“La vita cristiana non è un vantaggio commerciale, non è un fare carriera” ha dichiarato Papa Francesco durante l’omelia in Casa Santa Marta, oggi martedì 4 marzo 2014: la vita cristiana “è semplicemente seguire Gesù“!
Serve un cuore libero perché la chiamata del Signore possa venire
Papa Francesco nel corso della riflessione mattutina di oggi, 3 marzo 2014, ha parlato delle vocazioni, concentrando la propria omelia sul definire cosa trattiene le persone dal scegliere di seguire Gesù.
La Provvidenza di Dio passa attraverso il condividere con gli altri
Per ben due volte nel corso dell’ in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha ripetuto che “finché ognuno cerca di accumulare per sé, non ci sarà mai giustizia“. Non si tratta di non possedere ricchezze, quando di metterle “al servizio degli altri“, utilizzandole per “progetti di solidarietà e di sviluppo“.
Lo studio da solo non basta per conoscere Gesù, bisogna seguire Gesù!
Ogni giorno Gesù rinnova a ciascun cristiano la domanda che Egli rivolse agli apostoli “Ma voi, chi dite che io sia?” E non è una domanda facile perché per rispondere bisogna conoscere Gesù.
Come il Padre sposò il Popolo di Israele, così Cristo sposò il suo popolo
Il matrimonio, non solo quello tra due coniugi ma soprattutto quello tra Cristo e la Chiesa, è stato al centro della riflessione mattutina di Papa Francesco, nella Messa celebrata a Casa Santa Marta oggi 28 febbraio 2014.
Nel matrimonio bisogna sempre fare in modo che l’altro cresca
Nel Papa Francesco ha spiegato come fare per crescere assieme: il segreto, secondo il Pontefice, risiede nella comprensione del fatto che dalla crescita dell’altro dipende la crescita personale di ciascuno di noi. Bisogna “sempre fare in modo che l’altro cresca” affinché possa crescere pure io.
Se manca la coerenza cristiana e si vive con incoerenza si fa scandalo
Nel corso della messa mattutina in Casa Santa Marta Papa Francesco ha amministrato una cresima e ha colto spunto per riflettere su cosa voglia dire essere cristiano: il cristiano deve pensare come Gesù, sentire come Gesù e agire come Gesù. È questa la coerenza del cristiano!
È sempre bello sapere che nel dolore e nella malattia non siamo soli
Nella catechesi di oggi, mercoledì 26 febbraio 2014, durante l’e in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha parlato dell’Unzione degli infermi, che è il sacramento che congiunge la misericrdia di Dio con la sofferenza dell’uomo.
Quante famiglie distrutte quando non si trova la strada della pace
“Da dove vengono le liti e le guerre che sono in mezzo a voi?” la riflessione mattutina di Papa Francesco in Casa Santa Marta ha fatto perno sul tema della guerra, introdotto dalla Prima Lettura del giorno (Gc 4, 1-10).
La salvezza è tornare a casa con Gesù nella Chiesa
“Gesù quando guarisce, quando va tra la gente e guarisce una persona” ha detto Papa Francesco nel corso dell’omelia odierna in Casa Santa Marta “mai la lascia sola“. Possiamo vedere questo nei tanti gesti di Gesù: egli non è un guaritore che ti cura e poi ti lascia al tuo cammino; Gesù segue ogni persona anche dopo la guarigione per…
L’unità della Chiesa è di Cristo i conflitti non sempre sono di Cristo
L’unità di tutti i cristiani è un cammino possibile e necessario poiché “tutti, in Gesù Cristo, siamo figli di Dio“. I nostri fratelli delle altre chiese cristiane non sono inferiori ai cattolici: “abbiamo la stessa dignità” che ci è data dal comune Battesimo in Cristo.
Una fede che non ti porti alla testimonianza non è fede ma solo parole
Nel corso della riflessione mattutina in Casa Santa Marta, Papa Francesco, prendendo spunto dalle Letture del giorno, è tornato su un tema lui caro: quello della fede come testimonianza e non come ideologia. La fede deve portare alla testimonianza, al coinvolgimento personale, ad amare con le opere altrimenti non è fede ma ideologia: diventano parole e nulla più.