Al Regina Coeli del 21 aprile 2024 Papa Francesco si concentra sul tema del Buon Pastore, celebrato in questa domenica dedicata a Gesù come tale. Nel Vangelo del giorno, tratto da Giovanni, Gesù sottolinea l’importanza del pastore che dà la propria vita per le pecore. Questo richiama alla mente l’idea che essere pastore non è solo un lavoro, ma una vita interamente dedicata alle pecore, in una sorta di simbiosi.
Il Papa sottolinea che Gesù non è un mercenario, ma un pastore che conosce personalmente le sue pecore, le chiama per nome e le cerca quando si perdono. Gesù non solo condivide la vita del gregge, ma è il Buon Pastore che ha sacrificato la sua vita per noi e ci ha donato il suo Spirito.
Con questa immagine del Buon Pastore, il Papa vuole comunicare che ognuno di noi è importante per Gesù, che ci ama profondamente e trova in noi un valore infinito, tanto da sacrificare la sua vita per noi. Invita quindi i fedeli a ritrovare la propria identità e valore mettendosi alla presenza di Cristo, lasciandosi accogliere e sollevare dalle sue braccia amorose.
Il Papa esorta a trovare ogni giorno un momento di preghiera e adorazione per stare alla presenza di Gesù e lasciarsi amare da lui. Egli sottolinea che questo è il segreto della vita: ricordare che Gesù ha dato la vita per ciascuno di noi e che siamo tutti importanti per lui.
Infine, il Papa invoca l’intercessione della Madonna affinché possiamo trovare in Gesù l’essenziale per vivere una vita piena e significativa.