Papa Francisco, prima dell’di ieri, domenica 26 luglio 2015, dalla finestra del palazzo apostolico che si affaccia su Piazza San Pietro, si è iscritto online alla Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia.
Per fare questo il Santo Padre, accompagnato da un ragazzo e da una ragazza, ha fatto clic su un tablet, aprendo di fatto le iscrizioni per la 31 Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà nel luglio del prossimo anno in Polonia, e risultando così il primo pellegrino che parteciperà alla GMG di Cracovia.
Francesco Papa ha detto, dopo la recita dell’Angelus, che questa giornata, celebrata durante l’ Anno Santo della Misericordia, sarà in un certo qual modo, un Giubileo dei Giovani.
Inoltre, il Vescovo di Roma ha anche invitato i giovani di tutto il mondo a “vivere questo pellegrinaggio sia recandosi a Cracovia, sia partecipando a questo momento di grazia nelle proprie comunità.“
La seconda parte dell’intervento del Pontefice è invece stata centrata sulla richiesta della liberazione delle persone rapite nelle zone di conflitto, in particolare del Medio Oriente, e tra questi in particolare il Santo Padre ha chiesto la liberazione di padre Paolo Dall’Oglio.
Inoltre, il Papa ha pregato con i pellegrini recitando un Ave Maria per tutti gli ostaggi dei conflitti, e ha invitato a ricordarli nella preghiera “affetto e partecipazione alle loro sofferenze“.
Francesco ha detto che entro pochi giorni saranno trascorsi già due anni dal sequestro in Siria di padre Paolo Dall’Oglio, esperto di Islam, sacerdote gesuita che ha vissuto per decenni in Siria e cheaveva tentato una difficile mediazione per liberare alcuni attivisti siriani rapiti dagli jihadisti.
Il Papa ha rivolto un “accorato e pressante appello per la liberazione di questo stimato religioso” e anche ricordato i “Vescovi Ortodossi rapiti in Siria e tutte le altre persone che, nelle zone di conflitto, sono state sequestrate“, auspicando, “il rinnovato impegno delle competenti Autorità locali e internazionali, affinché a questi nostri fratelli venga presto restituita la libertà“.
N U E S T R O H E R M A N A Z O P A P A F R A N C I S C O
IVANA, rispondo al tuo: on luglio 26, 2015 at 6:49 pm. (Gli anziani sono il nostro tesoro)
Non so che “qualcosina” stia cambiando. Per me non cambia nulla, anzi devo prendere atto che ogni cosa degenera progressivamente, anche se rivoltata dalla più sfacciata ipocrisia.
Tutto ciò ha fortemente danneggiato la mia salute e continua, senza perseguire alcuna responsabilità.
Il Papa n’è stato dettagliatamente e formalmente informato, anche in ordine ai vantaggi del clero territoriale……
Non ho voglia di ripetermi. Gli è stata consegnata la missiva? Non gli è stata consegnata?
Non sa e non risponde? Sa e non vuole rispondere? Su sini sentiti fra du loro? A questo punto, ben poco interessa.
Si prende atto di tanto libero gestire e amministrare e ci si affida alla diretta volontà di Dio.
Per quanto ancora Dio mi concederà di vivere, nelle condizioni volutamente ignorate dal deliberato sordomutismo dei probi Pastori clericali, per i quali provveda Dio
liberate il mio bambino che tenete prigioniero da 4 anni a roma ladri mafiosi romani il 9 agosto compie 4 anni ma al papa non gliene frega niente
Dio accolga la preghiera.