Trascorsa la pausa pasquale, sono riprese oggi le celebrazioni della Santa Messa in Casa Santa Marta: durante l’omelia di oggi, giorno nel quale la Chiesa celebra la Solennità dell’Annunciazione del Signore, Papa Francesco ha invitato i fedeli presenti a riflettere sul “si” di Maria che apre la porta al sì di Gesù. Questo “si”, che ha permesso a Gesù di venire al mondo, è lo stesso “si” che ogni giorno Dio ci chiede, nel momento in cui ci mette davanti agli occhi tante situazioni di sofferenza: noi facciamo come Maria, dicendo “si” o piuttosto ci nascondiamo con la testa bassa?
La riflessione di oggi è un invito a un esame di coscienza affinché ogni cristiano possa valutare la propria coerenza rispetto al Vangelo: prendendo spunto dalle Letture del giorno (Is 7,10-14; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26-38), il Vescovo di Roma ha sottolineato come il “si” di Maria è “la fine di questa catena di ‘sì’“, che troviamo lungo tutto l’Antico Testamento. Al contempo, però, il “si” di Maria permette “che Dio non solo guardi come va l’uomo, non solo cammini con il suo popolo, ma che si faccia uno di noi e prenda la nostra carne. – ha sottolineato il Santo Padre – Il ‘sì’ di Maria che apre la porta al ‘sì’ di Gesù: ‘Io vengo per fare la Tua volontà’”.
Pensiamo dunque al fatto che “tutti noi, durante ogni giorno, dobbiamo dire ‘sì’ o ‘no’ e pensare se sempre diciamo ‘sì’ o tante volte ci nascondiamo, con la testa bassa, come Adamo e Eva – ha commentato Bergoglio – , per … non dire ‘no’, ma farsi un po’ quello che non capisce… quello che non capisce quello che Dio chiede. Oggi è la festa del ‘sì’“, ha esclamato Francesco “Nel ‘sì’ di Maria c’è il ‘sì’ di tutta la Storia della Salvezza, e incomincia lì l’ultimo ‘sì’ dell’uomo e di Dio”.
Approfittiamo di questa giornata di oggi, che “è una giornata per ringraziare il Signore“, anche “per domandarci: ‘Io sono uomo o donna del ‘sì’ o sono uomo o donna del ‘no’”, ha aggiunto il Santo Padre invitando a riflettere come molte volte al posto di dire “no” si guarda “un po’ dall’altra parte per non rispondere?” Il che, pur non essendo un “no” equivale a un “no”, poiché sono i fatti che contano agli occhi di Dio. “Che il Signore ci dia la grazia”, ha dunque concluso Papa Francesco, “di entrare in questa strada di donne e uomini che hanno saputo dire il sì“.
Sempre che non vengano traditi e colpiti alle spalle per fatti delittuosi commessi da altri, come sta succedendo ora a me!!!!!
Non è BASTATO IL MALE ED IL DANNO, MORALE E MATERIALE, CHE HO RICEVUTO FINO AD OGGI, RESTANDO DEPAUPERATO DI TUTTI I MIEI AVERI E CON IL MIO REDDITO FALCIDIATO DA DEBITI CHE ALTRI HANNO CONTRATTO A MIO NOME, SENZA POSSIBILITA’ DI DIFESA!!! E’ QUESTO L’AMORE DIVINO?
GRAZIE.
***Grazie…Il si vero e’ come quei cieli pieni di colori,di tutte le sfumature……..si **e tutta la musica in due sole lettere……si**e tutto il cuore con molto di piu’,del cielo colorato e della musica piu’ bella….si**
Buona notte custodito da DIO**
Bellissimo sia il risveglio *
Isabella
Santo Padre, la Rota Romana ha annullato il mio matrimonio ingiustamente, durato 21 anni, mio marito vive con la sua amante. corruzzione pazzesca di un giudice A.T. , ha creduto un teste falso di mio marito. Oltre a non fare più il giudice in rota, questo uomo dovrebbe essere allontanato dalla chiesa cattolica…
Io non credo più nei sacramenti… Ho fede, prego, ma nessuno mi parli di rispettare i SACRAMENTI
Su Santísima y equipo, buenas noches. Si. Yo digo Si. No es el yo del ego quién lo dice, sino el yo del alma, del conocimiento del alma. Pienso Que las personas que son sagitario de signo solar como usted que nació 17 de diciembre son verdaderas fuentes de positivismo, mi mejor amiga nació ese día nos conocemos desde que nacimos, ya que vivíamos en el mismo barrio y ella pase lo que pase y creáme a pasado mucho, no pierde la ilusión ni la sonrisa. Por cierto mi hermano Rafael que le envíe un beso. La questión es que Sagitario y Piscis los rigen los mismos planetas: Júpiter y Neptuno . Al igual que la palabra clave de piscis es yo creo, la de sagitario es yo veo.
Saludos.