Il messaggio centrale di questa quarta domenica di Quaresima che ci vuole comunicare il Pontefice è quello contenuto nel Vangelo di Isaia 66,10: “ Rallegrati, Gerusalemme… ”
Purifichiamo il nostro cuore con l’aiuto di Cristo e apriamolo alla vera fede
Alla Santa Messa in Iraq, il Santo Padre ci ha ricordato che Cristo ha rivelato la potenza di Dio non con la forza ma donando la sua vita, “ ha rivelato la sua sapienza e potenza divina mostrandoci, fino alla fine, la fedeltà dell’amore del Padre.”
Le nostre debolezze saranno ripagate dall’amore di Dio
Il Santo Padre, in occasione del suo viaggio in Iraq, nella sua Omelia durante la Santa Messa parla di “sapienza, testimonianza e promesse. ”
Il Sacramento della riconciliazione
Nelle intenzioni di preghiera Francesco pone l’attenzione sul concetto della riconciliazione: Quando vado a confessarmi è per guarirmi, per curarmi l’anima. Per uscire con più salute spirituale. Per passare dalla miseria alla misericordia.
L’amore di Dio e della Trinità è stato rivelato da Gesù
Il cammino nella catechesi sulla preghiera si apre all’Udienza con l’insegnamento di Gesù su come pregare la Trinità.
La missione del cristiano è portare ovunque la luce del vangelo
Nella seconda domenica di Quaresima all’Angelus si riflette sulla trasfigurazione di Gesù, così come viene raccontata dal Vangelo di Marco 9,2-10.
Rinunciamo alla seduzione di Satana e rinnoviamo le promesse a Dio
Il messaggio della prima domenica della Quaresima si concentra proprio sui quaranta giorni passati da Gesù nel deserto, così come racconta il Vangelo di Marco.
La Quaresima è un viaggio di ritorno verso il Padre
Inizia la Quaresima e il Santo Padre ce ne spiega il significato: “ la Quaresima è un viaggio di ritorno a Dio […] Dio fa appello al nostro cuore. Nella vita avremo sempre cose da fare e avremo scuse da presentare, ma, fratelli e sorelle, oggi è il tempo di ritornare a Dio. ”
Amate con compassione e superate i pregiudizi mescolandovi alla gente
Una Piazza San Pietro gioiosa e soleggiata ha accolto il Pontefice per il suo Angelus imperniato sulla compassione, come quella che ebbe Gesù con il lebbroso nel Vangelo di Marco 1,40-45 .
Accogliere ogni giorno nella preghiera ci avvicina a Dio
Un’Udienza sulla preghiera nella vita quotidiana quella che si è tenuta stamane nella Biblioteca del Palazzo apostolico, un paragone tenero quello che fa Papa Francesco : “chi prega è come l’innamorato, che porta sempre nel cuore la persona amata, ovunque egli si trovi.”
La missione della Chiesa è avvicinarsi ai bisognosi con compassione
Torna ad affacciarsi oggi Papa Francesco alla finestra su una Piazza San Pietro con i fedeli che lo salutano sotto una leggera pioggia, novità dovuta al ritorno in zona gialla in quasi tutta Italia e che il Pontefice stesso accoglie con un gioioso “Un’altra volta in Piazza! ” E il Vangelo di Marco 1,29-39 che parla di guarigione sembra quanto…
La preghiera liturgica è fondamentale per la presenza di Cristo tra noi
Per la catechesi sulla preghiera all’Udienza il Pontefice ha raccomandato la preghiera nella liturgia: è importante pregare in se stessi e nella propria intimità ma un vero cristiano deve partecipare alla preghiera liturgica.
Siate pazienti e attendete fiduciosi i tempi e i modi di Dio
Nella Santa Messa per celebrare la presentazione del Signore il Pontefice prende a esempio un personaggio delle Bibbia, Simeone, e la sua grande dote, la pazienza.
Preghiamo per le donne vittime di violenza, perché vengano protette
Nelle intenzioni di preghiera di febbraio 2021 Papa Francesco pone l’attenzione sulle donne maltrattate: Oggi continuano ad esserci donne che subiscono violenza. Violenza psicologica, violenza verbale, violenza fisica, violenza sessuale.
Le parole del Figlio di Dio sono autorevoli e possono guarirci
All’Angelus di quest’ultima domenica di Gennaio si osserva e si riflette sul brano del Vangelo di Marco 1,21-28 che racconta una giornata di Gesù e del Suo ministero.