All’Angelus di oggi, Papa Francesco ha parlato dei Santi Pietro e Paolo, ricordandoli come due figure che hanno dato tutto pur di rendere testimonianza a Cristo. Una testimonianza che vediamo riportata nelle Letture bibliche, tra cui anche negli Atti degli Apostoli (cfr 12,1-11).
In questo passo si racconta infatti della prigionia e della liberazione di Pietro. “Egli – ha spiegato il Papa – sperimentò l’avversione al Vangelo già a Gerusalemme, in cui fu rinchiuso dal re Erode. Ma Pietro fu salvato in modo miracoloso, così poté portare a termine la sua missione evangelizzatrice, prima nella Terra Santa e poi a Roma, mettendo in moto la sua energia al servizio della comunità cristiana”. Ma anche Paolo ebbe modo di sperimentare le ostilità della gente, e anche lui ricevette la grazia di essere liberato dal Signore.
Ebbene, queste due liberazioni rivelano in modo inequivocabile il cammino dei due Apostoli e ci dimostrano come il Signore sia sempre al nostro fianco, anche quando lo crediamo assente. “Soprattutto nel momento della prova, Dio ci tende la mano, ci viene incontro e ci libera dalle minacce nemiche. Ricordiamoci però che il nostro vero nemico è il peccato e il Maligno che non fa altro che spingerci a peccare. Quando ci riconciliamo con Dio siamo liberati dai vincoli del male e alleggeriti dal peso degli errori commessi”.
Da uomini finalmente liberi e gioiosi potremo continuare il nostro percorso di annunciatori e di testimoni del Vangelo, dimostrando agli altri che noi per primi siamo stati oggetto di misericordia divina!
Dopo di che Francesco si è rivolto alla Madonna, Regina degli Apostoli, affinché vigili sulla Chiesa e su Roma, città oggi più che mai bisognosa di benessere spirituale e materiale. “La bontà e la grazia di Dio sostenga tutto il popolo romano, perché viva in fraternità e concordia, facendo risplendere la fede cristiana, testimoniata con intrepido ardore dai santi Apostoli Pietro e Paolo”.
Signore Gesù vivere con Te spesso richiede anche la Croce che c’è
ma è quella del Risorto …
e tu ci ami anche nei momenti più bui e in cui
non riusciamo e non ti vediamo; che ci rialziamo sempre e.poi gioia e..
Signore Gesù, aiutaci a vivere in umiltà e semplicità e in gioia;
senza superficialità e distrazione facendo della nostra vita e del
nostro lavoro uno strumento di amore e dedizione a Te e ai
fratelli nella quotidianità e affidandoci a te… affidando la vita a te..
Senza affanno…. e Ave Maria e avanti !
Maria, Madre di misericordia, veglia su tutti noi, perché non venga resa vana la Croce di Cristo, perché l’uomo non smarrisca la via del bene, non perda la coscienza del peccato, cresca nella speranza di Dio, ricco di misericordia, e sia così, per tutta la vita, a lode della sua gloria.
Amen
http://www.radiomaria.it (Radio Maria in Italia)
http://www.radiomaria.org (molte radio in varie nazioni del mondo)
Catechesi giovanile del venerdì sera h. 20.40 e tanti altri programmi …
una voce cristiana nella tua casa …
http://www.radiomaria.it (Radio Maria in Italia)
Grazie perché finalmente si parla chiaramente che c’e’ il “maligno”,
detto da Te, Santo Padre ha valenza, fai valere la Tua valenza ai sacerdoti affinche’ spieghino attraverso le scritture e senza anatemi cosa e’ PECCATO!—–le persone non conoscono cosa e’ “peccato”, danno per scontato e lecito tanti comportamenti “dannosi” a se stessi e la comunita’, per ignoranza.