La santità è possibile anche nel ventunesimo secolo: questo l’annuncio di Papa Francesco nel corso della . Sono i “santi che fanno crescere la Chiesa“: la Chiesa ha bisogno della santità per continuare a camminare nella storia testimoniando la gioia del Risorto.
Contagiamo gli altri con il dono della Parola che abbiamo ricevuto!
La gioia, l’allegria è alle fondamenta della Chiesa: “senza questa gioia, senza questa allegria non si può fondare una Chiesa! Non si può fondare una comunità cristiana!” ha detto Papa Francesco nel corso dell’omelia per la .
La santità di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII è un grande dono!
A poco più di un giorno dalla canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, ripercorriamo nelle parole di Papa Francesco, la santità di questi due grandi padri della nostra chiesa.
È più facile credere in un fantasma o in un cartomante che in Cristo vivo!
Alcuni cristiani sono come i pipistrelli, escono solo nella notte, quando c’è ombra perché hanno paura della luce di Cristo. È il contenuto della riflessione odierna in Casa Santa Marta di Papa Francesco, il quale ha anche fatto notare come sia più facile credere all’esistenza dei fantasmi o che una cartomante possa effettivamente leggere il futuro che non credere che…
L’Angelo interroga ogni cristiano: perchè cercate tra i morti chi è vivo?
Durante l’, primo mercoledì dopo Pasqua 2014, Papa Francesco ha invitato tutti a riflettere sull’interrogativo che l’Angelo, il giorno di Pasqua, rivolse alle donne che si erano recate al sepolcro: “perchè cercate tra i morti chi è vivo?“
Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, scintille della misericordia di Dio
L’odore della santità accomuna i due papi che domenica prossima saranno proclamati santi: si tratta dei Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. I fedeli stessi, fin dai primi momenti successivi alla morte dei due pontefici, si sono resi conto che Dio era con loro perché la santità si percepisce chiaramente, se c’è, fin dal principio.
La Resurrezione, impressa nel Vangelo, si imprima anche nei nostri cuori
“Lasciamo che questa esperienza, impressa nel Vangelo, si imprima anche nei nostri cuori e traspaia nella nostra vita“. Durante il messaggio prima della preghiera mariana del , Papa Francesco, come più volte ha fatto anche durante le omelie e gli interventi pubblici del proprio Pontificato, ha invitato i cristiani a essere esempi viventi del Vangelo.
Venite e vedete! l’Amore è più forte: dona vita! Buona Pasqua a tutti!
Cari fratelli e sorelle, buona e santa Pasqua! Risuona nella Chiesa sparsa in tutto il mondo l’annuncio dell’angelo alle donne: «Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifisso. Non è qui. È risorto … venite, guardate il luogo dove era stato deposto» (Mt 28,5-6).
Qual’è la mia Galilea? Dov’è la mia Galilea? La ricordo? L’ho dimenticata?
“Dov’è la mia Galilea?” L’invito durante Omelia Papa Francesco Veglia Pasquale è quello di riscoprire e “ritornare al luogo della prima chiamata“, del primo incontro con Gesú per ritrovare “la scintilla” con cui “accendere il fuoco per l’oggi, per ogni giorno” ma anche per “recuperare la memoria di quel momento in cui i suoi occhi si sono incrociati con i miei, il…