Oggi Papa Francesco durante la messa alla Casa di Santa Marta ha parlato dell’importanza del dialogo come strumento per porre fini a tutti i conflitti e in particolar modo da utilizzare per l’evangelizzazione. Il Pontefice ha sottolineato, infatti, che portare avanti il messaggio evangelico non significa fare proselitismo ma parlare dritto al cuore della gente facendo conoscere Gesù. I cristiani, ha aggiunto, inoltre, devono saper dialogare con tutti, perchè la verità non la possiede nessuno, e che devono prendere esempio da Paolo, Apostolo della Genti, uomo coraggioso, che fu “un pontefice costruttore di ponti” e non “costruttore di muri”. Perchè per dialogare ci vogliono due requisiti essenziali il coraggio e un grande cuore, questo deve essere l’atteggiamento di un cristiano. Paolo ha semplicemente seguito l’esempio di Gesù che parlava con tutti, senza distinzioni. “La Chiesa”, ha dichiarato con forza,”non cresce nel proselitismo”, ma “cresce per attrazione, per la testimonianza, per la predicazione”, prendendo in prestito le parole di Benedetto XVI. Paolo, infatti, riesce a seguire l’attegiamento di Gesù perchè non ha dubbi sulla sua fede: “I cristiani”, ha ammonito Papa Francesco, ” che hanno paura di fare ponti e preferiscono costruire muri sono cristiani non sicuri della propria fede, non sicuri di Gesù Cristo”. Ed ha esortato i fedeli a seguire l’esempio di Paolo e “a costruire ponti e ad andare avanti” con forte fede e liberi dai dubbi. Inoltre dopo l’udienza generale ha lanciato un nuovo tweet: “Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza, dice Gesù. Questa è la vera ricchezza, non quella materiale!”. Un monito ai fedeli a dare importanza alla vita spirituale e non solo a quella materiale.
Articoli Correlati
All’Udienza: “Gesù Cristo nostra speranza”
18 Dicembre, 2024
Santa Messa di Papa Francesco ad Ajaccio
15 Dicembre, 2024
Udienza Generale: Lo Spirito e la Speranza Cristiana
11 Dicembre, 2024
Prego sua Santità di rivolgere una richiesta di grazia alla Madonna, Sono una mamma disperata che ha una bellissima figlia ormai trentenne con un disturbo della personalità di tipo borderline. Si è messa con un delinquente ex pregiudicato e tra loro si è creato un rapporto di ossessiva possessione, gelosia e dipendenza . Temo violenze su di lei, maltrattamenti,ed ogni genere di soprusi,
Lei è troppo debole per opporre resistenza, ogni tanto tenta la fuga ma poi non ce la fa ed il lupo si riprende l’agnellino,
Era una raffinatissima e bella creatura mia figlia, ma questo disturbo a cui non c’è rimedio se lei non vuole accettare di essere malata e di farsi curare, me la sta portando via per trasformarla in un essere che si vuole autodistruggere giorno dopo giorno!! chiedo una grazia per la sua salvezza: non ho più lacrime e prego tutti i giorni, continuamente per lei, Grazie. sua devota.
Grazie di esistere e di essere venuto come fratello papà in mezzo a noi nel momento in cui nel mondo tutto stava crollando senza speranze.Con te Francesco ci sentiamo forti non più soli ti sentiamo uno di noi in tutte le tue parole nei tuoi atteggiamenti affettuosi semplici umani che ci hanno fatto innamorare di te.Mai avrei pensato di permettermi un tono cosī confidenziale con una sì grande Eminenza ma è questo il miracolo che il papà Francesco ha compiuto.Cosī. Il percorso della mia vita tanto in salita mi appare più facile sentendomi accanto il nostro grande Francesco.Auguri x il primo anniversario.di Pontificato che Iddio ti aiuti ,le mie sofferenze le offro a Lui perchė ti aiuti a tenere salda la barca affidata anche nei momenti di burrasca. Un forte abbraccio .Mariapia.
Ciao Papa Francesco,
il mio desiderio grande è di incontrarti per scambiare con te delle Parole per continuare a condurre sx con tanta responsabilità il mio Timore di conduttiere della mia Azienda nel settore Ambientale e Smaltimento Rifiuti.
Caro Papa Francesco per me incontrarti e parlare con te mi darebbe tanta forza e coraggio per continuare il mio Cammino, e perchè voglio essere benedetta da te.
Se lo riterrai giusto mi scriverai o mi telefonerai no???.
Ti lascio tutto di me.
giuliana@bufarini.it
Cell.re 335/6409450
Pace e Bene insiemeper continure adare il meglio di noi e dare la Testimonianza in Umiltà.
Le tue Parole e Gesti siaper me ogni giorno la guida quotidiana.
Grazie Tvb.
Comm. Giuliana Bufarini
Che meravigliosa possibilita’ che sogno stupendo e’ il pensare a una chiesa coraggiosa e in ascolto, mi commuovo di fronte a questa dimensione che ha il sapore di vangelo, affido tutta la mia vita e il mio quotidiano, come mamma, sposa,figlia,maestra,persona…davvero essere di Chiesa e’ bellissimo e affido a Gesu’ tutta la mia volonta’ e il mio presente.grazie.