Papa Francesco, durante la omelia del mattino, in Casa Santa Marta, ha descritto la vita cristiana come una lotta nel corso della quale siamo tentati più volte e basandoci unicamente sulle nostre forze umane è impossibile vincere queste tentazioni: la nostra unica salvezza è Gesù, il quale è venuto per distruggere l’influsso del male sui nostri cuori.
Mai cristiani pigri e parcheggiati: nella vita ci vuole speranza
Papa Francesco, durante la omelia in Casa Santa Marta, è tornato a mettere in guardia i fedeli presenti dalla tentazione della pigrizia che colpisce tanti cristiani i quali, perso lo zelo della fede, finiscono per essere dei cristiani parcheggiati.
La testimonianza cristiana si fa con la parola, il cuore e le mani
Papa Francesco, durante la propria visita pastorale alla parrocchia di Santa Maria a Setteville ha sottolineato, come già aveva fatto durante le proprie omelie in Casa Santa Marta, come il cristiano non deva fare proselitismo ma dare testimonianza della propria fede per mezzo di azioni concrete.
La Chiesa è chiamata ad annunciare Cristo
L’essenza della missione della Chiesa è annunciare Gesù: “guai quando la Chiesa annuncia se stessa“, ha detto Papa Francesco durante l’Angelis di oggi “perde la bussola, non sa dove va!“
No ai cristiani fermi che guardano e giudicano gli altri
Papa Francesco, durante l’omelia di oggi, ha messo in guardia i fedeli presenti dal rischio di trascorrere la vita al balcone, seduti, guardando Gesù passare e senza riconoscerlo, come successe ai sacerdoti ai tempi di Gesù, o peggio, giudicando gli altri.
Come va, il mio oggi, nella presenza del Signore?
Papa Francesco, durante la omelia di oggi in Casa Santa Marta ha messo in guardia i fedeli dal rischio insito nel rimandare sempre a domani, nel pensare che sempre ci sarà un domani per mettere in pratica gli insegnamenti di Gesù: la nostra vita non è nel domani, ha spiegato il Papa, ma è nell’oggi. Il domani sarà già tardi,…
Le false speranze ci rubano la libertà: come riconoscerle
La speranza, sperare nel futuro, credere nella vita, è un bisogno primario dell’uomo – ha detto Papa Francesco durante la Udienza Generale di oggi – Ma è importante mettere la nostra speranza in quello che può veramente aiutare a vivere e dare senso all’esistenza.
Umiltà, vicinanza e coerenza fanno autorevole la testimonianza
Papa Francesco, durante la omelia di oggi, ha sottolineato tre atteggiamenti dell’insegnamento di Gesù che lo distinguevano dai sacerdoti dell’epoca e che gli conferiscono quell’autorità che tanto stupiva la gente, come racconta il Vangelo di oggi. Essi sono l’umiltà, la vicinanza e la coerenza.
Costruiamo l’unità dei cristiani aiutando assieme i bisognosi
Le intenzioni di preghiera di Papa Francesco per il mese di Gennaio 2017 pongono al centro dell’attenzione pubblica l’importanza di pregare e adoperarsi attivamente per costruire la unità tra i cristiani, che, al pari della pace, si costruisce per mezzo di piccoli atti compiuti da ogni cristiano, senza grande pubblicità, ma per aiutare i fratelli bisognosi.