Come è possibile che la Chiesa sia Santa quando a comporla siamo noi, che siamo tutti peccatori? È questa la questione che Papa Francesco ha trattato stamane, venerdì 9 maggio 2014, nel corso dell’omelia in Casa Santa Marta.
Per entrare nella gloria bisogna passare per la passione e la croce
“San Pietro, anche con la voce di san Giovanni Paolo II” ha espresso Papa Francesco “ci dice: «Comportatevi con timore di Dio nel tempo in cui vivete quaggiù come stranieri»“.
Il dialogo non è mai una perdita di tempo
Papa Francesco, nell’omelia della messa del mattino di oggi, giovedì 8 maggio, in Casa Santa Marta ha parlato della Grazia di Dio, di come questa opera e, in senso di autocritica per l’intera Chiesa ha invitato a riflettere sul fatto che “è più importante la grazia che tutta la burocrazia“.
Il dono del consiglio: il dono di consigliare i figli è un dono di Dio
Durante l’, mercoledì 7 maggio 2014, Papa Francesco, continuando la , ha spiegato il dono del Consiglio, terzo dono dopo e .
Non si può dare testimonianza senza la presenza dello Spirito Santo
“La testimonianza sempre è feconda” mentre “quando la Chiesa si chiude in se stessa e si crede una ‘università della religione’… ma non dà testimonianza, diventa sterile” ha spiegato Papa Francesco nel corso dell’omelia del mattino del 6 maggio 2014 in Santa Marta, aggiungendo che come per la Chiesa, anche per “il cristiano è lo stesso“.
Papa Francesco: arrampicatori, affaristi e vanitosi fanno male alla Chiesa
“Seguiamo Gesù per qualche vantaggio personale o per amore?” Ha domandato Papa Francesco nel corso della riflessione mattutina di oggi 5 maggio 2014 in Casa Santa Marta. La domanda, molto attuale, che il Pontefice rivolge a tutti i cristiani, siano essi ordinati che laici, tocca le coscienze di ognuno e ci mostra come la tentazione di seguire Gesù per soldi,…
La Parola di Dio ci riempie di gioia, non voltiamo le spalle a Dio!
“La vita a volte ci ferisce – ha commentato il Papa Francesco al termine della preghiera del Regina Caeli, nella prima domenica di Maggio 2014 – e noi ce ne andiamo tristi, verso la nostra ‘Emmaus’, voltando le spalle al disegno di Dio“.
Vivere la Fede con gioia, cantare la Fede: non siate statue da Museo
Rimanere. Uscire. Gioire. Sono questi i tre verbi che Papa Francesco ha affidato ai giovani dell’Azione Cattolica che ha incontrato oggi, sabato 3 maggio 2014, al termine della XV Assemblea nazionale in Aula Paolo VI.
La gioia della testimonianza quale risposta ai padroni delle coscienze
Papa Francesco nel corso dell’omelia durante la messa de giorno in Casa Santa Marta ha parlato della gioia della testimonianza, affermando di aver pianto quando ha letto nei giornali che alcuni cristiani sono stati crocefissi, ai giorni nostri.
Papa Francesco e il Vangelo del lavoro: lavoro, dignità e solidarietà
Il primo maggio la Chiesa celera la ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore, in parallelo alle celebrazioni civili per la Giornata Internazionale del lavoratore. È dunque occasione per tracciare un bilancio sulla realtà del lavoro, secondo il magistero di Papa Francesco.
Lo spirito d’intelletto ci insegna a riconoscere il disegno di Dio
Terminato il periodo pasquale, nel corso del quale Papa Francesco aveva interrotto la catechesi sui doni dello Spirito Santo, il Pontefice, che in passato ci aveva parlato della Sapienza, ha ripreso la stessa spiegando il significato dell’intelletto, quale dono dello Spirito Santo, durante l’Udienza Generale di oggi, mercoledì 30 aprile 2014.
Lo Spirito ti fa povero, perché Lui è la ricchezza!
Nella riflessione di oggi, martedì 29 aprile 2014, in Casa Santa Marta Papa Francesco ha parlato della prima comunità cristiana, quella venutasi a formare subito dopo la Resurrezione di Gesù, plasmata dallo Spirito Santo: questa comunità è un esempio per ogni parrocchia, per ogni diocesi cristiana ma è anche un metro di misura per comprendere se stiamo vivendo pienamente gli…