Non annacquamo la nostra testimonianza cristiana
Essere fedeli portatori del messaggio di Gesù durante tutta la nostra vita, senza annacquare la nostra identità cristiana, lasciandoci affascinare dalla mondanità, è stato il centro della omelia di Papa Francesco celebrata oggi, 9 giugno 2015, nella cappella della Residenza Casa Santa Marta.
Usare televisione e computer per le cose che ci fanno crescere!
L’ultimo momento pubblico del è stato l, presso il Centro diocesano giovanile “Giovanni Paolo II”: il Pontefice, consegnando come letto il discorso che aveva preparato, ha introdotto con i presenti un dialogo su temi di attualità.
Chi si nutre del Pane di Cristo non può restare indifferente
Nel giorno in cui in molti paesi si celebra la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, Papa Francesco, durante la propria riflessione prima dell’Angelus di oggi, ha detto che l’Eucarestia ci “stimola a diventare, con la vita, imitatori di ciò che celebriamo nella liturgia“.
il dialogo interreligioso è scuola di umanità e fattore di unità
L’ che si è tenuto presso il Centro internazionale studentesco francescano, durante il , è stato il momento nel quale Papa Francesco, parlando con i rappresentanti delle altre confessioni religiose, ha potuto toccare alcuni temi centrali del viaggio: tra questi l’amicizia, la fraternità e la pace tra le varie religioni.
Maria ci insegna ad ascoltare Gesù e seguire la Sua Parola
Il pomeriggio del è ricco di appuntamenti: il primo di questi è stato l’, che il Santo Padre ha esortato a “servire il Signore con gioia ed essere dovunque seminatori di speranza” sull’esempio di Maria, “prima discepola“.
La pace è il progetto di Dio per l’umanità
“Beati sono coloro che seminano pace con le loro azioni quotidiane” e non coloro che la proclamano a parole, spesso vuote e menzognere: la pace è stato il tema centrale trattato da Papa Francesco durante la propria in occasione del