentando la Lettura del Vangelo di oggi (Lc 12, 1-7) ha ricordato come sia importante pregare ogni giorno per chiedere la grazia al Signore di non venire contagiati dal virus della ipocrisia: questa è una malattia molto subdola, che entra nel nostro cuore per mezzo della menzogna, e ci insegna a non parlare in modo chiaro.