È stato reso pubblico in questi giorni il Messaggio del Santo Padre per la Quaresima 2015: nel corso della lettera, il Papa, invita i cristiani a guardarsi dall’ “indifferenza verso il prossimo e verso Dio“, che descrive come “una reale tentazione anche per noi cristiani“.
I cristiani tiepidi, poverini, sono in grave pericolo!
Nel corso della omelia di oggi nella Cappella di Casa Santa Marta, Papa Francesco è tornato a parlare dell’importanza del “primo amore“, del mantenere sempre viva la memoria del primo giorno in cui abbiamo incontrato il Signore: “mai perdere la memoria del primo amore” per non ridursi ad essere “cristiani tiepidi“.
Papa Francesco: prestiamo attenzione gli uni agli altri
Papa Francesco ha preso spunto dalla Lettera agli Ebrei, durante l’omelia di oggi, per spiegare che la salvezza che abbiamo ricevuto per mezzo di Gesù è sì individuale, ma data in un popolo, che è appunto il Popolo di Dio: non bisogna dunque cadere nella tentazione di privatizzare la fede, trasformandosi in “élites ecclesiali” che disprezzano gli altri.
Padri assenti figli disorientati nella catechesi di Papa Francesco
Nell’Udienza Generale di oggi, mercoledì 28 gennaio 2015, Papa Francesco, riprendendo il proprio ciclo di catechesi sulla Famiglia, in vista del Sinodo di fine anno, ha parla della figura del padre, che da padre-padrone è diventato un padre-assente, e dei rischi per la crescita dei giovani connessi alla mancanza delle figure paterne.
La preghiera è la chiave per conoscere e fare la volontà di Dio
La obbedienza alla volontà di Dio è stata il centro dell’omelia di Papa Francesco nella Cappella della Residenza Casa Santa Marta nella giornata di oggi, martedì 27 gennaio 2015: prendendo spunto dalle Letture del giorno (Eb 10,1-10 Salmo 39 Mc 3,31-35), il Pontefice ha sottolineato come la strada del cristiano sia quella di obbedire alla volontà di Dio, così come…
Il dono della fede passa per le donne, come Gesù per Maria
“Il dono della fede passa per le donne, come Gesù per Maria” ha spiegato Papa Francesco nel corso dell’omelia mattutina nella Cappella della Residenza Casa Santa Marta, oggi 26 gennaio 2015: prendendo spunto dalla Prima Lettura (2 Tm 1,1-8) il Pontefice ha svolto una riflessione sulla modalità nella qualche si trasmette la fede e sull’importanza delle donne in questo.
Dio ha sete di noi, dei nostri cuori, del nostro amore
“Dio ha sete di noi, dei nostri cuori, del nostro amore“: Papa Francesco nel corso della riflessione antecedente la preghiera dell’Angelus di oggi, domenica 25 gennaio 2015, prendendo spunto dalle parole che Gesù rivolge alla donna samaritana, incontrata presso il pozzo di Giacobbe, ha spiegato non solo che Gesù è l’acqua viva che disseta il nostro cuore, ma anche che “Dio facendosi…
Non c’è unità senza conversione, preghiera, santità di vita
Quest’oggi Papa Francesco ha incontrato i partecipanti al Colloquio Ecumenico di religiosi e religiose della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di Vita Apostolica, nella Sala del Concistoro in Roma: durante il suo discorso, il Pontefice, ha ricordato come “la volontà di ristabilire l’unità di tutti i cristiani è presente naturalmente in tutte le Chiese e…
La Riconciliazione è incontro con il Signore che riconcilia
La prima Lettura del giorno (Eb 8, 6-13) è stata di ispirazione durante l’omelia di Papa Francesco per parlare della Confessione: il sacramento della Riconciliazione non è un giudizio ma un “incontro con il Signore che riconcilia“.
Gesù prega per noi, intercede per noi continuamente!
Terminato il periodo natalizio e, tornato dal Viaggio Apostolico in Sri Lanka e nelle Filippine, Papa Francesco ha ripreso la celebrazione della Santa Messa Pubblica in Casa Santa Marta: nella celebrazione di oggi, prendendo spunto dalla Lettura del Vangelo di San Marco (Mc 3, 7-12), il Santo Padre ha sottolineato come ogni giorno Gesù interceda per noi presso il Padre,…
La causa della povertà non sono i tanti bambini in una famiglia
Come consuetudine al ritorno da un Viaggio Apostolico, Papa Francesco, nel corso della prima Udienza Generale dal suo rientro in Roma, ha parlato del proprio viaggio in Sri Lanka e Filippine, raccontando le sue impressioni sullo stesso nonché facendo un breve resoconto. Nel corso dell’udienza, inoltre, il Pontefice ha anche spiegato il suo punto di vista riguardo le famiglie numerose.